In Memoriam

In Memoriam
table22151#000000right
Scegliamo ora un enigma: dopo qualche spezzone inquietante in puro stile cinematografico sperimental-psichedelico, ci ritroviamo di fronte ad un ambiente ShockWave, invitati dalla fenice a rispondere ad un qualche genere di domanda. La risposta alcune volte sarà nascosta nella schermata stessa, e sarà raggiungibile risolvendo dei piccoli giochi punta-clicca-trascina, sempre diversi tra loro, tipici dello stile ShockWave; il più delle volte, però, questi giochi saranno solo il preambolo alla sfida vera e propria, visto che costituiranno solo degli indizi da sfruttare per cercare la risposta sulla rete (quella VERA).
Faccio un esempio pratico: uno degli enigmi del primo strato consiste nel ricostruire tre fotografie (e fin qui niente di cervellotico: si tratta di tre semplicissimi puzzle), ma la domanda che la Fenice pone è "in quale isola sono state scattate?". Una volta scoperto (da altri moduli) perlomeno di quale nazione fa parte l'isola in questione, parte la ricerca vera e propria in internet, esaminando schermate e schermate di fotografie finché non se ne rinverrà almeno una non dico uguale a quelle che abbiamo, ma perlomeno che ritragga inequivocabilmente lo stesso soggetto, e che risalendo al sito che la ospita ci permetta di stabilire finalmente l'isola. Ma non è finita qui: la Fenice vuole la risposta nella lingua locale e scritta coi caratteri locali, il ché significa che se non conoscete l'apposito alfabeto dovrete cercare un altro sito dove ci sia una sorta di tabella di conversione.
table_img_t67
Tanto per citarvi l'esempio che mi ha tenuto impegnato per più tempo, questo è lo schema di gioco. E' facile intuire che svariati siti che vi troverete a visitare saranno stati realizzati ad oc dagli sviluppatori, e per quanto molti siano multilingua, per altri dovrete conoscere perlomeno un po' di inglese o affidarvi alle traduzioni del servizio Babel Fish. Questi siti contengono comunque, oltre ai riferimenti che ci servono per andare avanti (e quindi anche biografie di personaggi inesistenti), anche numerose informazioni reali e, a seconda dei gusti, anche interessanti, che tracciano in un modo o nell'altro lo schema mentale e gli interessi della Fenice. Ciò non toglie che alcune risposte, soprattutto quelle relative a Storia e Geografia, siano comunque da reperire in siti che col gioco non hanno niente da spartire (e che godono così di un bel po' di pubblicità gratuita). Altre risposte, infine, è possibile trovarle anche solo con una botta di... fortuna. In aggiunta a ciò, di tanto in tanto riceverete delle e-mail da altre persone impegnate nel decriptaggio del CD (queste è il gioco che le manda, non preoccupatevi... non per niente arrivano in italiano anche se mandate da personaggi tedeschi o spagnoli) che vi danno qualche piccolo aiuto o qualche spintarella quando siete impantanati, ma che in verità tendono ad arrivare sempre un po' troppo tardi... Risolvendo gli enigmi, come s'è detto, si accederà via via agli strati successivi, ma cosa più importante si otterranno degli spezzono del filmato girato da Jack, come una storia che si snoda sotto i nostri occhi. Storia alla fine della quale dovrebbe esserci la Fenice in attesa...
table_img_t89
In Memoriam
8

Voto

Redazione

18jpg

In Memoriam

In Memoriam è un gioco totalmente al di fuori da ogni schema, e probabilmente in questo sta il suo principale punto di forza: l'idea di obbligare il giocatore a compiere delle ricerche, prevalentemente su Internet, senza però sottostimare la necessità del lavoro in locale, per quanto possa sembrare un po' moroso (e quindi perfettamente in stile per un Serial Killer) funziona perfettamente ed accalappia il giocatore fino a che l'enigma non è risolto.
Una novità assoluta, un esperimento riuscito a cui non mancheranno i proseliti.

Iscriviti alla Newsletter

Resta aggiornato sul mondo Gamesurf: anteprime, recensioni, prove e tanto altro.

ISCRIVITI