Il Signore degli anelli: le due torri
di
Fabio 'Malek' Abbruscato
Di solito non ci vuole molto ad abbattere un nemico, però è l'eccessiva quantità di questi che mette in difficoltà. Per non parlare poi dei livelli più avanzati, dove i nemici oltre ad essere numerosi saranno anche resistenti: un suicidio, praticamente. A volte, come se ciò non bastasse, ci capiterà anche di affrontare dei boss di fine livello. Per fortuna a volte i nemici lasciano a terra insieme ai loro corpi, anche delle boccette di energia, oppure delle ricariche di frecce per il nostro arco. Per offrire una maggiore profondità di gioco, è stato introdotto un sistema di esperienza a livelli: ogni volta che mandiamo all'altro mondo un nemico, apparirà in basso a destra una valutazione, da Medio a Superbo, che varia a seconda di come combattiamo (se non ci facciamo colpire, se uccidiamo velocemente e se usiamo troppo le frecce), e alla fine della missione viene sommata la totalità delle valutazioni, e se siamo andati bene aumenteremo di un livello il nostro personaggio attuale, dandoci così la possibilità di acquistare dei nuovi potenziamenti o delle nuove combo, i quali costano una certa cifra di punti esperienza, anche questi assegnati alla fine del livello a seconda della nostra prestazione.
Il gioco è una conversione da Playstation 2, e si vede: mentre i modelli poligonali sono ben realizzati, le texture sono piuttosto povere, in particolare quelle dei personaggi principali, visto che invece i nemici sono riprodotti piuttosto fedelmente in tutti i loro particolari. Naturalmente bisogna considerare la quantità di nemici su schermo, quindi è ovvio che la grafica non potesse essere troppo dettagliata. Viste le capacità dell'Xbox però si poteva fare qualcosa di più durante la conversione. I paesaggi sono stati ripresi dai film, e costruiti piuttosto bene. Il doppiaggio è completamente in italiano, con le voci prese direttamente dal film, anche se a volte risultano un po' sfasate, e capita anche che vengano tagliate a metà. Gli effetti sonori si riducono praticamente al rumore metallico di spade e scudi che vengono colpiti, e urli dei nemici abbattuti. Le musiche ovviamente sono state riciclate dai film, e coprono bene le varie situazioni.
Non sono presenti molte missioni, una decina al massimo, però la possibilità di giocare con tre personaggi aumenta del triplo la lunghezza del gioco. E' impossibile purtroppo rifare con un certo personaggio una missione che avevamo finito con lo stesso, magari per aumentare la prestazione, costringendoci quindi a creare una nuova partita per rifare le missioni meno riuscite. Sono sbloccabili, andando avanti di livelli, varie foto di produzione, immagini del film, interviste agli attori e ai programmatori, e anche un livello segreto da giocare con tutti e tre i personaggi, ed un personaggio nuovo da utilizzare (Isildur, che appare anche nella prima missione, e che come stile ricorda molto ad Aragorn)
Il Signore degli anelli: le due torri
Il Signore degli anelli: le due torri
Niente male questo gioco: anche se i livelli sono tutti basati sul massacro senza distinzioni, la varietà di alcune situazioni e la difficoltà elevata, unite ad una giocabilità facile e immediata, ci portano ad andare avanti nel gioco senza che esso risulti frustrante. La parte tecnica è buona, e la longevità è elevata soprattutto grazie all'uso di tre personaggi diversi. Se siete dei fan dei film non potete assolutamente farvelo sfuggire, se preferite la trilogia originale (come me) allora fateci comunque un pensierino, visto che il coinvolgimento che offre il gioco è molto più elevato che nel gioco prodotto dalla Vivendi. In ogni caso, da provare.