Il Signore degli anelli: le due torri

Il Signore degli anelli le due torri
Il Signore degli anelli: le due torri

TUTTO EBBE INIZIO CON ISILDUR
La battaglia per la liberazione della Terra di Mezzo infuriava: da un lato gli umani, capitanati dal re Isildur, e gli elfi, fedeli seguaci del re Elrond; dall'altra i Goblin e gli Orchi al servizio di Sauron, l'Oscuro Signore, forgiatore dell'Unico Anello. L'alleanza delle razze "buone" ebbe la meglio: Isildur riuscì a recidere le dita di Sauron e questo, privato dell'Anello, si dissolse con tutte le sue truppe. Ma l'Anello corruppe Isildur, che non lo distrusse quando ne ebbe la possibilità, e passando di mano in mano (mani molto strane...) giunse infine a Frodo Baggins, lo Hobbit della Contea: suo è pertanto il compito di distruggerlo, adesso che l'Oscuro Signore si è risvegliato e brama l'Unico Anello per recuperare tutti i suoi poteri ed una consistenza corporea.

Ma nel suo lungo viaggio Frodo non sarà solo: nonostante Saruman il Bianco, lo stregone più potente della terra di Mezzo, abbia tradito la causa e si sia messo al servizio di Sauron (almeno così dice il film...), una compagnia di eroi accompagnerà il piccolo Hobbit. Tra questi, Aragorn il Ramingo, Legolas l'arciere elfo e Gimli il valoroso guerriero Nano.

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GRANDI BATTAGLIE PER GRANDI EROI
Il gioco si ripropone non tanto di essere una trasposizione videoludica del film omonimo, nel senso che la maggior parte degli eventi sono semplicemente riassunti sottoforma di filmati ed animazioni, ma bensì di offrire al giocatore la possibilità di combattere in prima persona le battaglie che i Compagni si sono trovati a sostenere nei primi due titoli della trilogia, oltre a qualche piccola aggiunta (come lo scontro nelle pianure di Rohann).
Il gioco si articola in una serie di missioni successive, che voi potrete affrontare scegliendo il vostro Alter-Ego tra il Ramingo, il Nano o L'elfo; fanno eccezione la missione introduttiva, nel quale vi troverete a guidare un quasi immortale Isildur, e quella immediatamente successiva, affrontabile solo con Aragorn.

Il superare un livello con un determinato personaggio non impedisce però di rigiocarlo con gli altri due: è anzi consigliabile superarli tutti con tutti e tre gli eroi, in quanto ciascuno dei tre è più facilitato in certi livelli piuttosto che in altri, ma se non avrete accumulato la necessaria esperienza questo vantaggio vi servirà a poco.
Man mano che superate livelli, oltre ai livelli successivi verranno sbloccati anche una serie di contributi speciali, quali foto della produzione, interviste ai programmatori od agli attori, e così via.

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Il Signore degli anelli: le due torri
8.5

Voto

Redazione

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Il Signore degli anelli: le due torri

Indubbiamente un bellissimo gioco, con una difficoltà competitiva e progressiva, che spinge a essere giocato con tutti e tre i personaggi, tra l'altro perfettamente equilibrati, e presumibilmente ad essere rigiocato nel tentativo di migliorare i precedenti risultati, anche per la sfida all'ottenimento della missione segreta e del personaggio segreto. Unica pecca: costituisce uno spoiler per il film, pertanto consiglio a tutti di prenderlo solo dopo aver visto il capolavoro cinematografico.

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