Kill.switch
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L'arsenale bellico presente è decisamente vario e tutto piuttosto utile. Accanto all'armamentario per tutte le occasioni, troviamo armi più specifiche: il fucile di precisione per colpire il nemico da lontano senza essere visti, le armi d'assalto per le distruzioni veloci, e le armi più discrete (dotate magari di silenziatore) per eliminare il bersaglio con la dovuta cautela. Non mancano le granate e la gustosa possibilità di beneficiare degli elementi di fondale "sensibili" al fuoco, facendo saltare in aria i quali sarà possibile ripulire dai fastidiosi nemici un'area in un solo letale colpo. Tutto buono quindi? Non proprio. E le prime pecche si incontrano quando si vada ad analizzare il discorso longevità. Kill.switch propone momenti di divertimento intensi ma non duraturi. Per portare a termine il titolo Namco, anche ai livelli di difficoltà più elevati, saranno necessarie poco più di cinque ore. E non esistono particolari elementi sbloccabili per cui valga realmente la pena di riprendere il gioco in mano a breve termine una volta completato.
Grafica e sonoro sono settati su livelli più che discreti. In particolar modo il comparto grafico gode di buoni effetti di illuminazione e di personaggi piuttosto riusciti per quanto concerne animazioni e modellazione poligonale. Buono anche il livello di dettaglio delle ambientazioni. Da segnalare qualche intoppo della telecamere che ogni tanto impedisce di avere l'azione sotto pieno controllo. Il frame rate pur non essendo ancorato sui sessanta frame al secondo permette di godere sempre e comunque di un'azione fluida senza particolari rallentamenti. Il commento sonoro è quello che ci si aspetterebbe per un gioco del genere. Per lo più ciò che udiremo durante le partite saranno gli effetti che accompagnano spari ed esplosioni. Le musiche riprendono i tipici motivetti ritmati (classici per il genere dei giochi d'azione) orecchiabili almeno nelle prime fasi di gioco. Tendono comunque a stancare piuttosto velocemente: il volume dell'accompagnamento musicale è comunque regolabile a piacimento.
In definitiva kill.switch è un titolo immediato e divertente in grado di incollare il giocatore allo schermo fino alla conclusione. Il problema principale è che la fine arriva fin troppo velocemente, lasciando il giocatore piuttosto spiazzato. Consigliabile a tutti coloro i quali non possano vivere senza il gioco d'azione quotidiano e non abbiamo remore a rigiocarsi un titolo appena terminato. La sua natura immediata fa comunque sì che possa essere ripreso in mano anche solo per una partitella veloce di quando in quando. Coloro i quali intendessero acquistare un titolo che possa garantire un'esperienza di gioco longeva dovrebbero invece guardare altrove.