Nella tarda primavera del 1996, quando la PlayStation già cominciava a imporsi con forza come leader del mercato videoludico e il la nuova console Nintendo era appena uscita in Italia, un mio amico, che ora purtroppo non é più con noi (ciao Marco!), mi disse: "Io compro il Nintendo64". Allo stupito perché che gli rivolsi immediatamente, lui mi rispose: "Perché c'é ISS della Konami!"; poi io vidi Super Mario64, e l'amore per la nuova console Nintendo sbocciò immediatamente anche in me, ma questa é un'altra storia. Il fatto importante é piuttosto che già dal debutto europeo, International Superstar Soccer64 rappresentava una killer application, e in effetti prima di allora mai su una console si era giocato a calcio in questo modo: quella cartuccia era dannatamente impregnata di realismo e chi amava il calcio non poteva non amare quel gioco Un corner è sempre pericoloso. Per conferma chiedete pure ai due commentatori italiani... Tuttavia, dato che la perfezione non é di questo mondo, Konami é stata comunque costretta a limare i difetti del gioco con una nuova versione: International Superstar Soccer 98. Il risultato finale é stato quello di un titolo ancor più stupefacente del primo, con vette di realismo neppure lontanamente immaginabili nelle precedenti sessioni di gioco con ISS64; la Konami ce l'aveva dunque fatta: aveva migliorato di parecchio quello che inizialmente sembrava difficile da migliorare solo leggermente, offrendo dunque un gioco talmente innovato da esserne consigliato l'acquisto anche da chi era già in possesso del primo episodio Era dunque logico che la notizia dell'arrivo di un terzo episodio della serie scatenasse nei fan un'attesa notevole, che si é ben presto rivelato spasmodica, soprattutto per gli italiani, i quali non solo hanno dovuto sorbirsi gli incredibili tempi di trasposizione dalla versione JAP a quella PAL (qualcosa come poco più di un anno...), ma anche dubitare fino all'ultimo di vederlo distribuito ufficialmente dalla Halifax, che per un po' di tempo aveva addirittura dichiarato di non volerlo distribuire. Fortunatamente, ciò non é accaduto!
SCENDIAMO IN CAMPO Dopo il lungo cappello introduttivo, non é mia intenzione sottoporre ad ulteriori torture la vostra curiosità: International Superstar Soccer2000 é bello, anzi bellissimo, non c'é dubbio. Ma... ci sono dei ma, che é meglio analizzare con calma
Ci risiamo, la Konami ha fatto nuovamente centro. ISS2000 è un gioco appassionante, realizzato da gente che di calcio ne sa, a partire dall'impostazione tattica fino ad arrivare alle finezze. L'unico difetto che ha è quello di non apportare modifiche sostanziali alla precedente versione del calcio made in Konami, e la conseguenza è un gioco migliorato, ma non sufficientemente per mettere in difficoltà chi già con ISS98 era un campione. A parte questo, il gioco è stratosferico, anche se ancora migliorabile nei suoi difetti, storici e nuovi, questi ultimi dettati principalmente dalla carenza di spazio su cartuccia. Non per niente, la speranza di tutti è quella di vedere il prossimo ISS con più spazio per salvare le proprie competizioni, con più frasi nella modalità Career, con replay più lunghi e così via. Detto questo, ribadisco: ISS2000 è la migliore incarnazione del calcio virtuale disponibile sulla piazza e deve assolutamente entrare a far parte della propria ludoteca a 64 bit, con le dovute eccezioni espresse per i già possessori di ISS98, ma per questo vi rimando al testo principale. Per concludere volevo scusarmi con coloro che non hanno mai giocato a ISS, perchè sicuramente questa recensione sarà loro parsa a tratti oscura, ma in fondo è anche colpa vostra: come avete fatto a vivere fino ad oggi senza mai giocare a ISS???
Iscriviti alla Newsletter
Resta aggiornato sul mondo Gamesurf: anteprime,
recensioni, prove e tanto altro.
