Mafia: City of Lost Heaven
È vero: in MAFIA si rubano le automobili, ma se non erro si fa anche in Grand Theft Auto, e per quanto riguarda le corse inseguiti dalla polizia, vorrei nominare Driver, che era costruito su questo concetto di base. E' vero, in MAFIA la gente muore, ma muore in ormai tutti i film che danno in TV.
Ma tutte queste storie non bastano a coprire il fatto che MAFIA non fa altro che dare uno spaccato realistico della società dei Gangster degli USA degli anni '30, in cui c'erano ANCHE dei capimafia di origine italiana e che si facevano guerra l'un l'altro. E Tom, che affannosamente cerca di mantenere qualche stralcio di valore morale, tutto può essere definito tranne che un personaggio violento. Niente di più di quanto visto nei famigerati film de "Il Padrino"
MAFIA fa solo questo: presenta uno specchio della verità di quel periodo, e lo fa senza mezze misure, senza ripensamenti e senza rimpianti; e soprattutto, mentre lo fa rivela a chi lo vede tutto il suo disprezzo per quello che succede nel video. Da questo punto di vista si: MAFIA è un gioco violento, ma non è colpa sua...
TITOLI DI CODA
MAFIA mi è piaciuto, seppur con tutte le sue magagne e qualche limitazione qua e là. Forse non sarà un gioco originale al 100% (dopotutto è molto simile a GTA3), ma di certo è un bellissimo titolo che non faticherà a soddisfare gli appassionati dei due generi (guida e TPS) e soprattutto gli estimatori di belle ambientazioni e grandi trame.
Provatelo assolutamente.
Mafia: City of Lost Heaven
9
Voto
Redazione
Mafia: City of Lost Heaven
Quello che si credeva essere un gioco violento e volgare assume invece tutte le tinte dei film de "Il Padrino" e si trasforma così in un gioco di denuncia e protesta nei confronti dei Gangster e i Mafiosi degli anni ruggenti. Contemporaneamente, rimane un'ottima combinazione tra un gioco di guida ed uno sparatutto in terza persona. Un gioco vario e completo, per appassionati non giovanissimi.