Hostile Waters - Antaeus Rising
di
Redazione Gamesurf
Tutto prenderà le mosse dal nostro quartier generale, attorno a una dettagliata mappa in tre dimensioni dei luoghi che costituiranno lo scenario di battaglia: qui avremo l'onore di incontrare e conoscere Patton, Borden, Ransom, Kroker e Madsen, tra i più validi esponenti della nostra fazione bellica. Più che una vera e propria schermata di briefing ove apprenderemo background e obiettivi da debellare, saremo coinvolti in missioni preliminari semplificate e guidate: un tutorial vocale e grafico agevolerà la nostra familiarizzazione con in mezzi in uso e con il versatile sistema di controllo. Il nostro parco vetture comprenderà, almeno inizialmente, solamente due tipologie di veicoli: un piccolo e maneggevole carro armato, in grado peraltro di assimilare materie ferrose e ricavare energia produttiva, per muoversi sulla terra ferma e distruggere ogni oggetto inerte, mentre il secondo mezzo sarà un elicottero dotato di un pratico gancio da trasporto
A questi due mezzi va aggiunta la possibilità di costruire, in una sorta di Command&Conquer, altri dieci veicoli, tra cui tre tipi di elicotteri, cinque mezzi terrestri e un aeroplano da ricognizione (oltre a un aereo da trasporto e l'Antaeus stessa). La prima manciata di missioni, quindi, scorrerà agevolmente tra warning e facilitazioni del caso, per il raggiungimento del ripristino di tutte le funzioni della Antaeus e il recupero dei chip Soulcatcher disseminati nelle isole. Come ogni buon strategico vuole, anche in Hostile Waters- Antaeus Rising dovremo preoccuparci di sviluppare nuove tecnologie per la crescita delle nostre postazioni e del nostro arsenale. Messo da parte il classico "reparto ricerche" proprio della tradizione RTS, ci troveremo qui semplicemente dinanzi a casse sparse per le diverse ambientazioni, da cui ricaveremo armamentari o dispositivi da installare a bordo dei nostri mezzi
...AND NEVER BE FOUND
Una volta potenziate e customizzate le nostre risorse non dovremo far altro che radere al suolo le costruzioni nemiche e i mezzi avversari che ci si pareranno dinanzi, a testimonianza di un gameplay semplice, intuitivo e coinvolgente. L'azione avrà come punto di riferimento l'Antaeus, l'ultima Adaptive Cruiser del pianeta, che fungerà da base tattica, da fucina di costruzione e magazzino per le risorse accumulate. La gestione dei veicoli consentirà di tenere sotto controllo sino a sette mezzi bellici, di cui ovviamente sei dotati di propria intelligenza artificiale grazie al chip Soulcatcher e uno guidato dal giocatore. Dopo una dovuta sessione di pratica il giusto feeling con i controlli non tarderà ad arrivare. Carri armati ed elicotteri verranno gestiti tramite la felice unione di mouse e tastiera, in una soluzione tecnica ai limiti dell'impeccabile. Cambi repentini di direzione o rotazioni a 360 risulteranno spontanee e di facile realizzazione, merito di un sistema di controllo intuitivo e preciso, capace di ben figurare addirittura in uno sparatutto in soggettiva
A questi due mezzi va aggiunta la possibilità di costruire, in una sorta di Command&Conquer, altri dieci veicoli, tra cui tre tipi di elicotteri, cinque mezzi terrestri e un aeroplano da ricognizione (oltre a un aereo da trasporto e l'Antaeus stessa). La prima manciata di missioni, quindi, scorrerà agevolmente tra warning e facilitazioni del caso, per il raggiungimento del ripristino di tutte le funzioni della Antaeus e il recupero dei chip Soulcatcher disseminati nelle isole. Come ogni buon strategico vuole, anche in Hostile Waters- Antaeus Rising dovremo preoccuparci di sviluppare nuove tecnologie per la crescita delle nostre postazioni e del nostro arsenale. Messo da parte il classico "reparto ricerche" proprio della tradizione RTS, ci troveremo qui semplicemente dinanzi a casse sparse per le diverse ambientazioni, da cui ricaveremo armamentari o dispositivi da installare a bordo dei nostri mezzi
...AND NEVER BE FOUND
Una volta potenziate e customizzate le nostre risorse non dovremo far altro che radere al suolo le costruzioni nemiche e i mezzi avversari che ci si pareranno dinanzi, a testimonianza di un gameplay semplice, intuitivo e coinvolgente. L'azione avrà come punto di riferimento l'Antaeus, l'ultima Adaptive Cruiser del pianeta, che fungerà da base tattica, da fucina di costruzione e magazzino per le risorse accumulate. La gestione dei veicoli consentirà di tenere sotto controllo sino a sette mezzi bellici, di cui ovviamente sei dotati di propria intelligenza artificiale grazie al chip Soulcatcher e uno guidato dal giocatore. Dopo una dovuta sessione di pratica il giusto feeling con i controlli non tarderà ad arrivare. Carri armati ed elicotteri verranno gestiti tramite la felice unione di mouse e tastiera, in una soluzione tecnica ai limiti dell'impeccabile. Cambi repentini di direzione o rotazioni a 360 risulteranno spontanee e di facile realizzazione, merito di un sistema di controllo intuitivo e preciso, capace di ben figurare addirittura in uno sparatutto in soggettiva
Hostile Waters - Antaeus Rising
Hostile Waters - Antaeus Rising
Hostile Waters - Antaeus Rising si rivela una valida alternativa ai mostri sacri dello strategico in tempo reale e agli sparatutto in terza persona. La felice miscela di fuoco e metallo necessari per avanzare nel corso delle missioni con intelligenza tattica e precauzioni difensive rendono il prodotto in questione un titolo interessante e in grado di appassionare l'utente dopo la prima mezz'ora di gioco. Un sistema di controllo impeccabile e un comparto grafico solido e ben congegnato contribuiscono a donare al titolo quella solidità e quello spessore necessari per trionfare nelle vendite al dettaglio. Sempre che voi non siate appassionati di rhythm game...