Luigi's Mansion 2 HD: Recensione del ritorno del capitolo 3DS in alta definizione
Ci sono eroi che indossano il mantello, altri che salvano vite sulle strade di tutti i giorni, ci sono gli antieroi che varcano i confini di una giustizia molto personale e poi c'è Luigi, che suo malgrado deve affrontare minacce che lo spaventano a morte, ma come una meravigliosa metafora della vita, invita i giocatori ad affrontarle, nonostante le proprie fobie.
Who you wanna call? Luigi's buster
Il dr. Strambik - che "al calduccio nel suo bunker, ma che sta con Luigi nello spirito" (cit.) mentre è là fuori - ha nuovamente bisogno dell'idraulico italo-americano. I suoi fidi servitori, gli adorabili fantasmi a cui abbiamo dato la caccia nel primo episodio, sono tornati ad essere "cattivi"... ma c'è una soluzione e questa soluzione ha una salopette, una maglia verde e un cappello con una "L".
Naturalmente il pubblico di Nintendo Switch è già stato solleticato da quel meraviglioso terzo capitolo nativo su questa piattaforma, in questo caso le differenze sono piuttosto evidenti con questo porting-remaster che non ha mai il sapore di un vero remake. Se come me avete giocato a questa pietra miliare su 3DS, difficilmente vorrete restare alla finestra, senza farvi un nuovo giro in questo capitolo, anche se le reali novità sono una risoluzione migliorata, con texture ed illuminazione che sicuramente regalano un'atmosfera più ricca rispetto all'origine, come un adattamento dei controller, ma sull'altra novità vi dedico un capitolo a parte.
Il povero idraulico italo-americano quindi è stato teletrasportato (nuovamente) nella sinistra lore del "mad doctor" e con il fido Poltergust 5000 dovrà fare piazza pulita di fantasmi e trovare i pezzi di luna che faranno tornare buoni i fantasmi, in quello che è un gioco difficilmente incasellabile. Certamente è un action, ma non sottovalutate che sia semplice, alcuni combattimenti potrebbero richiedervi di ricominciare da capo la missione perché esaurite i cuori; inoltre la parte di indagine e la soluzione dei puzzle richiede acume, capacità di esplorare, oltre al fatto che raccimolare denaro vi porterà ad avere dei bonus qualora vogliate ricominciare una missione ed impiegare meno tempo per farlo.
I multi-Luigi
In questa edizione è stata inserita una modalità multiplayer che invita in un palazzo fino a quattro giocatori. Tra le opzioni presenti sono incluse la Modalità Cacciatore: dove i giocatori collaborano per catturare tutti i fantasmi presenti in un piano; Modalità Fretta: una corsa contro il tempo per trovare l’uscita prima che scada il tempo; Modalità Poltercucciolo: i giocatori usano il loro dispositivo Luce Oscura per trovare e catturare i Poltercuccioli; Modalità Sorpresa: una combinazione delle modalità precedenti, con sfide casuali a ogni piano.
La recensione di Luigi's Mansion 2 HD: lo compro?
Luigi's Mansion 2 HD è un'opera che deve essere vostra, al contempo è lecito domandarsi come mai Nintendo abbia fatto questa scelta senza includere il primo capitolo, dato che durava una manciata di ore e avrebbe potuto essere sfruttato lo stesso motore, come per altro era avvenuto su 3DS e a questo punto sarebbe stato un lavoro praticamente perfetto, inoltre è quasi impossibile vendere il primo come questo, data la sua esigua durata.
Conoscendo più o meno a memoria il brand di questa recensione, posso dire che ci sono minuzie di differenza, alcune location per tesori nascosti lievemente spostate o alcune richieste di quest leggermente modificate - come cercare oggetti in più stanze o cose del genere -, per il resto l'opera segue il canovaccio di quel mostro sacro apparso sulla piattaforma della precedente portatile della "grande N". Se però su 3DS si è dimostrata un'opera che varcava i limiti delle proprie capacità tecniche, dimostrando un'abilità pazzesca degli sviluppatri di Nintendo - come avvenne con Capcom e Resident Evil Revelations -, d'altra parte qui il compitino è stato servito in modo buono, ma non eccellente. Qualitativamente parlando è infatti un porting ottimo, migliorato, ottimizzato per widescreen, graficamente ripulito e massimizzato dal materiale iniziale, ma è evidente anche lo stacco che invece ha il capitolo dedicato a Nintendo Switch.