Kingdom Under Fire

A livelli elevati, inoltre, vi troverete di fronte a problemi gestionali non indifferenti: le unità a vostra disposizione sono davvero tante (guardate gli ultimi screenshot per farvi un'idea) e ci sono circa una sessantina di abilità speciali che possono acquisire, tra umani e demoni, tutte a costi impressionanti. Le truppe avversarie, invece, paiono avere a loro disposizione subito tutto quello che avreste sempre desiderato.
A peggiorar la situazione c'è l'intelligenza artificiale: le vostre truppe sono STUPIDE, ed eseguiranno gli ordini ciecamente, improvvisando un combattimento solo quando direttamente minacciate (scordatevi che vadano autonomamente in aiuto dei compagni, se non glielo dite voi!). Considerate che avete a che fare con un avversario che muove "il proprio mouse" a centinaia di MHz di velocità, e che quindi è molto più rapido di voi a impartire gli ordini, e avrete un quadro abbastanza completo della situazione. Sarà forse anche per questo motivo che le missioni in modalità RPG, dove gestite solo da uno a tre personaggi, sono più facili?
Ultima ciliegina: si può salvare solo tra una partita e l'altra! Non so voi, ma sinceramente m'indispettisce il rincominciare da capo una missione di 45 minuti solo perché alla fine non sono riuscito a sconfiggere quel mostro, o perché non ho impartito l'ordine giusto alla truppa (e vi assicuro che è molto frequente, pure troppo, il caso di clickare sul posto sbagliato!)

GRAFICA E SONORO
Il gioco sfrutta il motore grafico denominato "Blue", completamente bidimensionale, ma eccezionale per la gestione degli effetti speciali: luci, ombre, fulmini e fiamme sono di qualità superlativa, unitamente ad un'ottima scelta ed elaborazione dei modelli delle truppe e degli eroi.

I filmati sono realizzati con grafica interlacciata (una riga si e una no) in modo tale da poter essere fluidi anche su computer di fascia molto bassa.
In modalità battaglia, il gioco si attesta su una risoluzione di 800x600. Quando si entra in modalità RPG, il gioco mantiene lo stessa sistema di controllo ma passa alla grafica 640x480, producendo così una "zoomata" spuria, ma non perde ugualmente il suo fascino.