Ci sono poi diversi tocchi di classe (per un simulatore di volo) come ad ex. l'orizzonte curvo, i bossoli che fuoriescono dalle mitragliatrici, l'acqua dei fiumi in movimento e la possibilità di illuminare gli indicatori nel cokpit: tutte piccolezze che però contribuiscono a "fare la differenza" con gli altri oramai "vetusti" simulatori simili. La riproduzione dei velivoli è perfetta: tutti i modelli sono ricchissimi di dettagli e sono texturizzati con estrema cura, a testimonianza della grande passione dei programmatori per gli aerei d'epoca. Una vera gioia per gli occhi, insomma, da qualsiasi distanza li si osservi. Anche i mezzi a terra (automobili, camion, mezzi navali, carri armati, ecc.) sono disegnati molto bene, nonostante non contengano un numero di poligoni e una qualità complessiva pari a quella degli aerei (e ci mancherebbe). Cos'altro vorreste vedere in un simulatore di volo? Ogni aereo ha il suo abitacolo perfettamente riprodotto e interamente tridimensionale, con possibilità di guardarsi attorno utilizzando il mouse, e le decine e decine di indicatori presenti funzionano veramente, rappresentando dunque più che un semplice elemento estetico un importantissimo strumento per controllare lo status del proprio velivolo (a meno che non si stia giocando con tutti gli aiuti attivati...). Abbiamo poi le condizioni atmosferiche perfettamente riprodotte: nebbia, pioggia, tempesta (bellissimo l'effetto dei fulmini che colpiscono il terreno!), ecc. influenzano realmente il comportamento del nostro velivolo e inoltre, udite udite, il tempo scorre veramente per cui a seconda dell'ora avremo albe, tramonti o cieli stellati da ammirare. Dulcis in fundo, non potevano mancare diversi tipi di visuale sia nell'abitacolo (più o meno ravvicinate agli strumenti) che esterne, per controllare da qualsiasi posizione e da qualsiasi distanza il nostro aereo oppure quelli nemici. L'engine che muove tutto questo popò di roba è eccellente, ma per dare il meglio di se necessita di un processore appena appena sopra la media (diciamo dai 600-700 Mhz in su), di una scheda video a livello di GeForce 2 e di 256 Mb Ram. D'altra parte, questi sono anche i requisiti raccomandati dai programmatori, e per una volta mi trovo d'accordissimo con loro.
SONORO E GIOCABILITA' Discorso audio: gli effetti sonori associati agli aerei sono ottimi (motore, picchiate, armi, ecc.), così come le voci via radio (è possibile addirittura dialogare in tempo reale con gli altri piloti, nelle partite in multiplayer!), mentre le musiche potevano essere curate maggiormente. In particolare, la musica dei titoli è una marcetta un po' troppo corta che presto vi entrerà di prepotenza nelle orecchie, dopodichè forse la spegnerete ... E passiamo alla parte più importante per un simulatore di volo, ovvero il modello di guida. Personalmente, dopo appena 24 ore dalla consegna del gioco ero in grado di decollare, virare e portarmi dietro al nemico (senza riuscire ancora ad avvicinarmi troppo, però) e tutto questo senza praticamente aiuti o falsaggi vari, mentre nell'arco di due-tre giorni sono riuscito ad abbattere i primi aerei nemici e a compiere i primi atterraggi "tutto d'un pezzo". Di certo, non aspettatevi risultati brillanti sin dalla prima partita: senza aiuti attivati vi ci vorranno giorni e giorni di pratica prima di riuscire a controllare al massimo delle sue potenzialità il vostro aereo, ma dopo che ci avrete preso la mano niente potrà fermarvi, garantito! La manovrabilità degli aerei è ottima e comunque, grazie alla possibilità di variare attentamente il livello di difficoltà, si riesce sempre ad arrivare al giusto compromesso trà giocabilità e simulazione. Senza contare che, una volta fatta la mano, si possono via via eliminare tutti gli aiuti, un po' come si fa di solito con F1GP o con SBK2001.
Proprio quando il settore dei simulatori di volo sembrava non riuscire più a trovare un valido esponente che permettesse di rilanciare il genere, un bel giorno è arrivato in redazione un pacchetto. Signore e signori, il nuovo punto di riferimento per i simulatori di volo "storici" viene dalla Russia e prende il nome di IL-2 Sturmovik.
