Indiana Jones e la tomba dell'imperatore
di
Luca 'Grail Of Cove' Zanda
E' invece una precisa scelta dei programmatori quella di non lasciare al giocatore, malgrado la vastità degli ambienti di gioco, la libertà di gironzolare inutilmente all'interno della mappa. Niente percorsi alternativi, quindi, ma solo quello previsto per la soluzione della missione. Una scelta, questa, che se da una parte può essere attaccabile per la scarsa profondità di gameplay che dà al gioco, dall'altra la pone come una scelta dovuta per facilitare il compito anche a chi si affaccia per la prima volta ad un genere, quello degli action adventure in 3d, che più di una volta ha dimostrato che è fin troppo facile perdere di vista il compito primario se al giocatore sono offerte troppe "distrazioni" stilistice. Infine il gioco, su schede un po' datate come una GeForce 2 su cui abbiamo voluto testare il prodotto, presenta a volte spiacevoli spazi tra le textures col risultato, a volte di sminuire il lavoro dei grafici e rovinare l'atmosfera, altre volte permettendoci di individuare trappole che altrimenti ci avrebbero colto impreparati, levandoci così un po' di suspance. Infine un ultimo appunto sulla grafica riguarda i filmati di intermezzo che ci guideranno nella trama: anche questi, calcolati in tempo reale con lo stesso engine del gioco, non si presenteranno scevri da fastidiosi errori di bad clipping che si sarebbero potuti evitare con un poco più di cura.
Un punto a favore del nostro Indiana è sicuramente l'immediatezza d'utilizzo nel sistema di comando, a patto di avere una buona coordinazione tra mouse e tastiera. Ci troveremo, infatti, di fronte ad un sistema che mette assieme il movimento tramite tasti e tramite mouse tipico degli FPS (Quake, Unreal o Half-Life, per intenderci): con tasti ci muoveremo infatti avanti, indietro, gireremo a sinistra ed a destra, ma potremo pure, col mouse, spostare la visuale ed indirizzare in questo modo il nostro eroe; tra l'altro sul mouse troveremo anche i tasti di fuoco e di fuoco alternativo che ci saranno molto utili durante il gioco. Le azioni possibili comprendono il tipico campionario degli esplorativi: potremo infatti correre, camminare, saltare, e rotolare,oltre che afferrarci al volo ad eventuali corde che pendono dai soffitti e usare la nostra frusta per appenderci ad eventuali sporgenze, non potremo tuttavia mantenere una posizione accucciata, il che ci farà capire che non avremo angusti pertugi da esplorare, ma ci troveremo a muoverci in ambienti "ad altezza d'uomo".
Il gioco, oltre che all'esplorazione è votato allo scontro con i vari nemici che ci si pareranno davanti, per lo piu' semplici "scagnozzi", che potremo affrontare con un ampio campionario di mosse ed armi. Proprio gli scontri ci prenderanno infatti un buon quarto del tempo di gioco, e potremo affrontarli, oltre che a mani nude e con le armi anche con oggetti di fortuna che troveremo intorno a noi, potremo usare sedie, pale, gambe di tavoli, bottiglie, oltre che la nostra inseparabile frusta. Insomma. non ci troveremo mai a mani vuote. I programmatori hanno impreziosito il gioco con alcune combo di "beatemuppiana" fattura (passatemi il termine, vi prego). Basti dire che se siamo vicini ad un avversario e premiamo contemporaneamente i tasti desto e sinistro del mouse potremo "eseguire una presa", e poi colpirlo in vari modi- Potremo metterci in parata, schivare e utilizzare il calcio delle armi per colpire il nemico; infine alcuni effetti grafici che accompagneranno lo scontro (il tipico "flash" che viene disegnato nei fumetti quando si colpisce qualcuno) anche se non essenziali sono comunque aspetti che rendono più piacevoli questi momenti del gioco.
L'uso degli oggetti dell'inventario si rivela invece un punto dolente del gioco, data la cronica mancanza dei tasti rapidiper cambiare l'oggetto. Dovremo quindi scorrere l'inventario con le frecce destra e sinistra, perdendo così la facoltà di usare il mouse o muoverci, premere SU per impugnare l'oggetto ed infine usare l'oggetto col tasto apposito o col tasto MOUSE1. Inutile dire che ciò renderà abbastanza complicato il curarci durante uno scontro o anche cambiare arma, togliendo al gioco alcuni punti dal punto di vista della pura ed immediata giocabilità. Le funzioni menù possono pure essere espletate dalla rotella del mouse, anche se su alcuni dei mouse usati per la prova questa navigazione si è rivelata molto lenta ed imprecisa.
Indiana Jones e la tomba dell'imperatore
5.5
Voto
Redazione
Indiana Jones e la tomba dell'imperatore
"Indiana Jones e la Tomba dell'Imperatore" racchiude in se molti dei pregi che hanno reso Indiana Jones un personaggio che si può definire universalmente conosciuto: una storia che ci guida alla ricerca di antichi manufatti in giro per il mondo; una bella comprimaria che affianca il protagonista, una donna dura, di quelle che piacciono ad Indiana; ambienti suggestivi e un susseguirsi di scontri coi Nazisti, nemici di sempre del poco accademico professore.
Purtroppo però non è tutto oro quello che luccica, ed alcune pecche possono rendere il gioco poco appetibile, contorto ed a volte frustrante. Tuttavia, chiudendo un occhio su questi fatti, ed armandoci di molta pazienza, potremo godere di un'avventura che ci farà rivivere l'esperienza di trovarci dentro un film di Indy.
Purtroppo però non è tutto oro quello che luccica, ed alcune pecche possono rendere il gioco poco appetibile, contorto ed a volte frustrante. Tuttavia, chiudendo un occhio su questi fatti, ed armandoci di molta pazienza, potremo godere di un'avventura che ci farà rivivere l'esperienza di trovarci dentro un film di Indy.