Il Signore degli anelli: le due torri
di
PERSONAGGI GIOCABILI
ARAGORN il Ramingo è il personaggio più equilibrato del gioco, in quanto è in grado di districarsi abilmente sia con lo spadone sia con l'arco. In linea di massima, ogni missione andrebbe affrontata in primis con Aragorn, sicché in caso di fallimento sia possibile, in funzione delle difficoltà incontrate, optare se riprovare con lo stesso Aragorn o con uno degli altri due personaggi.
LEGOLAS l'elfo compensa una minore forza fisica ed una mano efficace arma da corpo a corpo (due lunghi pugnali) con una maggiore velocità e destrezza, unitamente ad un uso particolarmente letale dell'arco. Giocando con Legolas è preferibile, fintanto che è possibile, tenersi alla larga dai nemici e tempestarli di frecce, tenendo le tecniche da corpo a corpo come ultima risorsa.
GIMLI il nano è il giusto complemento dell'elfo: robusto, forte e tenace ma fondamentalmente lento e inadatto al combattimento a distanza. La sua ascia turbinante è in grado di devastare nemici potenti in pochi colpi, ma le sue accette da lancio hanno una cadenza di fuoco troppo bassa per costituire una vera minaccia: fintanto che siete in grado di raggiungere fisicamente il nemico lasciate perdere le asce da lancio e divertitevi a frullarlo di colpi.
Impersonerete Isildur, il re di Gondor, (che poi risulta essere Aragorn al massimo livello, con tutti gli avanzamenti ma senza arco) nella missione introduttiva. Verrete rapidamente circondati da torme di orchi, ma non abbiate nessuna paura: in confronto a loro siete quasi immortali.
SEGRETI: Raggiungendo il decimo livello di esperienza con uno qualsiasi dei tre protagonisti, potrete affrontare con questo un livello segreto. Superate questo livello almeno una volta e lo potrete rigiocare con un personaggio segreto (chi sarà mai? Frodo? Isildur? Gandalf? Barbalbero? A voi la scoperta...). Solo una volta superato anche questa prova accederete alla schermata dei codici segreti.
SISTEMA DI GIOCO
Con il Pad analogico sinistro guidate il personaggio: i livelli sono organizzati in maniera "cinematografica", nel senso che man mano che voi vi spostate l'inquadratura ruoterà, si sposterà o addirittura cambierà di colpo, ma non vi seguirà mai in maniera continuativa.
Il tasto Quadrato è la parata: premerlo non vi metterà però in "guardia fissa", e dovrete premerlo di continuo per evitare i colpi in arrivo (in compenso, potete evitare anche le frecce); in alternativa, per lo stesso uso è possibile utilizzare il tasto R1. Il tasti Croce, Triangolo e Cerchio sono, rispettivamente, l'attacco rapido, l'attacco potente e la spinta: potete effettuare una serie di combinazioni tra questi tre tasti, e man mano che acquisterete avanzamenti (vedi oltre) queste combinazioni varranno come mosse speciali, con conseguente aumento di "bravura" (vedi ancora oltre).
Il tasto R2 è la cosiddetta "mossa finale": in pratica serve per dare il colpo di grazia a nemici atterrati ma non ancora sconfitti; può anche essere utilizzato in certe combinazioni. L1 è il tasto che permette di impugnare l'arma a distanza: tenendolo premuto il personaggio non si può più muovere (il Pad sinistro viene utilizzato per scegliere il bersaglio, e la mira è automatica) e con il tasto Croce si scocca la freccia o si scaglia l'accetta. L2, infine, serve per compiere un balzo all'indietro, utile per disingaggiare nemici.
Dopo ogni nemico sconfitto ci verrà data una valutazione in base alle mosse ed alle combo utilizzate, al tempo impiegato ed ai danni subiti: questa valutazione può essere media, buona, ottima o superba, e andrà anche a riempire un indicatore posto in basso a sinistra nello schermo.
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