Hype - The Time Quest

di Redazione Gamesurf
I Playmobil hanno accompagnato e tuttora accompagnano l'infanzia di migliaia di bambini sparsi in gran parte del mondo, la loro forma decisamente stilizzata riesce comunque a rendere perfettamente movimenti ed espressioni, grazie soprattutto alla fantasia dei giocatori
Durante lo scorso anno Playmobil decise di lanciarsi nel mondo dei videogame, più precisamente per PC, e in collaborazione con la Ubisoft si prospettarono da subito tre ambiziosi titoli. Il target dei tre titoli é decisamente differente, "Alex costruisce la sua fattoria" é una Avventura Educativa, così come "Laura e il segreto del diamante", entrambi rivolti ad una fascia di pubblico fino ai 12 anni, ossia la stessa dei giochi di plastica

Hype, The Time Quest, invece si differenzia in modo netto dagli altri titoli, sia per livello di difficoltà che per il pubblico al quale si rivolge.L'introduzione filmata al gioco ci fa conoscere ottimamente sia i personaggi principali, sia la trama che dovremo seguire per giungere alla fine
Hype é un cavaliere famoso e rispettato, pronto a convolare a nozze con la sua bella e a difendere a tutti i costi il regno del suo Sire Taskan IV.In un giorno di festa approda, a cavallo di un drago, un misterioso cavaliere nero, che riesce rapidamente ad avere la meglio su Hype, pietrificandolo e mandandolo indietro nel tempo
Dopo lo stacco vediamo un mago, talo Gogood che riesce, in modo alquanto goffo e maldestro, a liberare Hype dalla prigione di pietra nella quale era rinchiuso e che ci aiuta tramite un breve tutorial a prendere confidenza con i comandi principali e con le armi a nostra disposizione. Hype é fondamentalmente un action adventure completamente in 3D, a parte i limiti dei livelli realizzati tramite gif piatti, i movimenti sono semplici ma completi, corsa, salto, strafe laterale, e attacco. La fisica del gioco si avvicina molto a quella del platform, il motore grafico infatti appare molto simile a quello che muove Rayman 2 e Tonic Trouble, colori molto vivaci, ottima gestione degli spazi chiusi e aperti, alta fluidità nel gioco. La gestione delle luci é strana, in alcuni ambienti é calcolata in tempo reale, con ad esempio le ombre in movimento, in altri casi (a dir la verità la maggior parte) la luce é fissa. Il sistema di controllo consigliato é la tastiera, ma si possono ottenere buonissimi risultati anche con un pad dotato di un buon numero di pulsanti