Le Tour de France
Riusciremo a stare in scia?
Le Tour de France rappresenta, sicuramente, una interessante proposta in un mercato che, storicamente, non ha mai dato troppo spazio ai giochi legati al ciclismo. Così gli occhi degli appassionati fanno relativamente ben poca fatica a posarsi su questo titolo sviluppato dal team Cyanide che, forte di una licenza totale, porta sui nostro schermi un titolo legato a quella che, il Giro d'Italia non ce ne voglia, é considerata da molti come la corsa a tappe più difficile e fascinosa del panorama mondiale. Il team di sviluppo ha voluto scegliere un approccio molto particolare: per conquistare la maglia gialla dovremo guidare un solo ciclista senza quindi poter gestire, più o meno direttamente, i nostro compagni di squadra.
Scegliendo di partecipare alla corsa dovremo selezionare uno dei team partecipanti e, in base a questa scelta, influenzeremo anche la difficoltà della gara stessa. Infatti prendere il via con una squadra particolarmente forte ci faciliterà la vita, mentre preferire un team outsider richiederà più impegno. Una volta deciso che casacca indossare dovremo selezionare una rosa di sei ciclisti da portarci in giro per le strade di Francia (si, solo sei, a differenza del Tour reale) e poi, finalmente, arrivare alla gara vera e propria. Come detto, non starà a noi decidere il comportamento dei compagni, ma dovremo limitarci a scegliere un atleta per guidarlo di tappa in tappa. Ogni ciclista può essere particolarmente esperto in una tipologia di gara o spezzone di essa (velocisti, passisti, scalatori etc.) e una medaglia ci segnalerà questa sua specialità, con annesso un segnalino colorato d'oro, d'argento o di bronzo per capirne il livello.
Ogni tappa é giocabile solo in alcuni suoi momenti, mentre gli altri sono simulati dalla CPU che, purtroppo, tende spesso ad omogeneizzare i risultati, rendendo quasi inutile quanto fatto in precedenza. Il nostro eroe viaggia tranquillamente sui propri binari, solo leggermente influenzabili. Principalmente dovremo occuparci di gestire il suo sforzo e i suoi scatti stando bene attenti ai segnalatori di fatica. Spomparci troppo in fretta ci porterà sul fondo del gruppo. Appare subito chiaro come il gameplay sia tutto qui, in mezzo ad elementi semplicemente deludenti. Tutto sembra estremamente guidato e anche la possibilità di comunicare con il team per chiedere supporto o di organizzarsi con altri piloti per gestire, magari, una fuga risulta accessoria e spesso evitabile. Divertimento? Poco e niente. Per provare ad animare la situazione potrete anche cercare di speronare gli avversari, ma un sistema di collisioni quasi assente vi lascerà l'amaro in bocca.
Si arriva sino alla fine della tappa, annoiandosi senza riserve. Anche l'idea di guardare il panorama non porta conforto, perché la realizzazione tecnica ricorda produzioni della scorsa generazione. I corridori sono formati da pochi poligoni a cui sono state appiccicate texture di bassa qualità, mentre le ambientazioni sono ancora più scarne. Tifosi ed elementi a bordo strada lasciano davvero l'amaro in bocca. Si salvano alcuni movimenti dei protagonisti, ma questo non può bastare a risollevare il comparto visivo. Maluccio anche il sonoro, dove davvero nulla riesce a farsi notare. Per il pubblico italico segnaliamo che, comunque, tutto il gioco é stato tradotto nella nostra lingua.
Insomma, questo Tour de France risulta un prodotto carente sotto molteplici aspetti tanto che, anche volendo impegnarsi, difficilmente si trova lo stimolo a giocare per più di una tappa. Segnaliamo anche l'assenza di qualsiasi multiplayer e che, durante la nostra prova, il gioco ha mandato la console in freeze più di una volta in fase di caricamento, nonostante sia necessario scaricare una patch prima di giocare. Che dire se non che questa rappresenta una occasione persa, sia per il team Cyanide, sia per il ciclismo in forma videoludica? Purtroppo c'é davvero poco da salvare... più che la maglia gialla, una lanterna rossa che, gli appassionati sapranno, é il riconoscimento dell'ultimo classificato al Tour.
Le Tour de France rappresenta, sicuramente, una interessante proposta in un mercato che, storicamente, non ha mai dato troppo spazio ai giochi legati al ciclismo. Così gli occhi degli appassionati fanno relativamente ben poca fatica a posarsi su questo titolo sviluppato dal team Cyanide che, forte di una licenza totale, porta sui nostro schermi un titolo legato a quella che, il Giro d'Italia non ce ne voglia, é considerata da molti come la corsa a tappe più difficile e fascinosa del panorama mondiale. Il team di sviluppo ha voluto scegliere un approccio molto particolare: per conquistare la maglia gialla dovremo guidare un solo ciclista senza quindi poter gestire, più o meno direttamente, i nostro compagni di squadra.
Scegliendo di partecipare alla corsa dovremo selezionare uno dei team partecipanti e, in base a questa scelta, influenzeremo anche la difficoltà della gara stessa. Infatti prendere il via con una squadra particolarmente forte ci faciliterà la vita, mentre preferire un team outsider richiederà più impegno. Una volta deciso che casacca indossare dovremo selezionare una rosa di sei ciclisti da portarci in giro per le strade di Francia (si, solo sei, a differenza del Tour reale) e poi, finalmente, arrivare alla gara vera e propria. Come detto, non starà a noi decidere il comportamento dei compagni, ma dovremo limitarci a scegliere un atleta per guidarlo di tappa in tappa. Ogni ciclista può essere particolarmente esperto in una tipologia di gara o spezzone di essa (velocisti, passisti, scalatori etc.) e una medaglia ci segnalerà questa sua specialità, con annesso un segnalino colorato d'oro, d'argento o di bronzo per capirne il livello.
Ogni tappa é giocabile solo in alcuni suoi momenti, mentre gli altri sono simulati dalla CPU che, purtroppo, tende spesso ad omogeneizzare i risultati, rendendo quasi inutile quanto fatto in precedenza. Il nostro eroe viaggia tranquillamente sui propri binari, solo leggermente influenzabili. Principalmente dovremo occuparci di gestire il suo sforzo e i suoi scatti stando bene attenti ai segnalatori di fatica. Spomparci troppo in fretta ci porterà sul fondo del gruppo. Appare subito chiaro come il gameplay sia tutto qui, in mezzo ad elementi semplicemente deludenti. Tutto sembra estremamente guidato e anche la possibilità di comunicare con il team per chiedere supporto o di organizzarsi con altri piloti per gestire, magari, una fuga risulta accessoria e spesso evitabile. Divertimento? Poco e niente. Per provare ad animare la situazione potrete anche cercare di speronare gli avversari, ma un sistema di collisioni quasi assente vi lascerà l'amaro in bocca.
Si arriva sino alla fine della tappa, annoiandosi senza riserve. Anche l'idea di guardare il panorama non porta conforto, perché la realizzazione tecnica ricorda produzioni della scorsa generazione. I corridori sono formati da pochi poligoni a cui sono state appiccicate texture di bassa qualità, mentre le ambientazioni sono ancora più scarne. Tifosi ed elementi a bordo strada lasciano davvero l'amaro in bocca. Si salvano alcuni movimenti dei protagonisti, ma questo non può bastare a risollevare il comparto visivo. Maluccio anche il sonoro, dove davvero nulla riesce a farsi notare. Per il pubblico italico segnaliamo che, comunque, tutto il gioco é stato tradotto nella nostra lingua.
Insomma, questo Tour de France risulta un prodotto carente sotto molteplici aspetti tanto che, anche volendo impegnarsi, difficilmente si trova lo stimolo a giocare per più di una tappa. Segnaliamo anche l'assenza di qualsiasi multiplayer e che, durante la nostra prova, il gioco ha mandato la console in freeze più di una volta in fase di caricamento, nonostante sia necessario scaricare una patch prima di giocare. Che dire se non che questa rappresenta una occasione persa, sia per il team Cyanide, sia per il ciclismo in forma videoludica? Purtroppo c'é davvero poco da salvare... più che la maglia gialla, una lanterna rossa che, gli appassionati sapranno, é il riconoscimento dell'ultimo classificato al Tour.
Le Tour de France
4.5
Voto
Redazione
Le Tour de France
Non ci siamo. Certo, rappresentare su una console lo spirito di una corsa ciclistica non era impresa facile, ma le scelte del team di sviluppo sembrano tutte puntare verso una resa incondizionata. Peccato, perché lo sforzo di acquisire la licenza poteva sortire qualche cosa di più. Tecnicamente scarso e gameplay povero. C'é davvero poco da salvare...