Lilo & Stich

di Redazione Gamesurf

Lilo e Stitch è uscito di recente al cinema e si può dire che ha riscosso un discreto successo. La storia della ragazzina hawaiana e dello sgangherato ma simpatico alieno ha trovato un buon seguito di spettatori e, come accade ormai sempre, un gran numero di gadgets accompagna un'uscita cinematografica. Tra questi oggetti si distinguono le trasposizioni videoludiche ovvero, in gergo, i tie-in e anche Lilo e Stitch non fa eccezione alla regola.

L'avventura che li vede protagonisti si anima in questo caso su Gameboy Advance e, in linea temporale, si piazza dopo le vicende del film. La premessa è molto semplice: i due amici si stanno rilassando su una bella spiaggia quando improvvisamente Lilo viene rapita dai soliti, cattivi alieni. A questo punto incomincia l'avventura in cui il giocatore passerà a controllare ora l'uno ora l'altro personaggio. Il compito di Stitch è quello di spazzare la scena dagli alieni mentre a Lilo tocca risolvere un doppio problema: quello di fuggire dalla nave aliena e di intralciare dall'interno i piani dei cattivi, usando al posto della forza, la furtività e l'intelligenza.

Così come il controllo non è limitato ad un solo personaggio, allo stesso tempo il gioco è un miscuglio di tre diversi stili. Nei panni di Stitch ci si fa largo sparando e tirando bombe attraverso orde di nemici sempre più agguerriti e occasionali boss di fine livello in uno sparatutto a scorrimento laterale mentre impersonando Lilo ci si trova di fronte a livelli in cui si salta da una piattaforma all'altra o ci si abbassa per evitare ostacoli come nel più classico dei platform. In rari casi i due uniscono le loro forze oppure si giovano di alcuni veicoli mentre nel terzo stile di gioco, più spostato sul genere arcade, Stitch guida una navicella in una sorta di emulazione di Asteroids.

table_img_212

Messi assieme questi tre stili danno a Lilo e Stitch Advance una freschezza notevole e tengono lontana la noia. Vediamo nel dettaglio le tre modalità.
Il gioco incomincia proprio con un livello dedicato a Stitch e questa, francamente, è una strana scelta dato che i livelli con protagonista l'alieno sono i più difficili.
Stitch, come si diceva, si muove in livelli che terminano con un boss, basati su uno sparatutto e ha dalla sua parte una potenza di fuoco illimitata. L'azione è estremamente concitata visto che le ondate di nemici giungono da ogni parte, sia da terra che dall'aria ed è importantissimo eliminarli tutti per ridurre la potenza di fuoco ostile e allo stesso tempo guadagnare gli indispensabili power-up che possono consistere in munizioni più potenti, nel ripristino dell'energia vitale e anche in una vita extra.

Se i nemici non danno tregua, per fortuna Stitch può combatterli con un ampio ventaglio di azioni. Infatti l'alieno può correre, saltare, abbassarsi, strisciare, sparare in tutte le direzioni e lanciare bombe da un quantitativo limitato. Tutti i movimenti prima o poi tornano utili e ciò nonostante il quantitativo di vite perse è ingente visto il gran numero di nemici presenti contemporaneamente; per fortuna il gioco non è avaro di rifornimenti. Gli unici nei di tanta libertà sono l'impossibilità di sparare mentre si è abbassati o si striscia, fatto che costringe a lasciare una posizione più sicura se si vuole far fuoco, e lo scarso raggio di fuoco di Stitch che rende difficile stare abbastanza lontani dai nemici quando si vuole colpirli.