LEGO Batman 2: DC Superheroes

di Roberto Vicario
Quasi tutti i titoli della serie Lego usciti su console casalinghe, hanno avuto un porting per quelle portatili. Non poteva essere da meno anche la seconda incarnazione del pipistrello della DC all'interno del mondo dei mattoncini colorati. Noi abbiamo avuto la possibilità di giocare per voi la versione per Playstation Vita. Ne varrà la pena? scopriamo insieme.

Gotham portatile

Lego Batman 2: Dc Superheroes racconta la stessa storia che viene snocciolata all'interno della versione casalinga del gioco. Lex Luthor é in lizza per diventare sindaco della città di Metropolis e dopo una serata di gala in cui viene eletto uomo dell'anno l'immancabile Bruce Wayne, decide di sfruttare la collaborazione con un altro villain estremamente pericoloso come il Joker per perseguire senza intoppi il suo malefico piano. L'acerrimo nemico di Batman, non solo sposa la causa di Lutor, ma mette insieme un gruppo di nemici quali Due Facce, Il Pinguino, Cat Woman e altri che lo aiuteranno in questo malefico piano.



A cercare di sventare questa pericolosa situazione ci penserà ancora una volta il giustiziere mascherato di Gotham City, Batman, affiancato dall'inseparabile Robin. Per la prima volta in assoluto, avremo anche la possibilità di utilizzare tantissimi eroi della DC come Superman, Lanterna Verde, Wonder Woman, Flash e tanti altri.

La storia quindi, almeno a livello di trama, ricalca pedissequamente quella raccontata nella versione principale del gioco. Diversa é invece la realizzazione dei livelli, che purtroppo abbandona una delle grandi novità della serie, la componente free roaming, a favore di una struttura più classica che vede una serie di stage divisi per capitoli, selezionabili nella Bat Caverna che rappresenta l'hub centrale del gioco.

La storia sarà quindi affidata ad una serie di filmati tratti dalla versione casalinga, mentre i livelli di gioco si ispireranno in larga parte a quelli originali, ma non lesinando in fatto di contenuti inediti sotto l'aspetto di puzzle o segreti da scoprire.


Guardandola con la lente d'ingrandimento, scopriremo infatti che la versione portatile del titolo - anche quella 3DS - pur mantenendo il classico gameplay della serie, fatto di azione in terza persona condita da elementi puzzle e platform, offre diversi spunti originali che riescono a rendere leggermente ( e sottolineiamo leggermente ) diverso il livello, offrendo un'interpretazione differente rispetto a quella casalinga.

Come da tradizione Lego, una volta completato il livello nella modalità storia, sbloccheremo la modalità libera che ci permetterà di rigiocare gli stessi livelli con i personaggi da noi preferiti per scoprire tutti i segreti nascosti e raccogliere tutti i collezionabili sparpagliati qua e la.

Novità assoluta ed esclusiva per la versione portatile é, invece, quella rinominata “Justice League” che si sbloccherà una volta completata la campagna di gioco principale. Una sorta di orda che ci darà la possibilità di usare dei personaggi che fanno parte della lega per combattere una sequenza di nemici. Niente di eclatante, ma comunque un'aggiunta carina, che contribuisce ad aumentare la longevità del titolo.

Pipistrelli tattili
Sotto l'aspetto prettamente tecnico ci troviamo di fronte ad una mappatura dei comandi che ricalca molto da vicino quella della versione casalinga con l'ovvia aggiunta dei comandi tattili. Potremo usare i due touchscreen sia per mirare i nemici, usando il fidato Bat Rag, che per risolvere alcuni dei puzzle presenti nei livelli. Dopo un'accurata prova possiamo tranquillamente affermare che il touchscreen anteriore si é rivelato decisamente più preciso e comodo da utilizzare rispetto a quello posteriore.



Discorso diverso per quanto riguarda la grafica e la costruzione dei livelli di gioco. Se, come detto, per amalgamare tra di loro gli schemi di gioco gli sviluppatori hanno fatto ricorso ad una serie di filmati estrapolati dalla versione casalinga, il level design può contare su una discreta fattura che riesce a trasmettere a chi sta giocando le stesse sensazioni che tutti gli altri titoli Lego sono in grado di far scaturire: un gioco semplice ma allo stesso tempo discretamente profondo, adatto a tutte le età. Bisogna anche sottolineare, purtroppo, che le (poche) feature per la versione casalinga come qualche enigma inedito e la modalità Justice League, non compensano le mancanze, su tutte le componente free roaming.

Sotto un'aspetto puramente tecnico, l'hardware della console Sony compie egregiamente il suo lavoro con una qualità non troppo distante da quella per home console. Il tutto arricchito da un frame rate solido e una rendering convincente. Purtroppo si sente la mancanza di una modalità collaborativa, da sempre anima della serie, problema che si poteva tranquillamente risolvere optando per una cooperativa online, purtroppo non presa in considerazione dagli sviluppatori.

Intatta invece l'altra grande novità del titolo che riguarda il voice over dei personaggi, che per la prima volta nella serie si affideranno ( riuscendoci perfettamente! ) ad una comicità parlata rispetto a quella muta alla quale ci eravamo abituati.



Tirando le somme possiamo quindi sostenere che Lego Batman 2: DC Superheros é un titolo divertente e godibile da giocare, ma che purtroppo paga irrimediabilmente dazio se confrontato con la versione casalinga più ricca e completa a livello contenustico. Consigliato unicamente a chi non ha modo di poter comprare la versione da casa del titolo oppure preferisce sempre e comunque giocare con le console portatili. A tutti gli altri consigliamo l'acquisto della versione Xbox360 o PS3.