Hitman: World of Assassination

di Simone Rampazzi

Dopo esserci letteralmente barcamenati in giro per il mondo, seguendo passo passo gli incarichi affidati all’Agente 47, non abbiamo potuto fare a meno di notare che la formula episodica scelta da IO Interactive è risultata oltremodo vincente.

I sei episodi pubblicati nel corso del 2016 hanno saputo intrattenere a dovere i giocatori, che questa volta sono riusciti a poter usufruire di una storia perfettamente in linea con il personaggio, coadiuvata peraltro da una serie di extra importanti come Target Elusivi, Missioni Secondarie e molto altro ancora. Ma chi non ha avuto la possibilità di giocare il titolo, oppure al tempo non è riuscito a rimediare il pacchetto completo fornito di season pass, come può recuperarli velocemente in un’unica soluzione? Niente paura, perchè IO Interactive ha deciso di pubblicare una elegante steelbox, la quale comprende al suo interno tutti gli episodi usciti (comprensivi di extra e quant’altro) ed un livello di difficoltà del tutto nuovo.

Come una Serie TV

La storia dell’Agente 47 calca ormai gli scaffali videoludici dal 2000 ad oggi, permettendo ai giocatori di sfruttare qualsivoglia dinamica ambientale al fine di commettere l’omicidio perfetto. Le meccaniche di gioco si sono ovviamente evolute da ieri ad oggi, ma l’approccio furtivo del nostro alter-ego ha saputo rapirci a più riprese, dandoci persino in pasto una storia avvincente.

Clonazioni a parte, l’evoluzione del personaggio ha permesso alla società danese IO Interactive, di sondare un terreno di pubblicazione del tutto nuovo per i propri canoni: ovvero quello della serializzazione. Un format che abbiamo imparato a conoscere in diverse altre produzioni videoludiche (vedesi i vari titoli TellTale o Revelations 2), al punto di riuscire a valutarlo in maniera oltremodo positiva.

Nel corso di questi sei episodi, siamo andati in giro per il mondo toccando capitali importanti:

  • In quel di Parigi, ci siamo dovuti infiltrare nel prestigioso Palais de Walewska per uccidere il guru della moda Viktor Novikov (qui la recensione)
  • A Sapienza, una graziosa cittadina baciata dal sole mediterraneo, abbiamo interrotto le ricerche su un potente virus condotte da Silvio Caruso e Francesca De Santis (qui la recensione)
  • La città marocchina di Marrakech ci ha ospitato per far fuori Claus Strandberg, insieme al generale ribelle Reza Zaydan che lo ha ospitato nel consolato svedese (qui la recensione)
  • Il lussuoso resort Himmapan in Thailandia ospita Jordan Cross e Ken Morgan, due bersagli del nostro assassino che sono coinvolti in uno spregevole omicidio (qui la recensione)
  • Una fattoria in Colorado nasconde una milizia privata che sta per diventare un’organizzazione ecoterrorista su scala mondiale. Sta all’Agente 47 il compito di smascherare i bersagli e far fuori chi se lo merita (qui la recensione)
  • Infine, nella terra del Sol Levante in quel di Hokkaido, il nostro alter ego dovrà fare i conti con Erich Soders, il responsabile dell’addestramento ICA. Potrebbe rivelare notizie importanti, a meno che non venga fermato da qualcuno.. (qui la recensione)

Il biglietto vale l’acquisto?

Dopo aver avuto modo di provare tutti gli episodi della serie, ci siamo piacevolmente accorti che gli sviluppatori hanno inserito tanti piccoli indizi, che sono esplosi come un fulmine a ciel sereno dal quinto capitolo in poi. Una trama di fondo c’è, ed il suo sviluppo (seguito da un finale che non vi sveliamo per ovvie ragioni) ci permette di affermare che quasi sicuramente torneremo a vestire i panni del noto agente, magari in una seconda stagione ricca di colpi di scena che ora la maggior parte di noi giocatori si trova a desiderare.