Looney Tunes Back in action

di Paolo 'Mr. Ninty' Mulas

A volte ritornano....
Era da moltissimo tempo che non si vedevano i Looney Tunes imperversare sul grande schermo, esattamente da quel 1996 che registrò il successo di "Space Jam" grazie anche all'interpretazione di Michael Jordan.
Dopo sette anni di riposo forzato è finalmente giunto il tempo per gli eroi cartooneschi della Warner Bros di tornare in azione con un film approdato recentemente anche sulle nostre sale dal coerente titolo di "Back in Action". Poteva una pellicola del genere esimersi dal diventare un videogioco? Certo che no.


La trama è naturalmente ispirata dalla sua controparte cinematografica: il malvagio presidente della Acme ha rubato il mistico diamantone della scimmia blu i cui misteriosi potersi stanno causando disastri in tutto il globo tramutando uomini in scimpanzé e mettendo a repentaglio la stessa sorte del nostro pianeta.
Tocca quindi ai nemici/amici Bugs Bunny e Daffy Duck, catturare le scimmie, recuperare la pietra preziosa e naturalmente salvare il mondo dalla follia dei primati.
Come quasi la totalità dei tie in da cartoni animati ( anche se il film come "Space Jam" vanta anche attori umani) la scelta della tipologia di gioco non poteva che ricadere sui tanto abusati platform.

Le ambientazioni che fanno da sfondo alla vicenda, sono i gli studi Warner Bros, il museo del Louvre nel cuore di Parigi, Las Vegas, Area 52 (variazione comica della più famosa "51") e la misteriosa e selvaggia giungla africana. All'interno di esse sono presenti come comparse o in ruoli più importanti tantissimi personaggi appartenenti ai Looney Tunes: avremo a che fare con Titti e Silvestro, Taddeo, Speedy Gonzales, Yosemite Sam e tantissimi altri. L'interazione con questi personaggi non giocanti risulta fondamentale per il recupero delle scimmiette; queste ultime possiamo considerarle come le stelle della serie di Super Mario, alcune ci verranno elargite in cambio di favori, altre risolvendo piccoli enigmi, altre ancora catturandole noi stessi o acquistandole dal pollo di fiducia. Sono presenti cinque diverse scimmie da recuperare in ogni scenario, più altre bonus che portano il computo totale a quarantaquattro.
A proposito di recuperi all'interno degli stage, come nella migliore tradizione platform sono stracolmi di soldi, sotto forma di monete, banconote e lingotti; questo denaro risulta indispensabile per potersi permettere a fine livello l'acquisto del biglietto per poter procedere al viaggio verso una nuova sezione, oltre che per noleggiare i costumi. Oltre di pecunia di vario tipo, gli stage sono disseminati di oggetti di vario tipo da raccogliere, carote per recuperare energie, statuette per sbloccare livelli bonus.

Mi è semblato di vedele un coniglio ed un papelo.
Come scritto in precedenza i protagonisti del gioco sono due: il furbo coniglio Bugs Bunny e il permaloso papero Daffy Duck, avremo modo di controllare un solo personaggio ma potremo scambiarli quasi in qualsiasi momento per sfruttare le rispettive abilità. Daffy è l'unico della coppia in grado di nuotare e tuffarsi in acqua ed inoltre può saltare più in lungo grazie al suo "salto svolazzato". Bugs da buon coniglio è in grado di saltare più in alto nonché di scavare delle gallerie nei terreni che lo consentono. Oltre a ciò questi due personaggi possiedono inoltre delle abilità extra che gli vengono conferite con il noleggio di un costume speciale: Daffy si trasforma in "impavido Daffy", un papero senza macchia e senza paura che non teme niente e nessuno, il costume ideale (nonché obbligatorio) per affrontare e superare particolari e rischiosi eventi. Bugs tra gli altri può agghindarsi come cowboy, ballerina hawiana e ranger spaziale.
Inoltre l'utilizzo combinato dei due personaggi è indispensabile per superare alcune sezioni: per aprire determinati porte dovranno per esempio premere entrambi il rispettivo interruttore e così via, in alcune sezioni si apriranno agendo in maniera alternata il percorso.