Krazy Racers

di Redazione Gamesurf
Non é finita qua: posto che abbiate già capito qual é l'obiettivo principe del gioco (guidare, sparare un missile a ricerca al tafano che ci si trova di fronte e tagliare il traguardo in prima posizione), passiamo a una sezione, il negozio, che offre al giocatore la possibilità di personalizzare il proprio kart. Tramite la raccolta delle monete che si trovano sparse in particolari punti dei tracciati, é possibile acquistare alcune delle armi e delle risorse che si trovano comunemente dislocate sul tracciato. Questa procedura serve per potenziare l'utilizzo di tali armi. Esempio: acquistando un missile a ricerca, ogni volta che nel gioco vero e proprio si ottiene un missile a ricerca, é possibile utilizzarlo due volte. Nel caso all'interno del negozio si siano comprati due missili, é possibile utilizzarlo tre volte. Tutto chiaro? Per ovvi motivi le monete sparse lungo i tracciati sono piuttosto rare, tanto da rendere gli acquisti nel negozio momenti rari e da gestire con oculatezza, com'é giusto che sia

Ultima risorsa particolarmente fuori dal comune che si trova all'interno del menù principale del gioco in singolo é la Rumor Billboard, ovvero la bacheca dei consigli, apprezzamenti e via di questo passo. Si tratta di un metodo simpatico e immediato per comunicare al giocatore la sua progressione nel gioco, eventuali segreti che sono stati "sbloccati", piuttosto che semplici indicazioni di guida
SGOMMA, INCHIODA E..
Descritti gli elementi che rendono Krazy Racers perlomeno dissimile dalla stragrande maggioranza dei giochi di questo genere, passiamo agli aspetti classici. La ricetta é quella classica: fase uno, si sceglie la competizione (solo normali Gran Premi suddivisi per difficoltà), si seleziona il proprio alter ego digitale, si arriva alla corsa vera e propria. Sulla lunghezza dei tre giri, agendo con saggezza tanto su acceleratore e freno, quanto sull'utilizzo di armi e bonus vari, lo scopo é di raggiungere una delle prime tre posizioni. Obiettivo finale: classificarsi alla prima posizione al termine delle quattro gare che compongono un Gran Premio