Jak and Daxter: The Precursor Legacy
di
Redazione Gamesurf
Dal punto di vista della longevità il gioco di Gavin e Rubin (e soci assortiti) si presenta più che discretamente. Non raggiunge (fortunatamente, secondo il sottoscritto) i livelli biblici del Kolossal Banjo Tooie, ma riesce comunque a offrire un gran numero di obiettivi da portare a termine. L'avventura é forse un po' semplice per chi é abituato a portare a termine titoli appartenenti al genere, ma come sempre riuscire a completare al 100% tutto quanto richiesto dal gioco é un'altra cosa..
Ci troviamo quindi dinnanzi al primo grande gioco di piattaforme (avventura?) non solo per PlayStation 2, ma in senso generale anche della precedente PlayStation, che in sei anni di vita ufficiale non era riuscita a offrire un titolo "solido" e completo quanto Jak and Daxter: The Precursor Legacy. Nonostante qualche caduta di tono e dei difettini evitabili, il gioco Naughty Dog é un'ottima pietra angolare su cui costruire un nome celebre e una serie con cui PS2 potrà allietare i suoi utenti nei prossimi anni.
Ci troviamo quindi dinnanzi al primo grande gioco di piattaforme (avventura?) non solo per PlayStation 2, ma in senso generale anche della precedente PlayStation, che in sei anni di vita ufficiale non era riuscita a offrire un titolo "solido" e completo quanto Jak and Daxter: The Precursor Legacy. Nonostante qualche caduta di tono e dei difettini evitabili, il gioco Naughty Dog é un'ottima pietra angolare su cui costruire un nome celebre e una serie con cui PS2 potrà allietare i suoi utenti nei prossimi anni.
Jak and Daxter: The Precursor Legacy
7.5
Voto
Redazione
Jak and Daxter: The Precursor Legacy
Solido, compatto e assolutamente "classico". Jak and Daxter: The Precursor Legacy è un gioco di piattaforme nel senso puro del termine "tridimensionale" che ha assunto in questi ultimi anni. Al di là di una deliziosa realizzazione grafica (trovate maggiori dettagli nel corpo centrale della recensione), il gioco offre un ottimo studio dei nemici e un level design di grande profondità. Le situazioni sono tante, il ritmo non viene mai meno e il divertimento è tanto immediato quanto coinvolgente e galvanizzante. I difetti presenti non sono proprio pochissimi e in larga parte possono essere ricondotti alla natura giovane e inesperta di Naughty Dog nel campo (Crash Bandicoot non è esattamente un gioco 3D, suvvia...): caratterizzazione dei due personaggi migliorabile, qualche problema con il doppio salto, alcuni livelli meno convincenti di altri dal punto di vista grafico e livello di difficoltà forse un po' basso. Ma, dietro e assieme a Conker's Bad Fur Day e al pluri-citato Banjo Tooie, Jak and Daxter è il gioco di piattaforme dell'anno.