Il Signore degli anelli: le due torri
di
Fabio 'Malek' Abbruscato
Da un anno a questa parte, cioè quando è uscito il primo film della trilogia del Signore degli Anelli, l'interesse per la storia di Tolkien è aumentato a dismisura, e sembra che il merchandising si stia sprecando: fra action figures, giochi da tavolo e giochi di carte, le case produttrici che detengono i diritti sulla storia stanno facendo una marea di soldi. E a questo proposito si è fatta avanti anche la Electronic Arts, che dopo una lunga serie di contrattazioni è riuscita a strappare alla Vivendi la licenza per costruire videogiochi basati sui film, lasciando a quest'ultima solo la possibilità di basare i suoi titoli sul libro vero e proprio, il che è uno svantaggio, considerando che ormai molta gente usa il film come punto di riferimento per i protagonisti, le vicende, e compagnia bella.
Noi ora ci occupiamo dei film, per l'appunto: dopo aver pubblicato il suo gioco Le Due Torri su Playstation 2, che fra l'altro dovrebbe arrivare anche su Xbox e Gamecube entro brevissimo, la EA si preoccupa anche dei possessori del mitico Gameboy Advance, con un gioco che però differisce molto da quello originale della console Sony.
Messa la cartuccia nel vostro fido GBA, potete subito iniziare a giocare senza troppi problemi, visto che le opzioni non sono particolarmente numerose, l'unica che vi servirà davvero è la selezione della lingua (tutto il gioco può essere in italiano). Cominciamo subito a giocare, scegliendo il personaggio fra 5 disponibili: Aragorn, Frodo, Legolas, Gandalf e Eowyn (per i fan del mitico Nano, una cattiva notizia: Gimli non è utilizzabile) e ognuno ha le sue caratteristiche diverse da quelle degli altri. Aragorn e Eowyn lottano con la spada e aumentano soprattutto le loro doti di combattimento, Legolas usa l'arco, Frodo usa una spadina ma può avvantaggiarsi dell'Unico Anello, e Gandalf può scoprire nuovi incantesimi.
La storia è sempre la stessa comunque, e parte dal viaggio attraverso Caradhras fino alla battaglia del Fosso di Helm. Il gioco è un hack'n'slash, alla Diablo: si va avanti con il D-Pad, e si usa il tasto B per colpire. Il tasto A serve a usare la magia selezionata, e Start va all'inventario: da qui possiamo scegliere l'equipaggiamento da fornire ad Aragorn, con spade e armature raccolte dai nemici uccisi, che differiscono di potenza o difesa l'una dall'altra. Con i tasti L e R si scorre fra le tre schermate dell'inventario: la prima è appunto l'equipaggiamento, la seconda invece contiene dei poteri particolari, attivabili o passivi, i quali consumano una certa carica di magia, visibile nel cerchio in blu in basso a destra dell'HUD, e che permettono di facilitare il combattimento. La terza schermata contiene invece le caratteristiche del personaggio: ogni volta che uccideremo molti nemici aumenteremo di livello, e guadagneremo altri punti da aggiungere a quelli presenti per diventare più forti o più resistenti, oppur aumentare la nostra capacità di parata o di precisione di colpi.
Il Signore degli anelli: le due torri
Il Signore degli anelli: le due torri
La Electronic Arts fornisce un buon titolo anche alla console portatile della Nintendo: il gioco risulta essere molto divertente e impegnativo: c'è chi potrebbe trovarlo ripetitivo, ma chi è apassionato del genere non lo noterà molto. Le varie caratteristiche intercambiabili e i poteri utilizzabili fanno di questo gioco un buon RPG. Inoltre è abbastanza fedele ai film, è tecnicamente è ben realizzato. Consigliato a chi ha visto il film e cerca un gioco capace di intrattenere a lungo.