Lucius
Normalmente appendere un fiocco blu o rosa sulla porta di casa sigla un giorno di gioia e spensieratezza per molte persone. Immaginate quindi un bambino paffutello, sorridente ed incline a farvi desiderare qualsiasi genere di tenerezza la vostra mente possa concepire. Immaginatelo crescere, giocare spensierato con i suoi balocchi come se nulla potesse sfiorarlo, immerso in chissà quale mondo fantastico, oppure immaginate i suoi compleanni. Quelle belle ricorrenze annuali con una bella torta, tante candeline e tanti regali .. ecco. Focalizzata l'immagine?! Ora potete anche scordarvela. Oggi il compleanno lo compie nientemeno che il figlio del Diavolo!
Lucius, bambino canonicamente semplice e all'apparenza normale nasconde sotto mentite spoglie un protagonista dalle radici decisamente oscure e dai natali radicati al gradino più basso dell'Inferno stesso. Ma, dato un preambolo di domande retoriche, almeno una risposta é chiara. Questo caro bambino ha l'intenzione di mietere vite nientemeno fosse la Morte stessa, uccidendo chiunque si ritrovi sulla sua strada per deliziare le voglie di un padre decisamente esigente.
Un avventura dal plot inverso, innovativo e particolare, che vede un protagonista eccezionalmente ridotto vestire i panni dell'anti-eroe, legato a l'unico scopo di seminare caos piuttosto che salvare delle povere anime pie. Ed in questo, l' FX Interactive é riuscita a creare un titolo dalle interessanti peculiarità, riuscendo a fondere con elementare sapienza elementi di esplorazione con enigmi via via sempre più complessi, che richiedono anche un pizzico di inventiva in più (a lungo andare forse anche troppa!).
Il tutorial iniziale ci fornisce tutte le informazioni che ci occorre sapere per uccidere un uomo dai trent'anni in su, mantenendo i classici standard dei comandi per personal computer. W,S,D e A sono i tasti dedicati al movimento, mentre E vi aprirà una finestra sulle tasche di Lucius (che farebbero invidia quasi a Guybrush Threepwood!), mentre i tasti numerici ci permettono di attingere ai nostri poteri sovrannaturali concessi dal nostro paparino. Il tasto M aprirà la mappa della casa in cui viviamo, disegnata a puntino con tanto di icone rappresentative per capire dove muoverci, ed infine i tasti del mouse ci permetteranno l'interazione con tutto ciò che ci circonda.
Dante Mansion, la casa del nostro amato Lucio per intenderci, é un villone stile Scarface arredato e reso graficamente delizioso dai creatori del titolo, data l'enorme presenza di lampadari fatiscenti, tappeti lussuosi e camere ricche di particolari un po' ovunque (per non parlare dei crocifissi che ci divertiremo a girare). Anche il gioco di luci, fondamentale per un avventura dove il sovrannaturale tenta di far capolino ad ogni angolo, ci ha lasciato piacevolmente soddisfatti, regalandoci momenti ricchi di suspense e pathos degni della vecchia pellicola del 1976 intitolata The Omen, che vede un protagonista identico (forse meglio dire al contrario) al caro Lucio.
Un pacchetto di texture molto curato ci regalano personaggi e fondali più in linea con gli standard odierni, considerato soprattutto che parliamo di un titolo che nasce come avventura grafica. Peccato solo per alcune animazioni, visto che durante le uccisioni alcuni modelli sono, per così dire, passati a miglior vita in maniera decisamente originale ma poco credibile (da qualche screen ve ne renderete conto..).
Un quaderno aiuta il nostro Lucius durante tutto il corso della sua avventura sanguinosa, segnando ogni avvenimento con maniacale parsimonia. Una voce sulla condotta ci ricorda che un bravo bambino é già a metà strada dal non essere identificato come potenziale assassino, cosa importantissima in quest'avventura per poter continuare ad uccidere senza essere nemmeno preso in considerazione. Ecco forse perché lavarsi i denti non é solo importante per avere denti più bianchi, ma in questo caso é utile per far contenta la mammina tenendola lontano da strani pensieri. Oltre a questo, potremo compiere degli incarichi che ci verranno assegnati dagli inquilini della casa, come mettere a posto la nostra cameretta, oppure ricercare qualche oggetto per qualche pigro maggiordomo, insomma tutta una serie di mini-quest ideate forse allo scopo di farci esplorare meglio la casa.
All'inizio uccidere é semplicissimo. Il tutorial iniziale infatti non é altro che una prima lezione per mandare a miglior vita la cameriera senza fare troppa fatica. Stessa cosa per la seconda vittima, in cui veniamo guidati minuziosamente, con l'unica accortezza di non manomettere un pianoforte (per esempio!) sotto gli occhi vigili della nostra cara mammina. Andando avanti le cose invece si fanno complesse, poiché l'esplorazione della casa, fusa ad un buon occhio nel ricercare oggetti potenzialmente utili, saranno fondamentali per poter andare avanti. Alcuni suggerimenti sono a portata di click, ma dobbiamo ammettere che in alcuni punti il gioco é risultato decisamente ostico, semplicemente per il fatto che trovare un oggetto chiave ci ha richiesto veramente un enorme quantità di tempo. Inoltre l'utilizzo dei poteri sarà un po' complesso, probabilmente perché ci scontreremo in campo logico con un gioco pre-impostato che necessariamente vuole un uccisione fatta in un unico modo, magari non corrispondente a ciò che invece abbiamo immaginato noi con la nostra mente malata.
E' da sottolineare il lavoro egregio svolto per il comparto audio, decisamente melodico e profondo in grado di trasmetterci una sofferenza opprimente per tutto l'arco delle nostre sessioni di gioco, regalandoci inoltre un impeccabile doppiaggio privo di scivoloni o pronunce strane. Un titolo completamente in lingua nostrana, che non fa altro che farci piacere in un panorama videoludico che a volte ci regala solamente qualche sottotitolo, scritto perfino in qualche caso anche male.
Ammazzare persone a lungo termine potrà risultare noioso, quindi il medico vi invita ad affrontare la morte ad un paio di uccisioni alla volta. Questo per non uccidervi voi stessi con le lunghe passeggiate da fare, visto che calpesteremo il marmo di quella villa per non so quanti km, e soprattutto per il fatto che non sarà possibile salvare autonomamente, cosa che effettuerà il gioco autonomamente e solitamente alla fine di ogni capitolo.
Detto ciò, non ci resta altro che raccomandarci .. non fate arrabbiare papino!
Lucius, bambino canonicamente semplice e all'apparenza normale nasconde sotto mentite spoglie un protagonista dalle radici decisamente oscure e dai natali radicati al gradino più basso dell'Inferno stesso. Ma, dato un preambolo di domande retoriche, almeno una risposta é chiara. Questo caro bambino ha l'intenzione di mietere vite nientemeno fosse la Morte stessa, uccidendo chiunque si ritrovi sulla sua strada per deliziare le voglie di un padre decisamente esigente.
Un avventura dal plot inverso, innovativo e particolare, che vede un protagonista eccezionalmente ridotto vestire i panni dell'anti-eroe, legato a l'unico scopo di seminare caos piuttosto che salvare delle povere anime pie. Ed in questo, l' FX Interactive é riuscita a creare un titolo dalle interessanti peculiarità, riuscendo a fondere con elementare sapienza elementi di esplorazione con enigmi via via sempre più complessi, che richiedono anche un pizzico di inventiva in più (a lungo andare forse anche troppa!).
Il tutorial iniziale ci fornisce tutte le informazioni che ci occorre sapere per uccidere un uomo dai trent'anni in su, mantenendo i classici standard dei comandi per personal computer. W,S,D e A sono i tasti dedicati al movimento, mentre E vi aprirà una finestra sulle tasche di Lucius (che farebbero invidia quasi a Guybrush Threepwood!), mentre i tasti numerici ci permettono di attingere ai nostri poteri sovrannaturali concessi dal nostro paparino. Il tasto M aprirà la mappa della casa in cui viviamo, disegnata a puntino con tanto di icone rappresentative per capire dove muoverci, ed infine i tasti del mouse ci permetteranno l'interazione con tutto ciò che ci circonda.
Dante Mansion, la casa del nostro amato Lucio per intenderci, é un villone stile Scarface arredato e reso graficamente delizioso dai creatori del titolo, data l'enorme presenza di lampadari fatiscenti, tappeti lussuosi e camere ricche di particolari un po' ovunque (per non parlare dei crocifissi che ci divertiremo a girare). Anche il gioco di luci, fondamentale per un avventura dove il sovrannaturale tenta di far capolino ad ogni angolo, ci ha lasciato piacevolmente soddisfatti, regalandoci momenti ricchi di suspense e pathos degni della vecchia pellicola del 1976 intitolata The Omen, che vede un protagonista identico (forse meglio dire al contrario) al caro Lucio.
Un pacchetto di texture molto curato ci regalano personaggi e fondali più in linea con gli standard odierni, considerato soprattutto che parliamo di un titolo che nasce come avventura grafica. Peccato solo per alcune animazioni, visto che durante le uccisioni alcuni modelli sono, per così dire, passati a miglior vita in maniera decisamente originale ma poco credibile (da qualche screen ve ne renderete conto..).
Un quaderno aiuta il nostro Lucius durante tutto il corso della sua avventura sanguinosa, segnando ogni avvenimento con maniacale parsimonia. Una voce sulla condotta ci ricorda che un bravo bambino é già a metà strada dal non essere identificato come potenziale assassino, cosa importantissima in quest'avventura per poter continuare ad uccidere senza essere nemmeno preso in considerazione. Ecco forse perché lavarsi i denti non é solo importante per avere denti più bianchi, ma in questo caso é utile per far contenta la mammina tenendola lontano da strani pensieri. Oltre a questo, potremo compiere degli incarichi che ci verranno assegnati dagli inquilini della casa, come mettere a posto la nostra cameretta, oppure ricercare qualche oggetto per qualche pigro maggiordomo, insomma tutta una serie di mini-quest ideate forse allo scopo di farci esplorare meglio la casa.
All'inizio uccidere é semplicissimo. Il tutorial iniziale infatti non é altro che una prima lezione per mandare a miglior vita la cameriera senza fare troppa fatica. Stessa cosa per la seconda vittima, in cui veniamo guidati minuziosamente, con l'unica accortezza di non manomettere un pianoforte (per esempio!) sotto gli occhi vigili della nostra cara mammina. Andando avanti le cose invece si fanno complesse, poiché l'esplorazione della casa, fusa ad un buon occhio nel ricercare oggetti potenzialmente utili, saranno fondamentali per poter andare avanti. Alcuni suggerimenti sono a portata di click, ma dobbiamo ammettere che in alcuni punti il gioco é risultato decisamente ostico, semplicemente per il fatto che trovare un oggetto chiave ci ha richiesto veramente un enorme quantità di tempo. Inoltre l'utilizzo dei poteri sarà un po' complesso, probabilmente perché ci scontreremo in campo logico con un gioco pre-impostato che necessariamente vuole un uccisione fatta in un unico modo, magari non corrispondente a ciò che invece abbiamo immaginato noi con la nostra mente malata.
E' da sottolineare il lavoro egregio svolto per il comparto audio, decisamente melodico e profondo in grado di trasmetterci una sofferenza opprimente per tutto l'arco delle nostre sessioni di gioco, regalandoci inoltre un impeccabile doppiaggio privo di scivoloni o pronunce strane. Un titolo completamente in lingua nostrana, che non fa altro che farci piacere in un panorama videoludico che a volte ci regala solamente qualche sottotitolo, scritto perfino in qualche caso anche male.
Ammazzare persone a lungo termine potrà risultare noioso, quindi il medico vi invita ad affrontare la morte ad un paio di uccisioni alla volta. Questo per non uccidervi voi stessi con le lunghe passeggiate da fare, visto che calpesteremo il marmo di quella villa per non so quanti km, e soprattutto per il fatto che non sarà possibile salvare autonomamente, cosa che effettuerà il gioco autonomamente e solitamente alla fine di ogni capitolo.
Detto ciò, non ci resta altro che raccomandarci .. non fate arrabbiare papino!
Lucius
6.5
Voto
Redazione
Lucius
Come al solito FX Interactive non delude, portando nelle nostre case digitali un avventura più matura del solito. Un acquisto alla portata di tutti, che alleggerirà il nostro portafoglio solo di un cartone blu.