Icewind Dale

di Redazione Gamesurf
Nel complesso, giocandolo, Icewind Dale si rivela comunque equilibrato nelle scelte operate dai programmatori. E' immediato e divertente, vasto come é giusto che sia, con in più quel tocco di Baldur's Gate che lo rende, per qualcuno, decisamente più appetibile di un titolo alla Diablo. In più, va detto, necessita di un approccio molto cauto ai vari dungeon, essendo la difficoltà settata di default un po' altina..

C'é comunque la possibilità di abbassare il grado di difficoltà, così come si può settare la velocità dell'intelligenza artificiale, ma la mia sensazione é che si sia voluto evitare di rendere il gioco troppo frenetico, costringendo il giocatore a un approccio più ragionato. E, in effetti, la quantità di oggetti, armi e magie, nonché di combinazioni tattiche tra le varie classi del party, sarebbe stata sprecata in un gameplay "action" allo stato puro
QUANDO L'INTELLIGENZA NON É PIÙ ARTIFICIALE
Così come Baldur's Gate, anche Icewind Dale supporta il multiplayer in LAN o su Internet, offrendo quindi una possibilità in più per chi possiede una connessione veloce (o un ufficio gremito di giocatori incalliti, capufficio compreso...). Ovviamente si tratta sempre dello stesso gioco, ma reso più stimolante dal vivere l'avventura insieme a qualcun altro
Un ultimo appunto al reparto "sonoro", che fa il suo dovere ma non stupisce più di tanto. La colonna sonora é di quelle dinamiche, e parte solo in determinati momenti, quando é ritenuta necessaria. L'atmosfera, comunque, é garantita.