LEGO RACERS

di Redazione Gamesurf
Se avete dei bambini da instradare nel mondo informatico, il punto di partenza ottimale é sicuramente un gioco. Non conosco neanche un bambino che non abbia MAI giocato almeno una volta con i famosi mattoncini della Lego, quindi non vedo modo migliore di cominciare un'esperienza informatica proprio in campo videoludico con un gioco che prende spunto direttamente dal mondo della Lego. Quindi armatevi di fantasia e cominciate a pensare come costruire la vostra automobilina di mattoncini e il vostro pilota, per gareggiare nelle più disparate ambientazioni

Ci sono quattro tipologie di percorsi: Adventures, Castello, Pirati e Spazio. Ogni gara é composta da 4 percorsi, uno per tipologia di tracciato, in cui bisogna piazzarsi almeno sul podio, per poter accedere alla competizione successiva. Per aiutarvi in questa impresa molti power-up per la vostra automobilina sono disponibili durante il percorso e anche scorciatoie che si apriranno davanti a voi solo se farete determinate cose o se prenderete determinati power-up. Questi potenziamenti sono di 4 tipi a seconda del colore del mattoncini che prenderete e il loro livello varia col variare del numero di mattoncini bianchi che avete preso; il mattoncino rosso, in ordine di potenza, servirà per: lanciare una palla di cannone all'avversario che vi precede, agganciare l'avversario che vi precede con un rampino per poi essere trascinati verso di lui e nel contempo rallentarlo, al terzo livello emetterete una scarica elettrica (sul manuale viene chiamato "bastone fulminante") continua che disturberà, colpendolo, qualsiasi avversario vi si pari davanti e all'ultimo livello lancerete tre missili autoguidati che scaricheranno tutta la loro potenza sul povero malcapitato di turno. Il mattoncino giallo invece permetterà di lasciare dietro di sé una macchia d'olio, un bidone esplosivo, una trappola magnetica o, la molto più efficace "Maledizione della Mummia": chi finisce dentro questa trappola viene posseduto dalla Mummia e la sua vettura perde il controllo per una decina di secondi. Il mattoncino blu, invece, fornisce uno scudo, che può avere durata ed effetti maggiori quanto maggiore é il livello di potenza del power-up; stessa cosa vale per l'ultimo mattoncino colorato, quello verde, che applica 4 tipi diversi di turbo alla vostra automobile, a seconda di quanti mattoncini bianchi avrete raccolto: spinta turbo, spinta extra turbo, spinta turbo volante e spinta turbo distorcente, una specie di salto nell'iperspazio che vi farà risparmiare un bel po' di strada