Inazuma Eleven 3: Ogre All'Attacco!

di Roberto Vicario
I più anziani lettori del sito sicuramente ricorderanno il mitico ed indissolubile Captain Tsubasa. Il cartone animato giapponese basato sul mondo del pallone, hai ispirato buona parte dei bambini negli anni '80 e '90. Inazuma Eleven, se vogliamo, é il suo erede spirituale e ambientato sempre nel mondo del calcio, ci propone una visione di questo famoso gioco ancora più esagerata e particolare.

Nintendo non é mai stata insensibile davanti al successo dell'anime, e proprio per questo motivo, siamo arrivati alla terza incarnazione videoludica del brand. Dopo i primi due capitoli di Inazuma Eleven 3, chiamati Lampo Folgorante e Fuoco Esplosivo, arriva con un imbarazzante ritardo anche Ogre All'Attacco!. Modifiche sostanziali? non proprio, ma scopriamolo insieme.

Pallone e paradossi temporali

Per coloro che non sono al passo coi tempi, Inazuma Eleven é un brand che, attingendo a piene mani dalla licenza televisiva, coniuga all'interno del suo gameplay la classica azione in stile JRPG a delle partite di calcio che, idealmente, vanno a sostituire le battaglie.

A differenza dei precedenti capitoli, in questa versione andremo ad impersonare Canon Evans, pronipote del sicuramente più noto Mark Evans. Il suo compito non é dei più facili: tornare indietro nel tempo, ed impedire all'Inazuma Japan di vincere il famoso torneo del Football Frontier.

Per farlo dovrà ancora una volta girare all'interno delle varie location che verranno proposte dal gioco e reclutare i migliori giocatori disponibili sul mercato, formando così in miglior team possibile. La meccanica, di per se ricorda molto quella dei Pokémon, con l'unica variante legate agli scontri che vengono trasformati in partite di calcio con visuale dall'alto.



In questi frangenti, ed in base ai giocatori scelti, avremo diverse tipologie di azioni da far compiere ai nostri ragazzi, divise ovviamente in base al loro ruolo sul campo. Come tradizione vuole ci saranno partite più lunghe ed impegnative, ed altre più brevi e poco determinanti. Indipentemente da questo, vincere farà guadagnare punti esperienza al nostro team, e man mano che saliranno di livello, i giocatori potranno contare su nuove abilità o migliorie rispetto a quelle già presenti. Il tutto verrà gestito ancora una volta attraverso il pennino della nostra console portatile, per un sistema di controllo facile ed intuitivo.

A collegare le varie partite ci saranno dei momenti più esplorativi in cui vedremo non solo la trama progredire, ma attraverso l'esplorazione, potremo assoldare nuovi assi del pallone. Ai metodi più classici (gli incontri) ce ce saranno altri meno usuali come i distributori automatici che ci daranno la possibilità di “comprare” nuovi giocatori e decidere di tenerli nel nostro team o scartarli.

La scelta di Nintendo rimane tuttavia incomprensibile. Nonostante il forte ritardo, questo Inazuma Eleven 3: Ogre All'Attacco! non é che la terza versione dei due precedenti capitoli Lampo Folgorante e Tuono esplosivo. Chi ha avuto modo di giocare questi due capitoli, non troverà sostanziali modifiche in grado di giustificarne l'eventuale acquisto. I cambiamenti (un po come avviene nei già citati Pokémon) sono marginali, con elementi legati principalmente a qualche calciatore e relative mosse inedite, o alla trama (anche qui si tratta di modifiche esigue).

La natura del tutto simile ai due precedenti Inazuma Eleven 3, porta alla luce gli stessi limiti e difetti dei due capitoli attualmente sul mercato. Il limite più grosso é da ritrovare ancora una volta nel comparto multigiocatore. Se da una parte abbiamo la possibilità di giocare sino a quattro contemporaneamente in locale (bisogna infatti trovarsi nella stessa stanza), a mancare é la possibilità di giocare online. Una caratteristica che i fan stanno chiedendo davvero a gran voce agli sviluppatori di Level-5, da ormai diverso tempo.

Sotto l'aspetto visivo ci troviamo davanti ad un gioco che svolge il compitino e porta a casa un prodotto sicuramente curato, ma che non si esalta sotto nessun aspetto. I modelli poligonali dei giocatori - sopratutto quelli principali - sono soddisfacenti, mentre gli ambienti di gioco, nonostante le potenzialità della portatile di Nintendo, risultano ancora troppo scarni.

Insomma senza stare a cercare troppi giri di parole, Inazuma Eleven 3: Ogre all'attacco!, nonostante l'uscita estremamente ritardata rispetto agli altri due capitoli é il medesimo gioco con qualche piccolo cambiamento. Quindi, se non avete ancora comprato questo terzo capitolo, potete tranquillamente valutarne l'acquisto. Tutti gli altri giocatori, e fan della serie, possono lasciare il portafoglio nelle loro tasche, ed evitare così di spendere soldi per un prodotto che non modifica sostanzialmente l'esperienza di gioco.