Il Signore degli anelli: la compagnia dell'anello
Il tasto Cerchio compie un attacco con l'arma a distanza o, nel caso di Gandalf, attiva l'incantesimo selezionato: le pietre lanciate da Frodo (che non sono vere e proprie armi ma hanno lo scopo di distrarre i nemici) e le frecce dell'arco di Aragorn sono illimitate, mentre l'utilizzo di un incantesimo da parte di Gandalf richiederà l'impiego di un certo numero di Punti Spirito, la cui barra sta in alto a sinistra (la barra dell'energia residua, dimenticavo, sta in alto a sinistra).
Il tasto Triangolo serve per interagire con gli elementi circostanti, ossia aprire porte, attivare leve, parlare con altri personaggi e così via.
Il tasto Croce permette a Frodo di saltare e ad Aragorn di sferrare un calcio che allontana i nemici; con Gandalf questo tasto non possiede alcun utilizzo.
Il tasto L1 pone il personaggio in condizione di muoversi acquattato, analogamente a quanto ottenibile utilizzando il Pad sinistro con delicatezza (ma è sicuramente più semplice da attuare).
Il Tasto L2 attiva la visuale in soggettiva: da questa condizione utilizzerete il Pad destro per spostarvi lateralmente ed il sinistro per prendere la mira, e potrete utilizzare solo armi a distanza.
Il tasto R1 è la Parata: pone il personaggio in una posizione difensiva, cosicché i colpi provenienti dal di fronte producano un danno molto inferiore (eccezion fatta per alcuni attacchi particolarmente devastanti, come le mazzate dei Troll).
Il Tasto L2, infine, accede alla schermata dell'inventario (mettendo tra l'altro il gioco in pausa): qua potrete scorrere l'equipaggiamento ed utilizzare le varie pozioni o pietanze curative (o per rigenerare i Punti Spirito di Gandalf); in questa schermata Frodo può anche attivare l'Unico Anello, cosa che lo renderà invisibile ai nemici, ma ATTENZIONE: le fiamme di Mordor cominceranno a chiudersi intorno a lui, e dopo un certo tempo (segnalato da una barra in alto a destra) il piccolo Hobbit sarà totalmente corrotto e morirà. Inoltre, l'Unico Anello non ci nasconderà dagli spettrali occhi dei Nazgul, i terribili Spettri dell'Anello.
In molte situazioni godremo della compagnia di altri membri della Compagnia dell'Anello: in tutta la prima parte Frodo sarà accompagnato da Sam, Merry e Pipino, mentre in giro per le miniere di Moria Gandalf sarà seguito dal nano Gimli. Salvo particolari frangenti, in cui dovrete esplicitamente proteggere un determinato personaggio, i vostri compagni di gruppo saranno praticamente immortali, però anche il danno che infliggeranno ai nemici sarà relativamente meno considerevole rispetto a quello che potrete infliggere voi.
Il Signore degli anelli: la compagnia dell'anello
Il Signore degli anelli: la compagnia dell'anello
Il gioco segue fedelmente la trama del libro, ammettendo le aggiunte fatte per creare un maggior numero di situazioni giocabili, ma unito all'immediatezza questo è l'unico suo vero pregio: per il resto un gioco corto, tecnicamente gradevole ma affatto eccellente, minato da BUG e imperfezioni che, specie su consolle, non dovrebbero esistere. Non raggiunge la sufficienza: si sarebbe potuto (e si sarebbe dovuto) fare molto di più.