Il Libro della Giungla - Il Ballo della Giungla
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La scelta de Il Libro della Giungla, quindi, quale base per un Rythm Game moderno non poteva che essere vincente: personaggi molto conosciuti anche dai bambini dei giorni nostri, musiche coinvolgenti e un sistema di gioco dannatamente divertente. Tra il dire e il fare, però, c'é di mezzo... una giungla!
UN BUON COCKTAIL DI COSE GIA' VISTE
Riprendendo il canovaccio dei Dancing Game della serie Bemani, Il Ballo della Giungla si basa su una meccanica di gioco piuttosto semplice: si tratta di premere a tempo combinazioni particolari di tasti. A differenza di quando avviene in Dancing Stage, però, qui avremo due sole colonne con le "mosse" da compiere, soluzione questa che comporta, come vedremo, vantaggi e svantaggi rispetto alle canoniche quattro colonne. I pallini che scenderanno dall'alto avranno la loro brava freccia posta immediatamente sopra e al giocatore rimane il compito di premere a tempo di musica il tasto della direzione corrispondente. La presenza di due colonne rende possibile l'esecuzione di combinazioni un po' più complesse che possono mettere alla prova i giocatori più allenati, senza arrivare però alla grandissima complessità e difficoltà di Dancing Stage
Una buona idea presente in Il Ballo della Giungla, anche se non originalissima visto che é già stata vista nel bellissimo Bust-a-Groove, é rappresentata dalla possibilità di attaccare l'avversario o di godere di particolari bonus ogni qualvolta saremo in grado di eseguire particolari combinazioni: al centro dello schermo, infatti, verrà messa in evidenza una particolare combinazione, che dovremo obbligatoriamente eseguire tra un passo e l'altro. Queste combinazioni si chiamano "potenziamenti" e si rivelano piuttosto variegati: si può attaccare direttamente l'avversario facendolo cadere (e facendogli così perdere una delle tre "vite" a sua disposizione) oppure attivare particolari modalità bonus, in grado di raddoppiare i punti a nostra disposizione o di aiutarci durante il gioco dandoci un po' di respiro. Divertenti durante partite contro un amico, queste opzioni sono importanti anche nel gioco in singolo, visto che determinati livelli richiedono esplicitamente l'esecuzione di alcuni potenziamenti
UN BUON COCKTAIL DI COSE GIA' VISTE
Riprendendo il canovaccio dei Dancing Game della serie Bemani, Il Ballo della Giungla si basa su una meccanica di gioco piuttosto semplice: si tratta di premere a tempo combinazioni particolari di tasti. A differenza di quando avviene in Dancing Stage, però, qui avremo due sole colonne con le "mosse" da compiere, soluzione questa che comporta, come vedremo, vantaggi e svantaggi rispetto alle canoniche quattro colonne. I pallini che scenderanno dall'alto avranno la loro brava freccia posta immediatamente sopra e al giocatore rimane il compito di premere a tempo di musica il tasto della direzione corrispondente. La presenza di due colonne rende possibile l'esecuzione di combinazioni un po' più complesse che possono mettere alla prova i giocatori più allenati, senza arrivare però alla grandissima complessità e difficoltà di Dancing Stage
Una buona idea presente in Il Ballo della Giungla, anche se non originalissima visto che é già stata vista nel bellissimo Bust-a-Groove, é rappresentata dalla possibilità di attaccare l'avversario o di godere di particolari bonus ogni qualvolta saremo in grado di eseguire particolari combinazioni: al centro dello schermo, infatti, verrà messa in evidenza una particolare combinazione, che dovremo obbligatoriamente eseguire tra un passo e l'altro. Queste combinazioni si chiamano "potenziamenti" e si rivelano piuttosto variegati: si può attaccare direttamente l'avversario facendolo cadere (e facendogli così perdere una delle tre "vite" a sua disposizione) oppure attivare particolari modalità bonus, in grado di raddoppiare i punti a nostra disposizione o di aiutarci durante il gioco dandoci un po' di respiro. Divertenti durante partite contro un amico, queste opzioni sono importanti anche nel gioco in singolo, visto che determinati livelli richiedono esplicitamente l'esecuzione di alcuni potenziamenti