Icewind Dale
di
Redazione Gamesurf
Dopo Baldur's Gate, e prima di Baldur's Gate II, i ragazzi della Black Isle hanno ben pensato di utilizzare il motore di gioco del succitato titolo e la licenza di AD&D, per un progetto di RPG più votato all'azione. O meglio: parecchio votato all'azione. Praticamente una via di mezzo tra Baldur's Gate e Diablo. Ecco quindi che questo gelido doppio CD dall'ambientazione nordica, Icewind Dale per l'appunto, si propone di portare un po' di neve fresca nella nostra torrida estate. Ma sarà che di fresco questo gioco ha solo la neve? Speriamo di no, ovviamente..
Il filmato di presentazione, preceduto dal logo animato in 3D della TSR (la "casa" di Advanced Dungeons & Dragons), ci introduce ad una trama niente male, ambientata tra gelide montagne, popolate da varie razze in lotta tra loro e infestate da mostri, maghi cattivi e venditori porta-a-porta di aspirapolvere. A parte questi ultimi, invincibili, (non starete mica prendendomi sul serio!) tutte le altre creature che popolano il mondo di gioco possono essere fatte fuori in vari modi, con armi e magie dei tipi più svariati e, naturalmente, con un po' di strategia. In realtà, essendo un Action-RPG, non aspettatevi altro: c'é da combattere, combattere e poi combattere, e nient'altro
LA "MAGIA" DEL 3D
Il motore grafico scelto per Icewind Dale é solo un'evoluzione di quello di Baldur's Gate, ed é quindi interamente bidimensionale. I personaggi sono "sprite" ricavati da modelli 3D, così come i fondali, splendidamente definiti ma, per forza di cose, poco "reattivi". I modelli dei personaggi, così come quelli dei mostri, si fanno comunque apprezzare per il piacevole design, anche se le animazioni sono un po' scattose e per nulla strabilianti. I fondali, come dicevamo, sono dotati di ben poche parti in movimento; per fare un paio di esempi: all'esterno possiamo notare il fumo sollevarsi dai tetti delle case, o dentro un dungeon la fiamma traballante di una torcia
Data la natura bidimensionale del motore grafico, stupisce quindi l'opzione OpenGL per le schede che supportano questa modalità. Selezionandola i cambiamenti sono di portata assolutamente minima, e comprendono la qualità visiva degli agenti atmosferici e delle magie. Per inciso, sia in modalità software che accelerata, si avvertono sensibili rallentamenti e scatti quando le situazioni si fanno concitate (e sono molto spesso più che concitate...), tanto che a volte risulta difficile anche solo selezionare un nemico col mouse
Il filmato di presentazione, preceduto dal logo animato in 3D della TSR (la "casa" di Advanced Dungeons & Dragons), ci introduce ad una trama niente male, ambientata tra gelide montagne, popolate da varie razze in lotta tra loro e infestate da mostri, maghi cattivi e venditori porta-a-porta di aspirapolvere. A parte questi ultimi, invincibili, (non starete mica prendendomi sul serio!) tutte le altre creature che popolano il mondo di gioco possono essere fatte fuori in vari modi, con armi e magie dei tipi più svariati e, naturalmente, con un po' di strategia. In realtà, essendo un Action-RPG, non aspettatevi altro: c'é da combattere, combattere e poi combattere, e nient'altro
LA "MAGIA" DEL 3D
Il motore grafico scelto per Icewind Dale é solo un'evoluzione di quello di Baldur's Gate, ed é quindi interamente bidimensionale. I personaggi sono "sprite" ricavati da modelli 3D, così come i fondali, splendidamente definiti ma, per forza di cose, poco "reattivi". I modelli dei personaggi, così come quelli dei mostri, si fanno comunque apprezzare per il piacevole design, anche se le animazioni sono un po' scattose e per nulla strabilianti. I fondali, come dicevamo, sono dotati di ben poche parti in movimento; per fare un paio di esempi: all'esterno possiamo notare il fumo sollevarsi dai tetti delle case, o dentro un dungeon la fiamma traballante di una torcia
Data la natura bidimensionale del motore grafico, stupisce quindi l'opzione OpenGL per le schede che supportano questa modalità. Selezionandola i cambiamenti sono di portata assolutamente minima, e comprendono la qualità visiva degli agenti atmosferici e delle magie. Per inciso, sia in modalità software che accelerata, si avvertono sensibili rallentamenti e scatti quando le situazioni si fanno concitate (e sono molto spesso più che concitate...), tanto che a volte risulta difficile anche solo selezionare un nemico col mouse
Icewind Dale
8
Voto
Redazione
Icewind Dale
Penso che i Black Isle abbiano fatto ancora una volta centro, con un gioco dal gameplay equilibrato e appassionante. La complessità del motore di Baldur's Gate si rivela adatta anche a questo ibrido Azione/RPG, che riesce a ricavarsi, a mio avviso, un posticino sopra Diablo et similia (non ho ancora visto Diablo II, quindi parlo del primo...), offrendo un'esperienza nel complesso più vasta e meno ripetitiva. Lungi da me, comunque, il voler misurare il grado di fedeltà di questo o quel titolo al "concetto" di gioco di ruolo, dico solo che Icewind Dale è divertente e ben fatto, e quindi meriterebbe l'attenzione sia degli appassionati che dei profani (come me).