Jak II
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Infatti, il gioco si svolge in tempo reale all'interno e all'esterno della città fortezza con tutto ciò che possiamo trovarci dentro: cittadini, ma soprattutto cittadine, strade e vicoli bui, guardie, traffico e posti di blocco. Tutto ciò interagirà in tempo reale intorno a noi: per esempio, dovendo stare fermi in un punto, i passanti si sposteranno per non andarci addosso, se dovessimo infastidire le guardie Kremisi queste chiameranno subito aiuto e ci daranno la caccia in tutta la città; potremmo anche rubare i mezzi volanti usati normalmente dalla popolazione per i lunghi spostamenti (se non avete mai giocato a Vice City, non sapete quanto possa essere divertente, all'interno di un videogioco, prendere auto in "prestito"). Le sorprese non finiscono qui, infatti vi troverete anche a dover fare i conti con il traffico, i limiti di velocità e i sensi di marcia che per tutta la durata del tragitto vi tenderanno costanti agguati: infatti, non solo le forze dell'ordine s'insospettiranno se la vostra guida dovesse essere troppo aggressiva e scatteranno subito in inseguimenti degni della più zelante polizia americana, ma dovrete fare i conti anche con i danni riportati dal "vostro" veicolo durante tamponamenti e scontri con i laser delle guardie Kremisi che, secondo il modello e la quantità di danni subiti, potrebbe lasciarvi a piedi nel momento peggiore. I mezzi risultano, in ogni caso, utilissimi vista la vastità della città, nella quale vi muoverete per raggiungere le varie aree relative alle missioni assegnate che, non sempre, saranno nelle immediate vicinanze della vostra posizione.
Jak II Renegade è sicuramente un prodotto da giocare e rigiocare, non solo per le sue peculiarità antistress o per il semplice piacere di spegnere il cervello per qualche ora, ma per altre motivazioni: i segreti da sbloccare mediante le rosse gemme Precursor, le nuove tecniche derivanti dal potere oscuro insegnate dall'Oracolo, armi sempre più potenti ed infine l'esplorazione di un vasto mondo virtuale che offre generose mappe per tutti coloro che cercano l'azione e l'avventura. Difficilmente potrete sottrarvi al suo fascino magnetico ed al caotico divertimento offerto, un gioco per tutte le età e gusti, non più il solito platform, ma un gioco completo e coinvolgente con parecchie frecce al suo arco.
Anche gli eroi cambiano col tempo.
La tridimensionalità ormai non fa più notizia da un bel po', ma quando viene usata a determinati livelli colpisce piacevolmente il giocatore, che trae piacere non solo da quello che compie, ma anche da quello che vede. Ovvietà? No, ribatto io, realtà. Questo gioco sorprende ogni qual volta si scopra qualcosa di nuovo: l'aspetto dei personaggi, benché cartoonistico per ovvie motivazioni di marketing, risulta nel suo genere uno dei più curati, con modelli poligonali ben studiati e la quasi totale assenza di badclipping sul personaggio, e inoltre dotato di una mimica facciale ben realizzata e specifica per ogni singola occasione. I personaggi non sono gli unici ad essere stati curati a questi livelli: anche i nemici presentano le stesse caratteristiche di fluidità ed attinenza al modello fisico, che sono peculiarità tipiche di ogni avversario. Le sorprese non finiscono qui: infatti, persino i modelli dei cittadini sono stati realizzati tentando di differenziarli l'uno dall'altro il più possibile, anche se alla fine i modelli sono al massimo quattro o cinque.