La 24 Ore di Le Mans

La 24 Ore di Le Mans
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Un particolare da tenere costantemente presente è il carico aerodinamico: date le salite seguite da rapide discese, che alcuni circuiti presentano, il pilota deve necessariamente tenere sotto controllo quest'aspetto, se non vorrà incorrere in perdite d'aderenza all'avantreno all'inizio della parte discendente.
La 24 Ore di Le Mans

Durante la guida sul bagnato, le sensazioni trasmesse cambiano radicalmente: oltre all'ovvia frenata più lunga, il pilota deve tenere in considerazione la frequente possibilità dell'effettuarsi di un testa coda nelle curve strette; nel caso di questo tipo di condizioni meteorologiche si consiglia l'uso dell'analogico in modo da sfruttare una guida il più possibile progressiva e pulita, cosi da impedire fastidiose perdite d'aderenza in entrata e in uscita di curva.
Un altro fattore che può essere d'aiuto in questi casi è la scelta della giusta inquadratura tra le quattro possibili, in modo da poter tenere sempre sotto controllo più pista possibile.
La configurazione standard dei comandi è stata studiata sufficientemente bene, purtroppo manca la possibilità di poter configurare personalmente i tasti.
La longevità è relativa, vista la tipologia di gioco, all'utente: nel caso di un appassionato è sicuramente alta, viste anche le innumerevoli tipologie di gara che offre il gioco; al contrario, se si dovesse trattare di un neofita calerebbe parecchio, vista l'eccessiva difficoltà d'adattamento con uno stile di guida e di competizione diverso dal solito.
Apprezzabile la possibilità di giocare in quattro, particolare che aumenta la longevità, anche se per questa modalità è fortemente consigliato un televisore veramente grande.
La 24 Ore di Le Mans

In generale un gioco interessante, per gli appassionati del genere che intendono cimentarsi su un tracciato non comune e impegnativo sotto tutti i punti di vista.
Un'opera pensata per dare le stesse emozioni di una vera gara di durata stando comodamente seduti sul divano di casa vostra.


Gabriele Idda
La 24 Ore di Le Mans
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La 24 Ore di Le Mans

Se esiste un circuito la cui vita agonistica, e non, ha segnato la storia delle corse questa è la gara di Le Mans; per questo la Melbourne House, con la distribuzione dell'Infogrames, creando Le Mans 24 Hours ha mirato a raggiungere l'interesse di tutti coloro che desideravano poter correre su questa pista tanto impegnativa quanto leggendaria.
Il gioco è capace di trasmettere le emozioni di una vera gara di durata: la preparazione, le strategie, la pazienza e la voglia di vincere creano un mix cosi reale da trasportarti nell'atmosfera di quest'evento.
Le auto sono le stesse dell'edizione 2000 della gara, divise in GT e prototipi con la presenza di marchi prestigiosi come Porsche e Chrysler rispettivamente con la 911 GT 2 e la Viper GTS-R, mentre per i prototipi troviamo costruttori famosi quali Reynard, Lola, Panoz e Audi.
La grafica di gioco si presenta discretamente, i particolari dell'auto sono ben curati con una veloce risposta fisica ai comandi con una sensazione ottica della velocità altissima.
Il circuito è stato ricreato fedelmente, buone anche le quattro inquadrature a disposizione; Il realismo non viene a mancare neanche durante la sosta ai box dove la sostituzione delle gomme sarà effettuata con tanto d'animazione in tempo reale dai meccanici addetti all'operazione come nella realtà.
Per quanto riguarda l'aspetto sonoro dell'opera, non si possono lodare i programmatori per il lavoro fatto sulla scelta delle musiche, mentre il discorso è opposto relativamente agli effetti sonori.
La giocabilità non è altissima in quanto lo stile di guida è molto diverso da quello d'altri simulatori di guida, ma con la pratica possono essere raggiunti ottimi livelli di competitività.
La longevità è relativa, vista la tipologia di gioco, all'utente: nel caso di un appassionato è sicuramente alta, al contrario, se si dovesse trattare di un neofita, calerebbe.
In generale un gioco interessante per tutti coloro che intendono cimentarsi su un tracciato non comune e impegnativo sotto tutti i punti di vista; ma soprattutto per appassionati delle gare di durata.
Un opera pensata per dare le stesse emozioni di una gara cosi difficile e prestigiosa stando comodamente seduti sul divano di casa vostra.