Mario Golf: Advance Tour

di Paolo 'Mr. Ninty' Mulas
Nice shot!
Sembra proprio che il golf stia diventando uno degli sport favoriti di Mario; dopo averci fatto prendere per la prima volta in mano i ferri sul Nintendo 64 e sul Gameboy Color, la Camelot si è prodigata anche in questa generazione di console, servendoci qualche mese addietro Mario Golf Toadstool Tour in versione cubica , e bissando adesso sul Gba con qeusto Mario Golf Advance tour. Chi si aspettava una "semplice" conversione del titolo (fatta eccezione, ovviamente per la grafica) dal Gamecube al GameboyAdvance, si dovrà necessariamente ricredere. Il gioco, come fece già al suo tempo la precedente versione portatile, offre, infatti, oltre che un'ottima simulazione sportiva, anche un'avvincente modalità storia in stile gioco di ruolo, che lo rende per certi versi addirittura più coinvolgente della versione a 128 bit. Dovremo condurre una giovane promessa del golf, Neil, a scalare le classifiche fino a diventare una leggenda del Marion Club. Dovremo quindi allenarci con regolarità, superare particolari prove d'abilità, prendere parte ai vari tornei ed interagire con i numerosi personaggi non giocanti che si prodigheranno in informazioni e consigli. L'allenamento è naturalmente fondamentale per conoscere al meglio i vari percorsi (tutti caratterizzati da elementi tipici dei giochi Nintendo), e per padroneggiare al meglio le diverse mazze che avremo a disposizione. Utili a migliorarci saranno anche i vari test d'abilità a cui saremo sottoposti: si tratta generalmente di minisfide che c'insegneranno a controllare meglio la precisione, la potenza e l'effetto dei nostri tiri, per controllare sempre la situazione anche nelle condizioni di terreno o climatiche più difficili, e prepararci quindi alle vere sfide, i tornei.

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Vincendo questi ultimi, avremo in dono, oltre che coppe e popolarità all'interno del club, anche dei preziosissimi punti esperienza, con i quali potremo avanzare di livello, incrementando le nostra abilità di golfisti (tra cui potenza del drive, spin e precisione). Naturalmente se vorremmo avere qualche possibilità di vincita anche nei tornei in doppio, dovremo dividere equamente i punti esperienza anche con la nostra fidata partner.
Giocare allo story mode, non è solo divertente e coinvolgente, ma è anche l'unico modo per sbloccare personaggi e percorsi da utilizzare poi nelle altre modalità per il gioco singolo o multiplayer, che si contraddistinguono ancora una volta per la loro abbondanza in grado di soddisfare sia chi è propenso ad una partita classica, e sia chi vuole provare qualche divertente variante del golf. Per quel che riguarda una competizione "normale", dovremo affrontare un percorso da 18 buche; una volta scelta la mazza adatta, ci ritroveremo a destreggiarci con il classico sistema di controllo a " tre tocchi". Bisognerà schiacciare il tasto A per far partire l'indicatore, il tasto B per dosare la potenza e nuovamente uno dei due tasti per fermare la barretta per determinare la precisione e/o impartire un effetto. Se tutto ciò vi sembra troppo complicato, non preoccupatevi, perché potrete selezionare il tiro automatico; dovrete sempre controllare da soli la potenza, ma per la precisione sarete assistiti dalla cpu.


Vento forza quattro!
Naturalmente prima d'ogni tiro avremo modo di verificare la forza e la direzione del vento che influenzerà la velocità della nostra pallina, il tipo e la pendenza del terreno. Una volta calcolate tutte queste componenti avremo finalmente le carte in regola per colpire la palla, nella speranza di ottenere a fine gara un discreto par, un buon birdie od un ottimo eagle. Se siete alla ricerca di qualcosa d'alternativo ad una normale partita, Advance tour ha quello che fa per voi; potrete cimentarvi in una sfida a golf contro il tempo, nel Go Go gates dove dovrete rispettare il par della buca e nel contempo far passare la palla tra determinate porte, o anche Club slot dove avrete a disposizione solamente dei ferri scelti a caso dal computer. La longevità è insomma assicurata, dalle tante opzioni di gioco, dai numerosi extra da sbloccare e da inviare tramite cavo link anche a Mario Golf Toadstool tour, e dalla modalità multiplayer, che consente di giocare fino a quattro persone, collegando più Gba oppure passandosi la console a turno. La giocabilità si attesta davvero su ottimi livelli; il titolo, infatti, si rivela divertente ed immediato sia a chi non è un grande appassionato di questo sport offrendo contemporaneamente una profondità di gioco ed una simulazione rigorosa anche per gli emuli di Tiger Woods.

Per quel che riguarda la realizzazione tecnica, si nota subito lo stile dei talentuosi Camelot sul titolo; lo story mode ricorda graficamente molto da vicino il motore grafico e la caratterizzazione dei personaggi di Golden Sun, con una visuale isometrica che mostra in modo ampio l'ambiente, ricco di dettagli e citazioni dal mondo Nintendo. Durante le partite, non ci pare azzardato il paragone tra questo ed il primo Mario Golf (quello per N64) con la sola differenza che questa versione fa uso del Mode-7 per simulare la terza dimensione e di elementi quali gli ostacoli del percorso, prerenderizzati. Il sonoro fa sfoggio invece di musichette semplici ed orecchiabili e di alcuni effetti sonori presi direttamente dalla controparte cubica.

In conclusione Mario Golf: Advance Tour è un ottimo titolo, che ben coniuga la componente sportiva del golf con quella di un gioco di ruolo, semplice ma coinvolgente. Insomma un altro centro da parte di Camelot e Nintendo!