Jimmy White's 2: Cueball
di
Redazione Gamesurf
Il numero di avversari computerizzati é buono e il bilanciamento del livello di difficoltà sufficiente a garantire una sfida costante, mai banale o poco gratificante. La longevità merita un discorso a parte: tutto sta in quanto effettivamente vi piaccia il biliardo e in quanto tempo siate disposti a spendere per carpirne segreti e acquisire la giusta maestria con stecca, sfere colorate, angoli e buche. Tirando la linea che divide le addizioni dal totale non si può di certo sottovalutare che il prodotto della Awesome Developments sia di ottima fattura, dotato peraltro di una classe e di un'eleganza britannica, propria dello snooker. Resta comunque da chiedersi quale potrà mai essere l'appetibilità di utenza di un gioco di tale categoria, vista la sempre più frequente e cruda violenza che si spreca negli attuali videogame in produzione, distribuita sugli scaffali a base di Uzi, lanciarazzi, arti marziali o strane magie. E non stiamo facendo dell'inutile moralismo.
Jimmy White's 2: Cueball
Jimmy White's 2: Cueball
Jimmy White's 2 Cueball mostra indubbiamente una cura maniacale nella trasposizione della disciplina in questione. Tutto è strettamente fedele al reale e l'eccelso comparto grafico non farà che impreziosire il tutto. Inizialmente poco fruibile e diffidente di un pieno controllo, Jimmy White's 2 Cueball accompagnerà per mano il giocatore attraverso livelli di gioco differenti, caratterizzati da una discreta intelligenza artificiale degli avversari. Unico neo, comodamente eludibile dagli appassionati, è il genere di nicchia a cui appartiene il titolo. La longevità, per cui, variabile dipendente, varierà da utente ad utente, meglio se con gilet o panciotto.