La serie tv, che andò in onda a partire dal 1990 in Danimarca e in soli sette anni seppe conquistare oltre venti Network televisivi sparsi in diversi paesi del mondo, ha permesso alla ITE di ricevere un gran numero di premi dedicati alla televisione interattiva e ai programmi per i più piccoli, grazie anche ai suoi contenuti educativi assolutamente privi di qualsiasi forma di violenza. Sono ormai più dieci anni che la ITE Media lavora e si é specializzata nel campo dei programmi interattivi, facendo da pioniera verso questo nuovo media, sviluppando software e hardware ad hoc, circondandosi di grafici e designer più o meno noti ed utilizzando le più sofisticate tecnologie Silicon Graphics disponibili sul mercato. Grazie al know how acquisito e alla consolidata fama raggiunta dal suo personaggio di punta, Hugo il troll, la ITE ha deciso di sfruttarne l'immagine per una serie di giochi e prodotti dedicati al pubblico dei più giovani. Hugo il troll diventa così il protagonista di una serie di libri interattivi, giocattoli, CD-ROM e giochi per PC di discreto successo, approdando infine alle console, casalinghe e portatili Questa è solo la palestra per iniziare a prender confidenza con Hugo L'AVVENTURA DI UN TROLL DI NOME HUGO Nel profondo della giungla vivono felicemente i pacifici Kiku. Un terribile giorno, proprio mentre la tribù é nel pieno di una festa animata da balli e danze, il vulcano vicino al villaggio si prepara ad eruttare. Questo perché la perfida Scylla, una strega che aborrisce tutto ciò che rappresenta felicità e gioia, infastidita dai balli e dai canti della gaia tribù, ha ordinato a Don Croco di bloccare la bocca del vulcano con un gigantesco masso. I kikuriani devono quindi trovare una soluzione rapida ed efficace, altrimenti il villaggio sarà inghiottito e distrutto per sempre dalla lava incandescente che causerà, immancabilmente, l'estinzione dell'intera popolazione. Come si salveranno i kikuriani da questo terrificante pericolo? Il vecchio saggio del villaggio interroga un antico testo sacro in cerca di un buon auspicio. La soluzione ai loro problemi é custodita nel potere di tre pietre magiche, le Sunstone del titolo del gioco. Se posizionate nel modo corretto, appena la luce del sole brillerà sopra di esse, le pietre magiche creeranno un potentissimo raggio d'energia in grado di frantumare la gigantesca roccia che tappa la bocca del vulcano. Chi potranno mai chiamare i Kiku per farsi aiutare? Serve un temerario, un eroe, un troll... Hugo! Hugo dovrà superare numerose insidie prima di poter recuperare le tre potenti Sunstone: dovrà attraversare fiumi, contrastare enormi piante carnivore, superare i Lavaman (mostri di lava incandescente che popolano le viscere del vulcano), introdursi in antichi templi popolati da mummie
Vista e considerata l'esperienza di cui si fregia la ITE Media e la collaudata fama che il simpatico troll Hugo è riuscito a conquistarsi presso il pubblico dei più piccini, ci si poteva aspettare un prodotto almeno all'altezza della media dei platform 3D disponibili sul mercato della console Sony. Invece il gioco, nello spettro di quanto si è già visto girare su PlayStation, non offre alcuna novità anzi, ricalca in maniera quasi imbarazzante la prima avventura di Crash Bandicoot, persino la sequenza dei livelli è pressoché simile. Questo non sarebbe di per sé un problema, se il risultato finale fosse all'altezza d'illustri titoli quali il già citato Crash, Spyro o Rayman, ma così non è. Certamente è un gioco meno difficile di altri, anche perché destinato a un pubblico di giovanissimi. Sicuramente è accattivante e ha tutti gli elementi per poter piacere ai bambini, ma è anche abbastanza ripetitivo e in alcuni momenti troppo difficile per essere un prodotto consigliato solo ai più piccini. Il suo punto di forza dovrebbe essere rappresentato dal personaggio: Hugo il troll, ma purtroppo il format televisivo che lo ha reso famoso in quasi tutta Europa e in America, non è mai arrivano nel nostro paese e la mancanza dell'elemento "televisivo" trainante non può che stendere un ulteriore velo su un gioco dalla realizzazione mediocre.
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