Mario Kart Double Dash

Le corse dove si svolgono le gare, sono anche esse tratte dai più svariati titoli Nintendo, ed assieme a riproposizione ormai classiche come il Wario Colosseum o il Castello di Peach, vi sono anche dei nuovi percorsi ispirati a recenti produzioni della grande N (Super Mario Sunshine) o legate a personaggi esordienti (Waluigi stadium, Nave di Daisy). I circuiti appaiono ancora più ricchi e contorti rispetto al passato anche grazie all'implementazione di numerosi elementi interattivi che possono essere di aiuto al giocatore come pedane di accelerazione o di disturbo come i numerosi personaggi (tra cui piante velenose e i Goomba) che infestano i bordi delle piste o anche il traffico veicolare, vi sono inoltre anche numerose scorciatoie, strade alternative e bivi. La giocabilità di Mario Kart DD, è un qualcosa di assolutamente strabiliante: grazie ai tre diversi livelli difficoltà (rappresentati dalla cilindrata) l'approccio risulta soft anche per i neofiti, mentre per i giocatori più esperti la sfida inizierà con i 100 cc, dove la sensazione di velocità è già molto alta. Le piste sono ottimamente disegnate, i personaggi carismatici e divertenti ed ogni gara si risolve sempre all'ultimo giro grazie alla combinazione guida/power up. Ai due livelli più alti di difficoltà la sfida si farà davvero impegnativa, con i kart controllati dalla cpu molto attivi ed aggressivi quasi "bari" nei gran premi con altri giocatori umani tanta è la loro incredibile abilità

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Multiplayer che passione
Il Multiplayer è sempre stato uno dei punti di forza della serie, e Double Dash riesce nel difficile compito di portarlo a livelli di divertimento ancora più elevati.
Innanzi tutto è disponibile anche quando si gioca assieme ad un amico la modalità cooperativa, con un giocatore che si occuperà della guida del mezzo alla guida e quello sul retro che oltre a gestire gli oggetti potrà contrastare tramite derapate laterali gli altri avversari cercando nel contempo anche di sottrar loro i preziosi power up: naturalmente anche in questo caso sarà possibile scambiarsi di posto tramite la pressione simultanea dei due giocatori del pulsante Z. Ed il gioco in cooperativa è proprio uno dei punti di forza della giocabilità in Mario Kart DD: le prime gare assieme ad un amico su un kart probabilmente si riveleranno disastrose, ma andando avanti nel tempo e facendo esperienza i meccanismi sulla carta più complessi come l'avvicendarsi al momento giusto o lo sfruttamento di un determinato oggetto si faranno via via più semplici e naturali, donando quindi alla coppia grosse soddisfazioni. Sarà possibile partecipare a sfide con soli giocatori umani o a prendere parte anche al Gran premio fino a quattro giocatori (due coppie). Mario kart è anche il primo gioco europeo per Gamecube a poter essere giocato via lan; si potranno collegare fino ad un massimo di 8 Gamecube tramite adattatore a banda larga per prendere parte a competizioni con ben 16 giocatori. Certamente per ragioni logistiche sarà difficile sfruttare questa opzione fino in fondo, ma è comunque da sottolineare lo sforzo degli sviluppatori in tal senso.

Per quanto riguarda il battle mode vi erano stati dei dubbi alla vigilia sulla presenza o meno di una delle modalità più divertenti della versione a 64 bit; dubbi non solo fugati ma addirittura spazzati via dalla presenza di ben tre diverse modalità. Tutte le sfide si svolgono in arene appositamente designate, a dir la verità non eccezionali dal punto di vista stilistico, ma piuttosto funzionali per il loro ruolo. Sarà ancora una volta presente la "battaglia palloncini" dove i giocatori si inseguiranno nel tentativo di colpirsi, fino a far perdere tre vite all'avversario rappresentate appunto da dei palloncini colorati. Le new entry, sono invece "ruba il sole custode", una sorta di palla avvelenata all'incontrario dove allo scadere del tempo bisogna cercare di essere in possesso dello shine ed infine "Bob-ombe" una battaglia dove gli unici oggetti disponibili sono bombe con le quali si deve cercare di far saltare in aria kart degli avversari.

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