Magicka

di Andrea Lancioni
Dall'occhiello avrete capito che Magicka non é il classico gioco di ruolo che si prende sul serio. Ispirato alla mitologia nordica, Magicka é ambientato nelle terre di Midgar, un regno intriso di magia e minacciato dall'oscura ombra di Grimnir,un membro dell'ordine dei maghi imprigionato ai confini del mondo a causa della sua ambizione disfruttare gli antichi incantesimi per poter dare la possibilità all'Ordinedidiffondere la pace.Nonostante i suoi buoni propositi questo suo interesseimpaurì gli altri maghiche loimprigionarono edespulsero tutti i suoi discepoli dall'ordine.



Adesso Grimnir é tornato ed é pronto a servire la sua vendetta, i Goblin e gli Uomini Bestia infestano Midgar e il mondo ha più che mai bisogno di un salvatore. Nei panni di un giovane mago partiremo dal castello di Aldrheim, sede dell'ordine, e tenteremo di salvare il mondo armati solo dei nostri incantesimi.La tramaavrebbe ben poco di originale se non fosse stemperata da una buona dose di ironia e da continui riferimenti ai capisaldi del genere Gdr, come citazioni e veri e propri omaggi più o meno velati.

Tutto il gameplay é basato sull'utilizzo degli incantesimi e sulla combinazione dei vari elementi tra di loro. Avremo anostra disposizione otto elementi (Vita, terra, fuoco, acqua, ghiaccio, raggio,scudo e fulmine) che potranno essere combinatia nostro piacimento.Ogni incantesimoé composto daun massimo di cinque slot in cui potremo inserireglielementi per creare lanostra combinazione.

Le possibilità sotto questo punto di vista sonoquasi infinite, l'unico limite é rappresentato dalla combinazione di elementioppostitra di loro, come fulmine-terra o fuoco-acqua,che spesso porta ad effetti ben poco piacevoli per il nostro povero alter ego.Nel lancio di incantesimi si deve fare attenzione anche allo stato in cui si trova il nostro personaggio. Per esempio il lancio diun incantesimo d'acqua bagnerà il nostro personaggio rendendo molto doloroso il lancio di un incantesimo fulmine subito dopo. Lo stesso principio funziona con i nemici, che saranno più o meno sensibili agli elementi in base al loro statoe al materiale che indossano o di cui sono composti.



Il sistema di controllo é affidato alla classica accoppiata mouse e tastiera, con i tre tasti(destro,sinistro e rotella) del mouse che gestiscono il movimento e il lancio degli incantesimi, mentre i vari elementi vengono combinati premendo i tasti "qwer+asdf" sulla nostra tastiera. Se la gestione di questo sistema all'inizio sia un po' macchinosa, visto anche l'elevato ritmo di gioco, ben presto ci si abitua e si inizia a sperimentare con più successolecombinazioni possibili.

A differenza di altre produzioni il nostro personaggio non sale di livello e non aumenta le proprie caratteristiche, ma nel corso dell'avventura si trovano libri di magia, spesso custoditi da gruppi di nemici piuttosto agguerriti,che contengono delle combinazioni che ci permettono di lanciare nuovi incantesimi.

Se l'impianto di gioco può sembrare piuttosto semplice, in realtà la difficoltà del gioco si attesta su livelli piuttosto elevati e sembra improntata a fare felici i giocatori più hardcore.L'elevato numero di nemici e la necessità di inserire velocemente lecombinazioni rendono le sessioni di giocofrenetiche e costringono il giocatore ad esercitare molto i propri riflessi lasciando poco tempo per tirare il respiro tra uno scontro e l'altro.

Il sistema di salvataggio non aiuta, visto chesi deve giocare il livello per intero prima di uscire dal gioco per mantenere i progressi compiuti, mentre i checkpoint sparsi per i livellipermettono al giocatore di non dover cominciare dall'inizio qualora si venga eliminati. Il bilanciamento migliora qualora si decida di intraprendere una avventura cooperativa assieme ad altri tre giocatori. La possibilità di combinare incantesimi tra i vari giocatori per creare effetti ancora più potenti permette di proseguire nel gioco in maniera meno faticosa e aumenta il divertimento.

L'impianto tecnico é sicuramente la parte più traballante dell'intera produzione. Se l'aspetto grafico complessivo é onesto, Magicka é infestato da molte imperfezioni e bug che, sebbene non lo rendano ingiocabile, rovinano in parte l'esperienza. Le compenetrazioni di poligoni sono all'ordine del giorno e qualche volta ci si trova bloccati in un punto della mappa, senza possibilità di uscirne. Gli effetti degli incantesimi sono molto curati, mentre le texture avrebbero potuto avere una definizione un po' più alta.Il comparto audio é esclusivamente in Inglese, così come i sottotitoli che narrano le vicende. Le musiche di sottofondo fanno il loro lavoro e non infastidiscono, accompagnando il giocatore nel corso della sua avventura.

Considerando il prezzo di 9,99€ Magicka é sicuramente un gioco che può regalare molte soddisfazioni agli amanti del genere, a patto però di accettare qualche imperfezione grafica e un bilanciamento della difficoltà che può risultare proibitivo ai giocatori meno smaliziati. La longevità é assicurata grazie alle dieci ore di gioco della modalità single player e alle possibilità offerte dal multiplayer cooperativo e dalla modalità sfide, un'arena in cui si dovranno affrontare venti ondate di nemici.