La maledizione della prima luna
di
UNA DONNA IN OGNI PORTO
Quando sbarcheremo a terra, il gioco passerà in una visuale più simile ai classici giochi di esplorazione in semisoggettiva, con la camera alle spalle del capitano. Volendo potrete utilizzare una visuale in soggettiva, ma durante i combattimenti (ossia quando sguainerete la sciabola tramite l'apposito tasto) ritornerà in semisoggettiva... tanto lo strafe non c'è. Cominciamo subito col dire, pertanto, che il sistema di combattimento a terra non è assolutamente paragonabile ad un FPS, visto che potrete compiere solo manovre basilari, cioè avanzare ed indietreggiare, parare, attaccare di spada o di pistola (che ha tempi di ricarica lunghetti), con in più l'opzione sulla "schivata", che altro non è se non un piccolo balzo all'indietro. Un sistema di combattimento invero piuttosto limitante, ma comunque migliore di quello visto in Sea Dogs (più che altro una lotta di nervi), e soprattutto molto più sfruttato, visto che vi troverete in tantissime situazioni da cui solo la spada e la pistola potranno trarvi in salvo.
Dando uno sguardo all'aspetto più "pacifico" della vita a terra, ci accorgiamo che molto poco è cambiato rispetto a papà Sea Dogs: ancora una volta è possibile passeggiare per le città, recarsi nei negozi a fare compere (sia merci da imbarcare, sia oggetti di uso personale come spade, pistole o pozioni curative), dialogare con la gente, ottenere e accettare missioni. Un registro nel menù ci permetterà di tenere sott'occhio quali merci sono importate e quali esportate dalle varie isole; se inoltre verremo a conoscenza di riunioni di contrabbandieri, sarà una buona idea (anche se pericolosa) quella di recarsi a dare un'occhiata, dato che è possibile acquistare merce anche rara a ottimi prezzi.
A questo proposito, è doveroso segnalare il fatto che il gioco genera a Random alcune cose, come ad esempio gli occupanti di una taverna, o le tratte che vi verranno proposte da mercanti in cerca di scorte, o ancora le navi che tenteranno di aggredirvi in mare. Volete rendere le cose più favorevoli? Benissimo: basterà spendere punti (vedi oltre) nella Skill "Luck", ma così facendo trascurerete le altre capacità. Ancora una volta, la scelta è solo vostra!
GESTIONE DEL PERSONAGGIO E DELLA NAVE
I personaggi del gioco possiedono delle Skills come navigazione, accuratezza, corpo a corpo, eccetera, con un punteggio che può andare a 0 a 10. I punteggi di Hawk in queste Skill partono da 1 in ciascuna, più 2 punti distribuibili a piacere ogni livello, compreso il primo. Gli ufficiali che assumerete a terra (massimo tre) avranno solitamente punteggi inferiori, visto che partono con parecchi 0 al primo livello, ma saranno comunque utili per migliorare le vostre abilità sulla nave, o per darvi una mano nei combattimenti a terra.
Oltre alle Skill, i personaggi possiedono delle "Abilities", ossia delle capacità speciali "una tantum", come una migliore difesa in corpo a corpo, la maggiore possibilità di mettere a segno un colpo critico, e così via. Hawk possiede un'Ability al primo livello e ne guadagna una ogni livello (gli ufficiali ne hanno meno); parecchie Ability possiedono dei requisiti, come ad esempio altre Abilities o dei minimi in alcune Skills.
La nave è caratterizzata da fattori numerici come portata, velocità, manovra e punti struttura nello scafo e nelle vele, più ciurma minima e ciurma massima: quando il numero delle ciurma scende sotto il minimo tutte le manovre risultano progressivamente più difficili, finché la nave non rimane totalmente in balia dei nemici. Le navi sono divise in classi, dalla 7 (piccole imbarcazioni per navigazione costiera) alla 1 (enormi galeoni da guerra), e per poter governare una nave sarà necessario che Hawk abbia raggiunto un determinato livello, incrementabile guadagnando esperienza mediante battaglie navali o risolvendo quest; soprattutto il quest principale frutta nelle sue varie tappe cospicue quantità di esperienza.
Tutti i menù di gioco, dagli ordini impartibili in nave ai menù per la compravendita delle merci, sono realizzati in maniera più grafica che non testuale, con le icone/immagini degli oggetti da scorrere coi tasti direzionali, a volte anche in maniera farraginosa prima di raggiungere quella desiderata. questa interfaccia, diversa da quella ad elenco di Sea Dogs, ci ricorda che il gioco è previsto anche per Xbox, dove la mancanza di un mouse di default doveva necessariamente essere supplita in qualche modo.