LittleBigPlanet PS Vita Marvel Super Hero Edition

di Tommaso Alisonno

Questa storia l'ho già sentita...



Il pacifico mondo di Carnevalia, che svolazza da qualche parte nell'Immagisfera ed é abitato dalle simpatiche marionette, é in pericolo: reso pazzo da una debacle professionale, il potentissimo Burattinaio sta infatti trasformando tutti i personaggi in maligni e dispettosi “Oscuri”. Chi, se non l'eroico, simpatico, atletico Sackboy (o Sackgirl) potrà salvare il mondo? Un Super-Sackboy, ovviamente! A distanza di due anni dal lancio di LittleBigPlanet su PS Vita, Sony ripropone l'ottimo capitolo sviluppato da Double Eleven (ma ci hanno messo mano anche Media Molecule e Sumo Digital) aggiungendoci il pacchetto DLC “Marvel Super Heroes” - il tutto ad un prezzo veramente appetibile.
Un acquisto obbligato per chi non ha la versione del 2012


Essendo il gioco di base esattamente il medesimo di cui abbiamo parlato a suo tempo, ci limiteremo in questa sede a riassumere gli elementi fondamentali: giocando in singolo o in multiplayer, Sackboy dovrà superare una serie di livelli-storia principalmente concepiti come platform a scorrimento bidimensionale. L'omino di pezza potrà saltare, afferrarsi a determinati tipi di materiale o oggetti, e occasionalmente utilizzare degli item opportunamente posizionati nei livelli. Novità del capitolo PS Vita é l'implementazione dei comandi Touch anteriori e posteriori che permettono al giocatore di spostare determinati oggetti in modo da modificare il percorso da seguire, oppure di comandare in maniera più dettagliata alcuni item - uno su tutti, il “proiettile teleguidato”.

La modalità Storia proposta, com'é più o meno tradizione nel brand, non é particolarmente lunga, ma essa é in realtà solamente il proemio al divertimento vero e proprio garantito dal potentissimo editor dei livelli, e conseguentemente dalla possibilità di scaricare centinaia di creazioni realizzate da utenti sparsi in tutto il mondo. Anche in questo caso, la disponibilità di controlli Touch é una vera toccasana (ce ne siamo accorti anche recentemente sul capitolo PS4) perché garantisce un controllo più agile e intuitivo dei numerosissimi tool senza sacrificarne la precisione. Inoltre, i “cacciatori di trofei” o in generale i fan della completezza avranno il loro bel daffare per individuare e ottenere tutti i vari adesivi, decorazioni, materiali e quant'altro sono stati nascosti nel gioco, anche in zone accessibili solo in multiplayer.



Da grandi poteri derivano grandi sottogiochi



Naturalmente, l'elemento che garantisce nuovo gusto a questa Marvel Super Heroes Edition é la presenza del DLC super-eroico a tema, il quale si identifica principalmente in due punti: il primo é presenza di ben 21 completi con cui vestire il proprio Sackboy - Capitan America, Hulk, Iron Man, Spiderman, Thor, Vedova Nera... ci siam capiti - ovviamente anche scomponibili per realizzare il proprio look originale. Il secondo punto é costituito da 3 nuovi sottogiochi, accessibili dalla “sala giochi” ma disponibili anche immediatamente non appena accederete al Pod (ossia dopo il primo livello di tutorial), ed é su questi che é bene soffermarsi.
Il gioco originale col DLC a un prezzo veramente appetibile


Hero Rush é un platform/shooter a scorrimento infinito: una volta selezionati tre eroi, inizierà la corsa inarrestabile da sinistra a destra, il cui scopo é quello di macinare più metri possibile raccogliendo lungo strada le numerose monete ed evitando di andare a sbattere contro i nemici, gli ostacoli o i loro proiettili - ad ogni errore, l'eroe in uso é perso (3 errori = Game Over). I comandi saranno solamente due: il tasto di fuoco e quello di salto, che però avrà un comportamento differente a seconda dell'eroe scelto. Ecco pertanto che i personaggi “facili”, ossia in grado di volare come Iron Man o Tempesta, riceveranno una spinta man mano che il tasto rimane premuto; quelli “medi”, come Thor o la Donna Invisibile, avranno bisogno di pressioni successive per aumentare la quota; quelli “difficili”, come Elektra o Occhio di Falco, potranno infine eseguire solo un salto doppio. Inutile dire che giocare con gli eroi più difficili garantirà premi maggiori.

S.H.I.E.L.D. Interceptor é uno shooter ispirato al buon vecchio Asteroids. A Sackboy viene affidato un caccia della S.H.I.E.L.D. e mandato ad abbattere i nemici provenienti dallo spazio. Avremo a disposizione un tasto di fuoco e uno di “spinta propulsore”, quest'ultimo da utilizzare in connubio con lo stick analogico per direzionare il jet all'interno di un campo di battaglia (bidimensionale) piuttosto ristretto. Particolarmente interessante é il comportamento del jet: tenendo premuto il propulsore potremo solo fare evoluzioni molto ampie, mentre interrompendo il getto tenderemo a schiantarci, ma alternando le due cose é possibile effettuare evoluzioni molto strette e poi rimettersi in assetto. Un ultimo tasto ci permette di utilizzare il “super potere” selezionato: questi poteri o armi più potenti potranno essere acquistate tramite la valuta in-game.

Avengers: Ultimate Escape é un vero e proprio puzzle-game: Capitan America, Hulk, Thor e Iron Man vengono trasportati dentro una nave aliena e devono riuscire ad evaderne. Di fronte a loro, ben 65 livelli (più altri 15 extra) realizzati sottoforma di puzzle bidimensionale a scacchiera, con l'obiettivo di raggiungere i teletrasporti che conducono al livello successivo. Comandato unicamente tramite il touch, ciascun eroe avrà le sue peculiarità: il Cap può coprirsi con lo scudo per attraversare le caselle in cui incombono raggi laser (ma un incrocio di laser sarà letale anche per lui), Hulk avanza inarrestabile travolgendo piccoli ostacoli come le casse, Thor può alimentare dei generatori temporizzati, Iron Man avanza balzellon balzelloni. In ciascun livello, inoltre, saranno posizionate tre monete il cui raggiungimento non é obbligatorio ma non vorremo mica lasciarle lì, no? Ottenere il massimo risultato non sarà per niente semplice.



Niente di nuovo sul fronte tecnico



Trattandosi del medesimo titolo del 2012, ovviamente l'intero comparto tecnico del gioco di base rimane immutato. Si conferma dunque il validissimo motore di gioco creato da Media Molecule, che nella versione PS Vita ha poco da invidiare, se non ovviamente la risoluzione, alle controparti “maggiori” su PS3 e PS4. Ottimo anche il comparto audio, coi doppiaggi in Italiano di ottima fattura durante le cut-scene, effetti sonori gradevoli e musiche simpatiche - in linea con il resto del brand. Molto buoni anche gli effetti e le musiche dei sotto-giochi Marvel.

In conclusione, possiamo dire che questo LittleBigPlanet PS Vita Marvel Super Heroes Edition si può considerare un acquisto obbligato per tutti coloro i quali non avessero già provveduto a mettere le mani sul titolo del 2012: il prezzo assolutamente abbordabile e la presenza dei contenuti Marvel, infatti, ne fanno indubbiamente un vero e proprio must-have. Differente é invece il discorso per chi già possedesse la versione originale del gioco: a costoro consigliamo piuttosto di recuperare il DLC coi contenuti extra se sono interessati ai nuovi sottogiochi, perché per il resto il prodotto é assolutamente identico.