IL2 Sturmovik: Forgotten Battles
di
PRIMO SGUARDO
Partiamo dalla confezione. I CD-Rom sono diventati due mentre la documentazione cartacea comprende sia la guida ai comandi che un manuale di 64 pagine, in italiano, contro le 88 di quello del primo IL-2 Sturmovik. Le 24 pagine in meno, riguardanti i fondamenti del volo e le manovre base, sono state inglobate in un nuovo manuale di 66 pagine che presenta due difetti ed un pregio: il pregio è che include una guida ai velivoli presenti nel gioco, i difetti invece sono che è in formato pdf (ovvero, ce lo dobbiamo stampare noi) e che è tutto in inglese, per cui o conoscete la lingua di Shakespeare...oppure la imparate.
Da segnalare che sul secondo CD-Rom, oltre ai manuali in formato pdf, sono presenti anche tutte le mappe inserite nel gioco.
Dopo l'installazione, che occupa poco più di un Giga, è la volta dei settaggi: le opzioni audio, video ed input possono essere modificate sia dall'esterno che dall'interno del gioco. In particolare, per quanto riguarda i settaggi audio è stata introdotta una sezione apposita dedicata alla comunicazione vocale attraverso la Rete.
Per quanto riguarda invece le modalità base di Forgotten Battles, queste sono le stesse identiche di IL-2 "standard": tutorial, missioni singleplayer, campagna singleplayer, multiplayer, editor rapido di missioni ed editor completo di missioni. Completano il quadro un player di partite registrate (ora anche on-line) ed un utility per visualizzare tutti i mezzi presenti nel gioco, aerei, navi, tanks, ecc. con una scheda riassuntiva completa e dettagliata per ciascuno di essi: a tutti gli effetti si tratta di una piccola enciclopedia del volo, semplicemente imperdibile per gli appassionati.
IL-2 NEWS
Le novità iniziano ad apparire già nel tutorial: mentre infatti con IL-2 (updatato alla versione 1.04b) l'addestramento prevedeva 9 diverse esercitazioni, con Forgotten Battles il loro numero è salito a 17. Il problema, però, è che queste sono diventate ingiocabili, nel vero senso della parola! non è infatti, ahimè, più possibile prendere in qualsiasi momento il controllo del velivolo per completare di persona l'addestramento (perlomeno, nel mio PC non compare l'apposito comando NdBoZ). Si tratta a mio parere di una clamorosa svista da parte dei programmatori: speriamo nella solita patch...
Le nuove missioni singole, diverse da quelle di IL-2 "standard", sono in tutto venti divise tra USSR (9), Germania (4), Finlandia (4), Ungheria (2) e USA (1). E' un vero peccato che a queste nuove missioni non siano state aggiunte anche quelle del primo IL-2, ma d'altra parte è sempre possibile scaricare da Internet ogni ben di Dio... Bisogna inoltre considerare che sono state aggiunte due nuove nazioni, Finlandia ed Ungheria, oltre a Russia e Germania, per cui adesso sarà possibile scherarsi anche a fianco di una di queste due potenze.
Naturalmente sono state aggiunte anche nuove mappe basate sulle nuove nazioni in gioco: come anticipato nella preview sono presenti l'area del Golfo della Finlandia, con la città di Leningrado perfettamente ricostruita, l'area del lago ungherese Balaton, inclusa una piccola parte della Slovenia, e le aree di Ukraina e Polonia.
Riguardo invece ai velivoli, le nuove entrate sono una quarantina di cui 27 pilotabili, per un totale di 120-130 aerei di cui 89 pilotabili: una cifra enorme se si considera che ciascun velivolo ha il proprio abitacolo perfettamente riprodotto e il proprio comportamento in volo differente da quello degli altri aerei. Oltre naturalmente al proprio modello 3D che riproduce fedelmente quello reale.
Oltre agli aerei sono stati aggiunti nuovi modelli di navi, veicoli e mezzi terrestri di vario genere, ciascuno dei quali può condurre "vita propria" all'interno del gioco.