Jimmy White's 2: Cueball

di Redazione Gamesurf
Dopo pratiche inizialmente fasulle e tentativi di gioco a tentoni sarà possibile entrare nell'astruso meccanismo di gioco, forma materiale delle intenzioni prettamente simulative degli sviluppatori della Awesome Developments. Studiare e appropriarsi delle funzioni principali della consolle di gioco é un fattore di primaria importanza: le icone sulla sinistra dello schermo consentiranno l'accesso a diversi tipi di colpi, nonché a differenti inquadrature e visuali

Una sorta di tutorial alle differenti tipologie di tiri, con aiuti visivi e facilitazioni di gioco, sarà costantemente presente sulla destra dello schermo in ogni turno di gioco, cercando di alleviare, in parte, le possibili ed evidenti frustrazioni nel giocatore. La rigorosa e precisa natura di "Snooker simulator" verrà fuori una volta che si padroneggeranno tiri semplici, punti di battute ed effetti, rotazione del polso, altezza dell'impugnatura della stecca e selezione della palla o della buca che avremo nel mirino. Dietro a tutto ciò fa bella mostra di sé la dinamica fisica delle biglie: queste scorreranno sul panno verde con estrema e impeccabile naturalezza, carambolando le une sulle altre e dando vita a molteplici effetti di forze fisiche in gioco
Ombre, luci e colori saranno poi caratterizzati da estrema cura per i dettagli: i guanti bianchi del nostro giocatore e del nostro avversario si muoveranno con indubbia disinvoltura, appoggiandosi ai bordi del tavolo nei momenti meno concitati della partita o rigirandosi tra loro nelle fasi di tensione o incertezza. Le ombre realistiche impreziosiranno l'insieme e, unico neo, del tutto irrilevante ai fini pratici, sarà costituito dal riflesso della luce sulle palle che non cambierà orientamento a seconda della direzione che la sfera prenderà. Tecnicamente Jimmy White's 2 Cueball svolge dignitosamente il proprio compito: grafica e sonoro non raggiungeranno di sicuro vette eccelse, ma, oltre a essere strettamente funzionali al gameplay, allieteranno la vista con movimenti motion captured e giochi di luce di pregevole finezza. I caricarimenti, ahinoi, saranno oltremodo lunghi ed estenuanti, tanto da scoraggiare gli utenti, una volta intrapresa una partita, a trastullarsi con dama o jukebox