Hyperdimension Neptunia
Il mondo di Gamindustri una volta era governato da un'unica dea, nota come Console Patron Unit, o semplicemente CPU, finché il libro della storia Hystoire non collaborò con essa per creare 4 CPU minori che dal paradiso di Celestia l'aiutassero a governare i quattro mondi umani di Planeptune, Lanstation, Leanbox e Lowee. Ma le quattro CPU cominciarono a combattere per la supremazia, in una guerra infinita nota come “Console War”. La lotta durò per migliaia di generazione, finché tre di loro, Vert, Noire e Blanc non si coalizzarono per soverchiare la quarta: Neptune fu così precipitata priva di memoria, ma non di molti suoi poteri, fino alla sua terra di Planeptune. Lì ricevette la chiamata di Hystoire, tenuto prigioniero da una forza ostile, mentre all'orizzonte si profila la misteriosa quinta CPU, Arfoire.
Preso nella sua forma più nuda e cruda, Hyperdimension Neptunia é un JRPG di stampo estremamente classico: il giocatore avrà il compito di guidare Neptune nelle sue avventure, aiutata da personaggi con nomi come Compa, IF e Gust, osteggiata e poi alleata con le altre CPU, fino alla lotta finale con Arfoire. Naturalmente, però, il tutto é gestito con la fantasia, la verve e la follia propria delle interproduzioni NIS/IdeaFactory/Gust, a cui si associa stavolta anche SEGA. É facile infatti notare come tre delle quattro CPU sono delle personificazioni delle console attualmente in commercio (una piccola e bianca, una bianca con una croce verde e una nera... fatevi due conti), mentre Neptune fa decisamente il verso all'omonimo sfortunato prototipo SEGA mai andato in produzione finale.
Il sistema di gestione delle missioni ricalca quello già visto nel precedente titolo cross-over tra i team di sviluppo, vale a dire Trinity Universe. Questo significa che gestirete le vostre attività sottoforma di eventi: dal menù del mondo potrete accedere ai vari dialoghi tra i personaggi e accettare missioni, di trama o opzionali. Le missioni accettate appariranno poi in un menù a parte e consisteranno in esplorazioni di dungeon in cerca di oggetti o mostri particolari. Anche il passare da una “terra” all'altra sarà possibile attraversando appositi dungeon di collegamento, ed ovviamente in ciascuna terra cambieranno le missioni disponibili.
Durante l'esplorazione ci troveremo presto o tardi a dover affrontare degli scontri, siano essi boss o nemici causali. Il sistema di combattimento di HN é di tipo classico, vale a dire a turni con utilizzo di punti azioni. Al proprio turno, ciascun personaggio può continuare ad eseguire attacchi fintanto che ha Punti Azione a disposizione, i quali ovviamente si consumano più velocemente con le tecniche più devastanti. Particolarmente interessante é il sistema di combo: potrete concatenare fino a quattro tecniche assegnandole ai vari tasti dall'apposito menù, tenendo presente che le più potenti saranno posizionabili solo negli slot più avanzati.
Il sistema é talmente elastico che alle tre tecniche con cui aprire la combo (le più semplici e praticamente invariabili) seguono nove tecniche secondarie, ventisette terziarie e ben ottantuno finali. Va da sé che alcuni attacchi permetteranno ulteriori concatenamenti, oppure strategie speciali come lo scambio coi personaggi di seconda linea o ancora, per le quattro CPU, l'attivazione della modalità HDD (Hard Drive Divinity), con conseguente incremento di statistiche. In qualsiasi momento é comunque possibile interrompere una combo, magari per iniziarne una differente o per impiegare gli ultimi punti azione per mettersi in difesa.
Quello che in HN ha un funzionamento atipico é la gestione delle altre abilità speciali, le quali sono esclusivamente di tipo passivo, compresi i poteri di cura. Sarà infatti vostro compito quello di distribuire a ciascuna abilità i punti percentuali che indicheranno la frequenza con cui queste si attiveranno, tra l'altro al presentarsi di determinate condizioni. Per fare un esempio, i poteri di cura più classici provvedono a ristabilire una determinate percentuale di energia e un attacco subito porta la barra al di sotto di una certa soglia: se volete essere certi che questo potere si attiverà automaticamente dovrete impostarlo al 100% di efficienza (e neppure questo sarà sufficiente a garantirvi l'immortalità, ovviamente). Quando oltre alle cure si hanno da gestire le risurrezioni e i poteri che contrastano gli status (veleno, paralisi, ...) le cose si fanno complicate e i punti non bastano mai.
Preso nella sua forma più nuda e cruda, Hyperdimension Neptunia é un JRPG di stampo estremamente classico: il giocatore avrà il compito di guidare Neptune nelle sue avventure, aiutata da personaggi con nomi come Compa, IF e Gust, osteggiata e poi alleata con le altre CPU, fino alla lotta finale con Arfoire. Naturalmente, però, il tutto é gestito con la fantasia, la verve e la follia propria delle interproduzioni NIS/IdeaFactory/Gust, a cui si associa stavolta anche SEGA. É facile infatti notare come tre delle quattro CPU sono delle personificazioni delle console attualmente in commercio (una piccola e bianca, una bianca con una croce verde e una nera... fatevi due conti), mentre Neptune fa decisamente il verso all'omonimo sfortunato prototipo SEGA mai andato in produzione finale.
Il sistema di gestione delle missioni ricalca quello già visto nel precedente titolo cross-over tra i team di sviluppo, vale a dire Trinity Universe. Questo significa che gestirete le vostre attività sottoforma di eventi: dal menù del mondo potrete accedere ai vari dialoghi tra i personaggi e accettare missioni, di trama o opzionali. Le missioni accettate appariranno poi in un menù a parte e consisteranno in esplorazioni di dungeon in cerca di oggetti o mostri particolari. Anche il passare da una “terra” all'altra sarà possibile attraversando appositi dungeon di collegamento, ed ovviamente in ciascuna terra cambieranno le missioni disponibili.
Durante l'esplorazione ci troveremo presto o tardi a dover affrontare degli scontri, siano essi boss o nemici causali. Il sistema di combattimento di HN é di tipo classico, vale a dire a turni con utilizzo di punti azioni. Al proprio turno, ciascun personaggio può continuare ad eseguire attacchi fintanto che ha Punti Azione a disposizione, i quali ovviamente si consumano più velocemente con le tecniche più devastanti. Particolarmente interessante é il sistema di combo: potrete concatenare fino a quattro tecniche assegnandole ai vari tasti dall'apposito menù, tenendo presente che le più potenti saranno posizionabili solo negli slot più avanzati.
Il sistema é talmente elastico che alle tre tecniche con cui aprire la combo (le più semplici e praticamente invariabili) seguono nove tecniche secondarie, ventisette terziarie e ben ottantuno finali. Va da sé che alcuni attacchi permetteranno ulteriori concatenamenti, oppure strategie speciali come lo scambio coi personaggi di seconda linea o ancora, per le quattro CPU, l'attivazione della modalità HDD (Hard Drive Divinity), con conseguente incremento di statistiche. In qualsiasi momento é comunque possibile interrompere una combo, magari per iniziarne una differente o per impiegare gli ultimi punti azione per mettersi in difesa.
Quello che in HN ha un funzionamento atipico é la gestione delle altre abilità speciali, le quali sono esclusivamente di tipo passivo, compresi i poteri di cura. Sarà infatti vostro compito quello di distribuire a ciascuna abilità i punti percentuali che indicheranno la frequenza con cui queste si attiveranno, tra l'altro al presentarsi di determinate condizioni. Per fare un esempio, i poteri di cura più classici provvedono a ristabilire una determinate percentuale di energia e un attacco subito porta la barra al di sotto di una certa soglia: se volete essere certi che questo potere si attiverà automaticamente dovrete impostarlo al 100% di efficienza (e neppure questo sarà sufficiente a garantirvi l'immortalità, ovviamente). Quando oltre alle cure si hanno da gestire le risurrezioni e i poteri che contrastano gli status (veleno, paralisi, ...) le cose si fanno complicate e i punti non bastano mai.
Hyperdimension Neptunia
6
Voto
Redazione
Hyperdimension Neptunia
Hyperdimension Neptunia propone un universo veramente divertente e originale, che si ispira alla reale Console War per inventare personaggi e situazioni decisamente accattivanti. Il tutto é collegato da un sistema di gioco da JRPG estremamente classico in cui trova posto qualche esperimento, purtroppo non sempre riuscitissimo. La realizzazione tecnica non certo all'avanguardia, ma comunque simpatica, conclude la panoramica di un gioco che non riesce ad emergere, ma perlomeno a strappare più di un sorriso.