Looney Tunes Back in action
di
Paolo 'Mr. Ninty' Mulas
Back in action può essere considerato per il resto come un classico platform: le sezioni di salto, che raramente richiedono precisione millimetrica sono dislocate in maniera uniforme in tutti gli stage, l'interazione con i numerosi elementi del fondale non è altissima ma comunque buona, sono presenti piccoli enigmi agevolmente risolvibili, alcuni divertenti minigiochi ed anche numerose sezioni di combattimento che ci vedranno difenderci da turisti talmente entusiasti di vederci da farci perdere energia con il flash delle macchine fotografiche oltre che da numerose guardie bramose di catturarci. Tornando a parlare dei livelli, hanno una struttura di base molto semplice che non offre grandi libertà di esplorazione ed inoltre non mutano di morfologia a seconda dell'episodio. Anche le situazioni di gioco pur varie, difficilmente possono essere affrontate in modi diversi, rendendo il titolo molto lineare.
La longevità è su livelli medi per quel che riguarda il "semplice" fattore tempo, ma il livello di sfida è tarato piuttosto verso il basso rendendo il titolo fruibile ai giocatori più giovani ma anche decisamente poco impegnativo per i giocatori più sdoganati. Alcune sezioni ben si prestano ad essere rigiocate, ma si sente una volta terminato il gioco la mancanza della modalità multiplayer. Dal punto di vista grafico, Back in Action si staglia sulla sufficienza risicata: le ambientazioni sono si pulite grazie ad una buona scelta cromatica, ma anche piuttosto povere, poco curate e prive di dettagli. Lo stesso dicasi per i personaggi, la cui realizzazione buona è evincibile dal fatto che si riconoscano subito, le animazioni paiono ben fatte, ma anche stavolta si è risparmiato molto sul numero di poligoni. Nel complesso svolge comunque il suo dovere, anche se è lontana dal sfruttare le potenzialità grafiche del Gamecube. Si registrano alcuni problemi relativi alla gestione della telecamera, non sempre purtroppo modificabile a piacimento del giocatore. Discorso migliore invece per il sonoro; oltre alle musiche tutto sommato simpatiche, i personaggi possono vantare un completo ed ottimo doppiaggio anche nella nostra lingua. La varietà delle frasi è buona, anche se è normale che alla lunga il ripetersi di alcune di queste (soprattutto per la petulanza dei due protagonisti) potrebbe annoiare.
Questo è tutto gente.
Nel complesso Looney Tunes Back in action è un titolo per così dire nella media: un platform che non apporta nessuna novità al genere e che si appoggia moltissimo al carisma e alla simpatia dei due protagonisti ( e di tutta la pazza banda) ma che rimane comunque sufficientemente vario e divertente per interessare perlomeno i giocatori più giovani, dato anche il livello di difficoltà tutt'altro che insuperabile.
Looney Tunes Back in action
6.5
Voto
Redazione
Looney Tunes Back in action
Tratto dall'omonimo film, Looney Tunes Back in Action, approda sul Gamecube in sordina e senza grandi pretese, il risultato finale è tutto sommato più che sufficiente.
È un platform abbastanza vario e divertente (anche grazie al carisma dei due protagonisti Bugs e Daffy), che però risulta afflitto da una certa linearità e semplicità che mina la qualità finale. Consigliabile ai fans dei Looney Tunes si rivela adatto anche ( soprattutto) per i giocatori più giovani. Per tutti gli altri c'è di meglio in giro.
È un platform abbastanza vario e divertente (anche grazie al carisma dei due protagonisti Bugs e Daffy), che però risulta afflitto da una certa linearità e semplicità che mina la qualità finale. Consigliabile ai fans dei Looney Tunes si rivela adatto anche ( soprattutto) per i giocatori più giovani. Per tutti gli altri c'è di meglio in giro.