Mario & Sonic ai giochi olimpici

Mario  Sonic ai giochi olimpici
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C'erano una volta Mario e Sonic. C'era una volta la rivalità tra Nintendo e Sega nel campo delle console, dove il simpatico idraulico e il vispo porcospino erano gli orgogliosi portacolori della propria casa madre, per quanto riguardava i titoli in esclusiva. A quei tempi vederli uniti nello stesso videogioco sarebbe stata un'utopia. Ma le cose, si sa, con il tempo cambiano. Nel 2008 la Sega é solo una software house e così Sonic e Mario non si sfidano più a colpi di dati di vendite ma sul più sportivo campo di gioco di una simulazione multievento. Genere questo di grande richiamo nel passato ma del quale ormai ci si ricorda solo ogni quattro anni in concomitanza delle olimpiadi. Non deve quindi stupire se anche questa simulazione un po' fuori dagli schemi porta il marchio di Pechino 2008.

Il ping pong é una delle poche discipline che utilizza solo controlli classici ma lo fa con ottimi risultati.
Il ping pong é una delle poche discipline che utilizza solo controlli classici ma lo fa con ottimi risultati.
Il frenetico movimento del pad per dare velocità é qui sostituito dallo sfregare il pennino sul touch screen.
Il frenetico movimento del pad per dare velocità é qui sostituito dallo sfregare il pennino sul touch screen.
Più che un fioretto, in mano a Bowser sembra uno stuzzicadenti.
Più che un fioretto, in mano a Bowser sembra uno stuzzicadenti.

Le discipline a disposizione, ben sedici, spaziano dai classici dell'atletica fino a discipline più prettamente olimpiche, quelle delle quali in Italia ci ricordiamo solo se ci portano medaglie. Potremo così competere nei 100 e 400 metri piani, nel salto in lungo o mel giavellotto ma anche cimentarci con scherma, tiro al piattello, ginnastica e ping pong. Non mancheranno le sorprese, con alcuni eventi più fantasiosi, detti “Sogno”, che si sbloccheranno col vostro procedere nel gioco.
Uno degli aspetti meglio riusciti di Mario e Sonic ai Giochi Olimpici é rappresentato dalla poliedricità dei sistemi di controllo, e per conseguenza diretta della giocabilità, scelti per le diverse discipline. A volte vi troverete a utilizzare solo i tasti tradizionali, a volte solo pennino e touch screen, altre ancora una combinazione di entrambi i metodi. Il classico movimento repentino destra/sinistra della croce direzionale é stato fortunatamente abbandonato per evitare effetti deleteri sulla vostra console. Più in generale, solo in poche discipline la velocità é fondamentale ma anche in quei casi si é deciso di ottenerla tramite lo sfregamento veloce del pennino sullo schermo. Molto più spesso sono precisione e prontezza di riflessi gli elementi fondamentali per primeggiare. In tutto questo il risultato generale é davvero buono, anche se ovviamente alcune discipline risultano meglio riuscite di altre.
In tutti questi casi potrete decidere di affrontare la competizione non solo impersonando Sonic e Mario ma scegliendo fra numerosi personaggi presenti nelle due saghe. Ognuno é dotato delle proprie caratteristiche e sono raggruppati, per favorire la vostra scelta, tra quelli all around, quelli potenti, i veloci e infine coloro che sono più portati per le discipline di abilità.

Anche nel salto in lungo la velocità é data dallo scorrimento del pennino ma serve anche tempismo per non sbagliare il salto.
Anche nel salto in lungo la velocità é data dallo scorrimento del pennino ma serve anche tempismo per non sbagliare il salto.
Nel tiro con l'arco precisione e coordinazione sono importantissimi. Una delle discipline megli riuscite.
Nel tiro con l'arco precisione e coordinazione sono importantissimi. Una delle discipline megli riuscite.
Nel tiro al piattelo si ha un interessante uso del pennino come fosse un mouse.
Nel tiro al piattelo si ha un interessante uso del pennino come fosse un mouse.

Andando quindi a esaminare le modalità disponibili troviamo un buon mix di tradizione e originalità. Un vero e proprio allenamento non c'é ma a farne le veci é la gara singola, ideale per una partita veloce, per testare i personaggi un una particolare disciplina o anche per tentare la caccia ai record mondiali. Ci sono poi le competizioni più articolate che, divise in tre livelli di difficoltà e in numerose manifestazioni, vi consentono di competere contro tre avversari in una combinazione di quattro discipline diverse da torneo a torneo. Da segnalare che avrete un jolly da giocare nella competizione nella quale vi sentite più forti e che vi consentirà di raddoppiare i punti conseguiti.
A completare l'offerta di modalità single player ci sono poi le Missioni. Ogni personaggio ne avrà cinque da compiere e la cosa intrigante é che non vi verrà chiesto meramente di vincere ma di conseguire precisi risultati, come per esempio migliorarsi di tre volte nel lancio in lungo o di far atterrare il giavellotto entro un particolare limite minimo e massimo di metri. Come si capisce facilmente qui la cosa importante non sarà la mera prestazione ma il totale controllo del vostro atleta.
Il multiplayer purtroppo é solo locale e vi consentirà di sfidare i vostri amici anche qui in gare singole o competizioni complete.
Molto sviluppata la sezione dei trofei. Potrete verificare per ogni personaggio in quali discipline avete conseguito l'oro e, se ben ci pensate, vincere tutto con tutti non sarà affatto facile. Potrete poi verificare i trofei e i premi speciali che avete conseguito. La cosa più interessante é la presenza delle classifiche mondiali online, con cui potrete verificare quanto buone siano le vostre prestazioni a livello assoluto.
Ancora non vi basta? Gli infaticabili ragazzi della Sega hanno inserito una sezione di curiosità olimpiche. Per poter però accedere alle diverse notizie dovrete sbloccarle, conseguendo determinati punteggi in ulteriori minigiochi, di ispirazione meno sportiva ma comunque un simpatico diversivo.
Tutto questo é stato amalgamato da una realizzazione tecnica solida e convincente. I personaggi, realizzati in grafica poligonale, hanno un buon livello di definizione e possono vantare animazioni molto fluide, numerose e decisamente ben riuscite. Dell'utilizzo del touch screen si é già detto ma bisogna comunque ammettere che lo studio dei comandi é stato reso nella pratica in modo impeccabile e la risposta é sempre puntuale e precisa. Il sonoro, che sul Ds non é mai stratosferico, é più che discreto, potendo vantare anche diverse frasi digitalizzate.

La disciplina del tappeto elastico somiglia, come controlli, a un rithym game.
La disciplina del tappeto elastico somiglia, come controlli, a un rithym game.
Il canottaggio é una delle discipline che potrete provare solo dopo essere riusciti a sbloccarla.
Il canottaggio é una delle discipline che potrete provare solo dopo essere riusciti a sbloccarla.
Ecco i nostri eroi, faccia a faccia sulla pedana della scherma.
Ecco i nostri eroi, faccia a faccia sulla pedana della scherma.

Mario & Sonic ai giochi olimpici
8

Voto

Redazione

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Mario & Sonic ai giochi olimpici

Per chi attende l'anno olimpico per poter mettere le mani su qualche nuova simulazione sportiva multievento, Mario e Sonic ai Giochi Olimpici arriva come una manna dal cielo. Questo titolo mescola in sé elementi classici e altri innovativi per questo genere, ottenendo un risultato davvero interessante. Le diverse discipline vengono molto diversificate fra loro grazie a sistemi di controllo innovativi e che sfruttano di volta in volta tasti, touch screen o una combinazione dei due. Non sempre il risultato é ottimale ma nella maggior parte dei casi la giocabilità che ne scaturisce é davvero interessante. A corollario di ciò, una buona varietà di sfide e modalità di gioco, che assicurano anche in singolo una discreta longevità. Condite tutto con una buona realizzazione tecnica e capite come si arrivi a una votazione così positiva. Punto dolente é la mancanza di un vero multiplayer online. A parte questo Mario e Sonic non deludono le attese dei loro fans.

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