Jurassic Park: Operation genesis
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Diciamoci la verità, chi di noi non ha mai sognato di vedere almeno una volta un dinosauro in carne e ossa ?. Proprio questo deve aver pensato John Hammond, quando costruì il suo parco di dinosauri nel libro "Jurassic Park" (dal quale fu anche creato il celebre film di Steven Spielberg), con i risultati disastrosi che sicuramente molti di voi conosceranno. Adesso, invece, consideriamo il fatto che i titoli che vanno per la maggiore nel mercato sono i gestionali. I guadagni delle vendite di giochi come Sim City e Rollercoaster Tycoon non sono certo bruscolini, quindi le compagnie puntano sempre di più su questo genere. Ora, unite i due fattori Jurassic Park e gioco gestionale, che cosa verrà mai fuori? Finalmente ho avuto la possibilità di dimostrare che le parole che avevo detto alla fine del film "accidenti, certo che Hammond è stato proprio stupido però, se fossi stato io non avrei fatto tutti quegli errori" erano veritiere.
Come già detto, il gioco è un gestionale, però al contrario di Rollercoaster Tycoon, questa volta gestirete delle attrazioni biologiche viventi, con tutti i problemi del caso... nel menu potete ovviamente configurare le opzioni e caricare le partite, poi c'è una utilissima Dinopedia, che ci spiega tutto ciò di cui abbiamo bisogno per costruire un parco come si deve: abitudini alimentari dei dinosauri, sistemi di sicurezza, prede e cacciatori, attrazioni, malattie, fossili. E infine, ci sono i 3 metodi di gioco veri: le modalità Missioni, Esercizi e Operation Genesis. Nella prima si devono eseguire varie missioni del tipo sparare ai predatori in fuga, salvare una persona con l'elicottero, e tanta altra roba. La seconda invece è praticamente un tutorial dove ci verranno prima date delle spiegazioni, poi degli obiettivi da conseguire. La terza, che poi è quela principale, è la costruzione del parco partendo da zero, con l'isola vuota. I comandi non sono particolarmente ostici: con la levetta sinistra ci si muove in giro, con la levetta destra ci si muove intorno e si zooma. Premendo la levetta sinistra si visualizza una mappa dell'isola, utilissima per rintracciare gli animali e gli edifici.
Il tasto A seleziona gli edifici o gli animali, azione che risulta un po' difficile da eseguire con gli oggetti più piccoli, visto che non abbiamo un puntatore su cui fare affidamento. Con il tasto B si deselezionano gli oggetti, con il tasto Y si leggono i messaggi che ci possono arrivare dal personale (Alan Grant, John Arnold e soci qui lavorano tutti per voi) e con il tasto X si apre il menu Responsabile, che poi è il cuore del gioco. Proprio partendo da questo menu, vi spiegherò come creare il più grande parco a tema del mondo. E adesso, possiamo crearci un baby dinosauro. La prima cosa che ci serve è del DNA: possiamo ricavarlo dai fossili o dall'ambra, e quando avremo raggiunto il 50% di un filamento completo, potremo crearci il nostro dinosauro, anche se un filamento meno completo significa vita meno lunga del dinosauro. I fossili si prendono o al mercato a prezzi davvero esosi, oppure sguinzagliando squadre di archeologi a cercare in vari siti (tutti al di sopra dell'Equatore - chi ha letto il libro capisce il perchè...) e a fornirci materiale. I dinosauri vengono creati tramite le Nursery, delle apposite costruzioni da installare in varie zone del parco. Potrete creare 25 specie di dinosauri, fra carnivori grandi e piccoli ed erbivori grandi e piccoli.