Mario Golf
di
Redazione Gamesurf
Il Nintendo64 non ha mai avuto vita facile, questo é indubbio; le uniche certezze su cui i possessori del 64 bit Nintendo hanno sempre potuto contare sono state le produzioni direttamente curate dalla Nintendo, tra le quali spiccano logicamente i titoli che vedono Mario, la famosa mascotte della Nintendo, in un ruolo da protagonista. Si può infatti notare come la Nintendo abbia sempre giocato molto sulla simpatia di Mario andando a creare un cospicuo numero di titoli che, nonostante avessero ben poca attinenza con il tipico mondo delle piattaforme del paffuto idraulico, hanno comunque sempre dimostrato di essere grandi titoli. La Nintendo non ha dunque quasi mai scomodato la figura di Mario per giochi di second'ordine e viene dunque spontaneo chiedersi se anche in questo Mario Golf l'idraulico italiano sia stato scomodato per un valido motivo
GRAZIE MARIO!
Come si può facilmente intuire dal titolo di questo paragrafo, la Nintendo utilizzando Mario ha fatto un'altra volta centro! Mario Golf si rivela infatti fin dall'inizio un titolo accattivante e divertente grazie alla sua grafica fumettosa e alla sua estrema facilità di utilizzo; é molto importante quest'ultimo aspetto perché personalmente ho sempre ritenuto che il principale problema dei giochi di golf sia la loro accurata attenzione nei particolari (le varie mazze, il vento, ecc.), tutte cose create per rendere felici gli intenditori di questo sport, ma il resto della popolazione videoludica rimane spesso, e a ragione, sconcertato di fronte a questa minuzia nei dettagli. Il grande merito di Mario Golf consiste appunto nel rendere tutti questi aspetti del golf il più semplice possibili, continuando comunque ad utilizzarli. Sembra un concetto difficile da capire, ma forse con un esempio tutto sarà più chiaro: un aspetto dello sport di Tiger Woods che personalmente non ho mai digerito é rappresentato dal grande numero di mazze a disposizione; capire quale fosse quella più adatta é sempre stato per me un mistero più grosso di quello di Fatima e di conseguenza mi sono sempre affidato al consiglio del computer. In Mario Golf questo problema non esiste, non perché manchi la possibilità di selezionare mazze diverse, ma perché in questo gioco il giocatore può vedere immediatamente le differenze portate dal cambio di mazza; infatti premendo R la telecamera si sposta nella zona in cui dovrebbe cadere la pallina e di conseguenza é possibile vedere in tempo reale (e soprattutto PRIMA del tiro) qual é la differenza rispetto a questa o quest'altra mazza
GRAZIE MARIO!
Come si può facilmente intuire dal titolo di questo paragrafo, la Nintendo utilizzando Mario ha fatto un'altra volta centro! Mario Golf si rivela infatti fin dall'inizio un titolo accattivante e divertente grazie alla sua grafica fumettosa e alla sua estrema facilità di utilizzo; é molto importante quest'ultimo aspetto perché personalmente ho sempre ritenuto che il principale problema dei giochi di golf sia la loro accurata attenzione nei particolari (le varie mazze, il vento, ecc.), tutte cose create per rendere felici gli intenditori di questo sport, ma il resto della popolazione videoludica rimane spesso, e a ragione, sconcertato di fronte a questa minuzia nei dettagli. Il grande merito di Mario Golf consiste appunto nel rendere tutti questi aspetti del golf il più semplice possibili, continuando comunque ad utilizzarli. Sembra un concetto difficile da capire, ma forse con un esempio tutto sarà più chiaro: un aspetto dello sport di Tiger Woods che personalmente non ho mai digerito é rappresentato dal grande numero di mazze a disposizione; capire quale fosse quella più adatta é sempre stato per me un mistero più grosso di quello di Fatima e di conseguenza mi sono sempre affidato al consiglio del computer. In Mario Golf questo problema non esiste, non perché manchi la possibilità di selezionare mazze diverse, ma perché in questo gioco il giocatore può vedere immediatamente le differenze portate dal cambio di mazza; infatti premendo R la telecamera si sposta nella zona in cui dovrebbe cadere la pallina e di conseguenza é possibile vedere in tempo reale (e soprattutto PRIMA del tiro) qual é la differenza rispetto a questa o quest'altra mazza
Mario Golf
Mario Golf
Mario Golf, ovvero un altro must per i possessori di Nintendo64 prodotto, guarda caso, dalla Nintendo stessa. Il gioco riesce a travolgere ogni tipo di videogiocatore: ti piace il golf? Amerai Mario Golf. Non ti piace il golf? Lo amerai lo stesso, e forse anche di più. Per essere un gioco di golf la longevità è altissima, senza contare che se avete tre amici pronti a giocare diventa addirittura infinito; bisogna comunque comprarlo anche se non si ha la possibilità di giocare in multiplayer perché la longevità rimane ugualmente più che sufficiente a giustificarne l'acquisto. La grafica fumettosa poi è troppo bella, ricca di tutti quei tocchi che solo la Nintendo riesce a dare; per non parlare poi di tutte le chicche presenti: personaggi segreti che compaiono nel mettere a segno un determinato numero di birdie, i colpi migliori salvati automaticamente, la possibilità di distrarre l'avversario durante il suo colpo e tanto altro ancora. Un must insomma, da avere assolutamente nella propria ludoteca a 64 bit.