Hitman GO

Dal mercato mobile a quello console, il famoso mercenario in smoking cambia piattaforma e cerca di conquistare il pubblico di nuova generazione con una Definitive Edition restaurata e finemente realizzata. Ma dopo il grande successo ottenuto due anni fa alla sua uscita, riuscirà questo adattamento a convincere i giocatori?

Ripassiamo le basi

La versione GO dedicata al brand Hitman rivoluziona energicamente il sistema di gioco visto nelle controparti principali, sostituendo lo stile action in terza persona con uno più tattico e strategico, che prevede il movimento di alcune pedine su un tavolo da gioco. Al posto di caselle e dadi però, il nostro alter ego si trasforma in un segnaposto di plastica e sfrutta dei semplici nodi di scambio, che ricordano molto da vicino un diorama, per spostarsi nello scenario grazie ad un'azione standard di movimento.

Come in ogni gioco da tavola che si rispetti, sono presenti anche delle pedine antagoniste alla nostra, le quali cercheranno di impedire il raggiungimento del nostro obbiettivo principale. Nella funzione di vere e proprie guardie, i nostri avversari avranno diverse caratteristiche peculiari e si muoveranno all'interno dello scenario con un tragitto definito, assistito dal campo visivo impostato ad un nodo di distanza.

L'Agente 47 dovrà quindi necessariamente scegliere un percorso alternativo ben preciso al fine di non farsi notare, articolando una serie di mosse specifiche per raggiungere l'obiettivo da eliminare al fine di concludere la propria missione. Attenzione però, perché mentre inizialmente avrete a che fare con guardie statiche facilmente aggirabili, comincerete dai livelli più avanzati a fronteggiare elementi fastidiosi e sfidanti, che si intrecceranno spesso all'interno del percorso per impedirvi qualsiasi tipo di risoluzione banale.



Non preoccupatevi troppo comunque, perché gli sviluppatori hanno inserito alcuni elementi di distrazione all'interno del gioco, utili ad attirare l'attenzione delle guardie per fargli cambiare percorso ed aprire nuove strade percorribili. Pensate che sono addirittura presenti delle botole che possono farci passare da un percorso ad un altro, ma ricordate che ogni mossa da voi eseguita sarà seguita da un movimento opposto dei vostri avversari. Questi fattori incentivano goliardicamente la ricerca di soluzioni sempre nuove, che però molto spesso potrebbero scadere nella macchinazione di un percorso logicamente prestabilito a monte. Ergo, trovata la soluzione riuscirete in poche mosse a raggiungere l'obiettivo senza alcun problema.

Va comunque indicato che, al fine di promuovere la possibilità di rigiocare il titolo, gli sviluppatori hanno inserito un punteggio a tre stelle ottenibile grazie a delle mini sfide, le quali consistono nel concludere lo scenario entro un determinato numero di mosse o magari nel finire il livello senza uccidere nessuno. Spesso, in questo modo, sarete obbligati a ripetere il livello più volte poiché gli obbiettivi non sono ottenibili simultaneamente.

Curato nella forma ma..

Il design del gioco é sempre stato curato in ogni suo particolare, elemento che si fa notare ancora di più sugli schermi meno restrittivi delle console di nuova generazione, che comunque non devono faticare molto per riprodurre il titolo al massimo delle sue capacità. Anche le meccaniche di gioco non hanno subito alcun tipo di cambiamento sostanziale, se non per quanto riguarda l'utilizzo dei suggerimenti che aiutano risolvere le combinazioni di movimento per terminare lo scenario senza subire perdite.

A differenza dell'offerta gemella su mobile, che prevedeva un numero chiuso di consigli e relative microtransazioni per ottenerle altri, qui abbiamo la possibilità di attingere ai medesimi senza limite alcuno, trovandoci quindi davanti ad un'opera un po' snaturata nel proprio essere. All'interno di questa Definitive Edition, in ogni caso, potrete trovare il gioco base munito di tutti i contenuti aggiuntivi usciti nel tempo.