Kung Fu Chaos
di
Ma il gioco, non è un semplice picchiaduro, bensì saranno presenti diverse sezioni arcade nelle quali dovremo rispettivamente buttare in acqua i nostri avversari scivolando sulla superficie di un iceberg, salvare dei ninja che si buttano da un balcone cercando di evitare pesanti mucche, allontanare un gigantesco piranha colpendolo in testa con delle tartarughe mentre cerca di risalire una cascata, e così via. Insomma, ci troveremo dinnanzi a delle scene fuori di testa! Una volta terminato uno dei livelli ci verrà assegnato un certo numero di stellette che ci garantiranno, oltre al passaggio di livello, anche di sbloccare modalità, personaggi o abiti. Ma è in multiplayer che in assoluto si raggiunge lo zenith del divertimento. In una sfida fino a 4 giocatori si potranno ripetere alcuni dei livelli già affrontati in singolo, oltre agli esilaranti livelli arcade, come quello sopraccitato degli iceberg, quello dell'argano rotante o della patata bollente con la principessa sospesi in aria.
Tecnicamente siamo di fronte ad un titolo davvero simpatico. I personaggi sono costituiti da un buon numero di poligoni e le texture fanno sempre la loro buona figura: il motore grafico non farà di certo girare un numero di poligoni sorprendente, ma muove il tutto con sicurezza e senza il minimo intoppo. Risultano davvero godibili gli scenari, o i set cinematografici che dir si voglia. Come abbiamo già accennato prima, la sceneggiatura degli spezzoni di film è resa in maniera altamente umoristica e quasi demenziale. Gli attori si muovono su piattaforme improbabili, sono appesi a dei visibili cavi di sicurezza per scene di salti e inoltre ogni due metri troviamo un cameraman pronto a filmare la scena. Tutto molto bello e, anche se non mancano sporadici problemi di confusione specie quando l'inquadratura è molto larga (da lontano), il tutto gira alla bellezza di sessanta frames al secondo.