Largo Winch

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Largo Winch

Graficamente parlando, Largo Winch è realizzato discretamente, nulla che faccia gridare al miracolo ma nemmeno niente che faccia storcere il naso. Le ambientazioni dove il nostro eroe dovrà girare saranno tutte tridimensionali: sono stati quindi abbandonati i classici ambienti in 3D con fondali prerenderizzati, per intenderci alla Resident Evil o come già visti nel recente Syberia. Ok per le ambientazioni, sempre all'altezza sia per varietà, sia per realizzazione degli ambienti, sia per ricostruzione scenica. Un po' meno bene vanno le animazioni, che fanno sembrare il nostro personaggio troppo plastico e statuario, e a volte risultano sgraziate.
Dal punto di vista grafico, le versioni PS2 e X-BOX non differiscono di molto, anche se sulla macchina Microsoft si può notare una maggiore pulizia visiva.

I poligoni che costituiscono i vari personaggi, a differenza della versione PS2 non risentono di alcun spixellamento e risultano più compatti e visivamente più realistici, ma è poca cosa. Anche le texture alla fine sono giusto più definite, per il resto non rimane altro da rilevare, vuoi perché Largo Winch non fa uso di chissà quali effetti grafici con cui le nuove console ci deliziano con giochi visivamente di maggior impatto, vuoi perché non sfrutta a dovere nemmeno le potenzialità del motion engine della PS2, che a livello tecnico è sicuramente inferiore all'hardware x-box. Ma non è un critica, in quanto siamo sui livelli più che apprezzabili, visto e considerato anche la tipologia di gioco che abbiamo tra le mani, ovvero un'avventura grafica. Come già aveva anticipato Boz nella recensione della versione PC, questo è un titolo parecchio "consoloso" e il porting è avvenuto senza il benché minimo problema di sorta. Si può giocare tranquilli, non c'è bisogno dell'ausilio del mouse e il joypad è più che sufficiente per portare a termine il gioco senza il minimo problema.

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Per quel che riguarda il gameplay diciamo subito che a differenza di tanti altri titoli dello stesso genere, Largo Winch si dimostra un gioco facile anche per i novellini. Nessuna particolare novità, se non quella che il gioco si svolge a sezioni separate, o per meglio dire stagne. Infatti gli oggetti che troverete in un determinato "capitolo", dovranno essere utilizzati solo in quello, cosa che vi dispenserà dall'avere un inventario con oggetti inutili da usare solo in fasi inoltrate del gioco.

L'interfaccia è sicuramente molto semplice e intuitiva, in quanto gli oggetti, le persone e tutto quello con cui potrete interagire lampeggerà e non dovrete quindi stare a gironzolare per trovare cianfrusaglie qua e là. Da un lato limita l'esplorazione, dall'altro facilita il gioco ed evita noiose ricerche che facevamo perdere tempo inutilmente. Dal fronte gameplay niente altro da segnalare quindi, se non la presenza di alcune sezioni di combattimento e di hacking, veramente ridicole e per fortuna molto poco frequenti.

Parlando in generale, Largo Winch non è un prodotto malvagio, anche se d'altro canto poteva essere realizzato sicuramente meglio. La trama l'ho apprezzata e l'ho trovata carina, e anche i personaggi cui la vicenda ruota attorno, sono ben caratterizzati. Buoni i dialoghi, per fortuna non scontati e presenti in buon numero. Anche il sonoro dal canto suo si lascia apprezzare, con musichette gradevoli ed FX nella norma. Per il resto, vista anche la facilità del gameplay, non rimarrete quasi mai bloccati e potrete avanzare tranquillamente, in modo scorrevole senza frustrazioni di sorta. Forse indirizzato non a chi vive di pane e avventure grafiche, ma a chi si vorrebbe avvicinare a questo genere di giochi con un prodotto soft, non troppo impegnativo. Chiudo citando la presenza di qualche bugs, presente in tutte e due le versioni, che mi ha fatto un paio di volte spegnere la console in quanto il personaggio rimaneva bloccato: deprimente!

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Largo Winch

Largo Winch è un'avventura grafica che viaggia sulla corsia della sufficienza e che ha dalla sua dei pregi ma anche dei difetti. La trama è buona, avvincente e interessante al punto giusto, la realizzazione tecnica non stupisce per qualità ma fa il suo dovere più che bene e le ambientazioni sono ben ricreate. Anche i personaggi risultano ben caratterizzati. D'altro canto la facilità nel portarlo a termine non garantisce una buona longevità, e gli enigmi risultano troppo facili e il gioco alla fine ripetitivo. Consigliato quindi a quei giocatori che vogliono portare a termine le avventure senza scervellarsi troppo.
Le differenze tra la versione PS2 e quella X-BOX sono minime, si può giusto notare una maggiore pulizia grafica a favore della versione per la macchina Microsoft: ai fini dell'esito finale comunque è tutta roba di poco conto. Il gioco è lo stesso uscito tempo addietro per PC, e queste due versioni non sono altro che una conversione che non apporta nessuna miglioria. Rimane quindi Largo per quello che è: un buon gioco che finirete presto, ma vale la pena buttarsi nella mischia.

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