Homeworld: Cataclysm

Homeworld Cataclysm
di
Finalmente é arrivato. Dopo poco più di un anno di attesa é uscita il nuovo capitolo di uno dei migliori strategici in tempo reale che la storia videoludica ricordi, quell'Homeworld firmato Relic Entertaiment che seppe stupirci con il suo splendido apparato grafico-sonoro ed entusiasmarci con la travagliata storia del popolo dei Kushan in viaggio verso il proprio pianeta natale. Visto il grande successo di critica e di pubblico, era impensabile che la Sierra non commissionasse lo sviluppo di un add-on. Il progetto, affidato ai misconosciuti Barking Dog Studios, si é pian piano evoluto fino a diventare un prodotto totalmente stand-alone (si, benché inizialmente pensato come un add-on, Homeworld Cataclysm é un gioco completo, che NON richiede la presenza di Homewold per girare), che va a formare una specie di Homeworld 1.5 ed aggiunge nuovi tasselli alla triste, ma esaltante storia di questo popolo di esiliati. Come da copione, gli sviluppatori promettono diverse migliorie, aggiunte ed aggiustamenti vari per rendere l'esperienza di gioco ancora più immersiva e intrigante. Prima però di scoprire se le promesse sono state mantenute, rinfreschiamoci un attimo la memoria
Homeworld: Cataclysm
La prima lezione del tutorial ci spiega i comandi basilari dell‘interfaccia e ci mostra la nuova astronave madre

TANTO TEMPO FA, IN UNA GALASSIA LONTANA LONTANA..
Ve la ricordate la storia vero? In fondo non é passato poi così tanto. In ogni caso, a beneficio degli smemorati e per coloro che non hanno mai visto Homeworld, tracciamo un breve quadro della situazione. Nel primo episodio abbiamo assistito all'esodo del popolo dei Kushan da quello che credevano fosse il loro pianeta natale, Kharak, alla loro vera madrepatria, un pianeta distante 35.000 anni luce chiamato Hiigara. Viaggio tutt'altro che agevole, costellato da tragedie (la distruzione di Kharak da parte dell'Impero Taiidan) ed epiche battaglie, conclusosi felicemente con l'approdo su Hiigara stesso. Ma i problemi naturalmente sono tutt'altro che finiti. La ricostruzione della società é lenta e dolorosa, il pianeta si trova ben presto sotto la pesante influenza di poche famiglie (dette Kiith). Alle famiglie minori non restava che aggregarsi alle maggiori, oppure rassegnarsi a sparire completamente. Ma il Kiith Somtaaw, famiglia un tempo molto potente su Kharak, decide di non piegarsi al volere dei Kiith principali ed abbandona il pianeta per riprendere così a esplorare lo spazio, pur di mantenere la propria indipendenza. Nel frattempo anche l'Impero dei Taiidan ha subito profondi cambiamenti. Morto l'Imperatore nell'estremo tentativo di difendere Hiigara, l'Impero é collassato e si é trasformato in Repubblica, anche se sparse per la galassia rimangono ancora alcune cellule imperialiste che aspettano il momento giusto per rifondare l'Impero e prendersi la loro rivincita sui Kushan. Come se non bastasse si profila all'orizzonte una nuova e terribile minaccia aliena, conosciuta col nome in codice di Bestia. In mezzo a tutto questo marasma ci siete voi (ma va?), in qualità di comandante della Kuun-Lan, un vascello minerario dei Kiith Somtaaw... E l'avventura, ancora una volta, ricomincia
Homeworld: Cataclysm
8

Voto

Redazione

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Homeworld: Cataclysm

I Barking Dog hanno davvero fatto un bel lavoro, cercando di limare le imperfezioni di Homeworld senza snaturarlo. Il risultato è un gioco nel complesso molto godibile e ben realizzato. La trama, pur non raggiungendo le vette di drammaticità ed epicità di Homeworld, si difende egregiamente e saprà tenervi incollati allo schermo fino alla fine. Il miglioramento dell‘interfaccia con l‘introduzione dei waypoint ed altre novità a livello di diversificazione dei mezzi giovano non poco soprattutto a livello di immediatezza. Peccato solo per la persistenza di troppi momenti morti durante le missioni: è chiaro che nessuno vi obbliga a perdere un‘ora a raccogliere risorse, ma non c‘è nemmeno nulla che vi impedisca di farlo... La componente tattica dell‘originale è invece stata preservata in toto e le numerose abilità speciali delle navi consentono ancora di più di personalizzare le proprie strategie. In definitiva consigliamo caldamente Homeworld Cataclysm a tutti coloro che hanno amato l‘originale. Gli altri appassionati di strategia potranno contare su un titolo nel complesso solido, impegnativo e mediamente longevo.

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