Il Mistero della Mummia
di
Francesco 'Daehan' Podda
Il livello d'interazione che avremo con il mondo esterno sarà davvero scarso; saremo in grado di interagire in pratica solo con gli oggetti che ci saranno utili ai fini della risoluzione del gioco e con pochi altri, dove comunque noteremo la loro inutilità lontano un miglio.
Anche l'interazione con i vari personaggi presenti sarà davvero scarsa... e scarso sarà il numero di persone con cui avremo a che fare. Se a tutto questo vogliamo aggiungerci che il doppiaggio non è per niente eccelso ed in certi punti è addirittura un po' piatto, diventa quindi evidente che il gioco che abbiamo per le mani non mira al titolo di avventura dell'anno!
Il "Mistero della Mummia" è un gioco che mira al divertimento del suo possessore, non ha troppe pretese e per questo si lascia giocare in maniera leggera e scorrevole. Le venti ore promesse dalla confezione ci sono davvero tutte... e se ci bloccheremo in qualche rompicapo il tempo potrebbe anche raddoppiare. Magari non si raggiungono le vette del realismo; qualche battuta di Holmes qualche volta ci farà addirittura sorridere, tanto sarà innaturale e priva di fondatezza. Ma se sapremo superare tutte queste imperfezioni e siamo alla ricerca di un'avventura grafica (visto che in soggettiva non se ne vedono poi molte oramai!) credo che questo titolo faccia proprio al caso nostro. Non ci rimane che impugnare lente e mantellina e impegnarci nella risoluzione di questo nuovo caso!!!!
Il Mistero della Mummia
Il Mistero della Mummia
L'idea di ambientare la storia nella Londra del diciannovesimo secolo era davvero buona, aggiungendoci poi, la possibilità di poter impersonare il più grande investigatore di tutti i tempi (...dopo Zenigada ovviamente! NdD). Purtroppo, in fase di progettazione sono stati commessi alcuni errori che hanno precluso a questo gioco le strade che lo avrebbero portato ad essere un ottimo titolo. L'eccessiva mancanza di interazione con personaggi o comunque con il mondo che ci circonda e le reazioni del tutto innaturali che il Sig. Holmes ha durante varie scene (...Proprio all'inizio incontriamo una mummia e il nostro alterego nemmeno si scompone! Se non è mancanza di realismo questa!) contribuisce quindi a marcare questo titolo di una valutazione che raggiunge di un soffio la sufficienza. Visti i buoni spunti e gli enigmi ben strutturati e divertenti, mi sento di consigliare comunque questo titolo a tutti gli appassionati del genere che vogliono mantenere in esercizio le cellule della materia grigia. I neofiti devono stare un po' attenti e se si vogliono imbarcare in questa ordalia dovranno allenare il loro colpo d'occhio e la loro elasticità mentale perché in alcuni passaggi saranno certamente messi a dura prova. Beh... Fatte queste puntualizzazioni... non ci resta che risolvere il "Mistero della Mummia".