Il Signore degli Anelli La Guerra del Nord
La Guerra dell'Anello ha consacrato alla storia ed alla leggenda nomi come Gandalf il Grigio (o il Bianco), re Aragorn e il portatore dell'anello Frodo Baggins - e giustamente! Ma una guerra non é combattuta da tre soli eroi, così come non prevede un solo antagonista, neanche quando questo porta il nome terribile di Sauron. Ecco pertanto che mentre gli Hobbit lasciavano la Contea, i Raminghi del Nord dovevano fronteggiare l'attacco di orchi e goblin guidati dal terribile Agandaur, un signore della guerra che ha giurato fedeltà al Signore Oscuro. Questa é la storia di Eradan il Ramingo, Farin il Nano e Andriel l'Elfa, e di come questi tre eroi ostacolarono i piani di Agandaur e quindi di Sauron.
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Il Signore degli Anelli: La Guerra del Nord é un RPG incentrato sull'hack'n'slash in cui i giocatori affronteranno una serie di missioni interpretando uno dei tre succitati personaggi. Il concept di gioco prevede che il party sia sempre e comunque composto da questi tre membri, il ché implica che nel gioco in solitario i due comprimari saranno pilotati dall'IA; é inoltre possibile giocare in MultiPlayer tanto in split-screen locale quanto in rete, ed anche in questo caso i personaggi non selezionati saranno gestiti dall'IA dell'Host.
A prescindere dal personaggio selezionato, i comandi di gioco saranno i medesimi: avrete a disposizione un tasto per l'attacco veloce, uno per l'attacco potente - che diventa un colpo critico nel momento in cui una serie di attacchi “apre le difese” al nemico - uno per la capriola/schivata, uno per la parata e uno per lo scatto. Premendo un tasto laterale si entra in modalità puntamento, ed a quel punto é possibile effettuare attacchi a distanza: Eradan e Farin avranno bisogno di munizioni da scoccare, mentre la maga Andriel attingerà direttamente dalla propria riserva di Potere. Detta riserva sarà utilizzata anche per l'esecuzione di tecniche speciali, le quali saranno accessibili tramite particolari combinazioni di tasti e andranno sbloccate volta per volta spendendo gli appositi punti al passaggio di livello.
Un'abilità particolare comune a tutti i personaggi, sebbene disponibile soltanto in determinate zone, consiste nalla la possibilità di chiamare in aiuto la grande aquila di nome Beleram una volta che i tre l'avranno liberata: il maestoso rapace arriverà in picchiata sui nemici, uccidendo alcuni dei più piccoli o infliggendo danni severi ai più tosti. Purtroppo, come accennato, Beleram non sarà sempre disponibile: in alcune missioni, per motivi di trama, sarà separato dei suoi amici, e sicuramente non potrà aiutarli quando questi non stanno combattendo a cielo aperto. Inoltre, per richiamare Beleram sarà necessario spendere degli oggetti piuttosto rari chiamati Grandi Piume.
Va da sé che i tre personaggi avranno differenze tra loro che varieranno il loro stile di combattimento: Farin é sicuramente il più esperto nelle mischie furibonde, mentre Andriel ha un approccio più cauto basato su attacchi a distanza e poteri curativi, ed infine Eradan punta sulla versatilità e la furtività.
I tre personaggi potranno inoltre scovare segreti differenti: il Nano abbatterà le pareti fragili, l'Elfa potrà aprire dei portali segreti e raccogliere erbe da combinare in pozioni speciali, il Ramingo individuare le scorte nascoste dai suoi compagni. Questa varietà incita sicuramente a rigiocare le varie missioni cambiando personaggio, così come a collaborare in MultiPlayer, anche perché non mancano i poteri in grado di influenzare anche gli alleati.
L'impatto grafico con LGdN é decisamente buono: c'é uno studio certamente approfondito dei modelli dei personaggi, i quali cambiano aspetto a seconda del numeroso equipaggiamento disponibile e sono anche limitatamente personalizzabili nei tratti somatici; soprattutto, ci é parso curato il dettaglio delle textures. Anche i nemici sono ben realizzati, sebbene non ci siano differenze tra truppe dello stesso tipo. Molto belli anche gli ambienti, spesso vasti e curati in dettagli quali rocce ed alberi. Ben realizzati anche gli effetti speciali, quali nebbia, fiamme, neve, persino la pioggia che inzuppa gli abiti e i capelli dei personaggi.
Il Signore degli Anelli: La Guerra del Nord é un RPG incentrato sull'hack'n'slash in cui i giocatori affronteranno una serie di missioni interpretando uno dei tre succitati personaggi. Il concept di gioco prevede che il party sia sempre e comunque composto da questi tre membri, il ché implica che nel gioco in solitario i due comprimari saranno pilotati dall'IA; é inoltre possibile giocare in MultiPlayer tanto in split-screen locale quanto in rete, ed anche in questo caso i personaggi non selezionati saranno gestiti dall'IA dell'Host.
A prescindere dal personaggio selezionato, i comandi di gioco saranno i medesimi: avrete a disposizione un tasto per l'attacco veloce, uno per l'attacco potente - che diventa un colpo critico nel momento in cui una serie di attacchi “apre le difese” al nemico - uno per la capriola/schivata, uno per la parata e uno per lo scatto. Premendo un tasto laterale si entra in modalità puntamento, ed a quel punto é possibile effettuare attacchi a distanza: Eradan e Farin avranno bisogno di munizioni da scoccare, mentre la maga Andriel attingerà direttamente dalla propria riserva di Potere. Detta riserva sarà utilizzata anche per l'esecuzione di tecniche speciali, le quali saranno accessibili tramite particolari combinazioni di tasti e andranno sbloccate volta per volta spendendo gli appositi punti al passaggio di livello.
Un'abilità particolare comune a tutti i personaggi, sebbene disponibile soltanto in determinate zone, consiste nalla la possibilità di chiamare in aiuto la grande aquila di nome Beleram una volta che i tre l'avranno liberata: il maestoso rapace arriverà in picchiata sui nemici, uccidendo alcuni dei più piccoli o infliggendo danni severi ai più tosti. Purtroppo, come accennato, Beleram non sarà sempre disponibile: in alcune missioni, per motivi di trama, sarà separato dei suoi amici, e sicuramente non potrà aiutarli quando questi non stanno combattendo a cielo aperto. Inoltre, per richiamare Beleram sarà necessario spendere degli oggetti piuttosto rari chiamati Grandi Piume.
Va da sé che i tre personaggi avranno differenze tra loro che varieranno il loro stile di combattimento: Farin é sicuramente il più esperto nelle mischie furibonde, mentre Andriel ha un approccio più cauto basato su attacchi a distanza e poteri curativi, ed infine Eradan punta sulla versatilità e la furtività.
I tre personaggi potranno inoltre scovare segreti differenti: il Nano abbatterà le pareti fragili, l'Elfa potrà aprire dei portali segreti e raccogliere erbe da combinare in pozioni speciali, il Ramingo individuare le scorte nascoste dai suoi compagni. Questa varietà incita sicuramente a rigiocare le varie missioni cambiando personaggio, così come a collaborare in MultiPlayer, anche perché non mancano i poteri in grado di influenzare anche gli alleati.
L'impatto grafico con LGdN é decisamente buono: c'é uno studio certamente approfondito dei modelli dei personaggi, i quali cambiano aspetto a seconda del numeroso equipaggiamento disponibile e sono anche limitatamente personalizzabili nei tratti somatici; soprattutto, ci é parso curato il dettaglio delle textures. Anche i nemici sono ben realizzati, sebbene non ci siano differenze tra truppe dello stesso tipo. Molto belli anche gli ambienti, spesso vasti e curati in dettagli quali rocce ed alberi. Ben realizzati anche gli effetti speciali, quali nebbia, fiamme, neve, persino la pioggia che inzuppa gli abiti e i capelli dei personaggi.
Il Signore degli Anelli La Guerra del Nord
7
Voto
Redazione
Il Signore degli Anelli La Guerra del Nord
Nonostante qualche errore qua e là - non ultimo la tendenza imperante al system-crash nelle partite in split-screen - La Guerra del Nord é sostanzialmente un Hack'n'Slash onesto che inserisce ottimamente in un'ambientazione intramontabile una nuova avventura senza - probabilmente senza troppe pretese di trama ma certamente realizzata più che dignitosamente. Ottima la distinzione dei personaggi, capace di regalare sia una buona rigiocabilità alle missioni sia una dimensione particolare al MultiPlayer; non mancano segreti e missioni secondarie in pieno stile RPG. Merita sicuramente un'occhiata (...e una patch per lo split-screen...).